Con una giornata d’anticipo, è arrivato il primo verdetto del campionato: la Sommese ha vinto aritmeticamente il campionato e può festeggiare la promozione in Seconda Categoria. Resta ancora aperta la corsa Playoff: il Bosto può solo vincere all’ultima giornata – proprio contro la Sommese – se vuole evitare i Playoff contro il Coarezza.

SOMMESE CAMPIONE – La Sommese è campione con una giornata d’anticipo: dopo un lungo inseguimento, concretizzatosi nella seconda parte del girone di ritorno (al termine del girone d’andata il Bosto era primo con 5 punti di vantaggio), la squadra del presidente Conti festeggia un campionato da imbattuta. Il rendimento di Montagnoli e compagni, infatti, è ad oggi di 25 vittorie e 6 pareggi. Vittime sacrificali dei vincitori del campionato sono gli Eagles Caronno Varesino, sconfitti al Franco Pedroni con il risultato di 5-2.

ZONA PLAYOFF – Il Bosto si mantiene virtualmente in zona promozione diretta (attualmente a +11) con una larghissima vittoria sulla Fulcro Travedona Monate, ma il Coarezza – vincente con il massimo scarto stagionale sul Mascia United – ha una grande possibilità di accorciare all’ultimo turno quando andrà in trasferta sul campo del Don Bosco. Il Bosto, invece, è impegnato nella difficile sfida contro la Sommese (sabato sera ore 20.00).

METÀ ALTA – L’Olona ottiene aritmeticamente il quarto posto in classifica vincendo per 1-2 in trasferta contro la Casmo. Fa un balzo verso il quinto posto la France Sport, protagonista di una goleada casalinga ai danni del Don Bosco. Frena invece la Jeraghese, sconfitta in trasferta dall’Angerese (rete di Belloni): settimana prossima ci sarà però lo scontro diretto, che potrebbe permettere ai rossoblù di sopravanzare nuovamente la squadra di Maccagno. Nell’anticipo di venerdì sera, travolgente Pro Cittiglio in casa contro il Rancio nel derby della Valcuvia: per i cittigliesi, a riposo settimana prossima, si trattava dell’ultima partita della stagione.

METÀ BASSA – Il Varano spreca la possibilità di superare il Rancio e raggiungere gli Eagles a quota 45: in casa contro l’Oratorio di Cuvio la squadra di mister Arbore va in vantaggio, ma viene raggiunta nel finale.

RISULTATI 33^ GIORNATA E CLASSIFICA


CAPOLAGO – Serve la vittoria al Bosto per poter ancora sperare in una promozione diretta che, in ogni caso, passa dallo scontro diretto con la Sommese dell’ultima giornata: in caso di vittoria del Coarezza a Bodio, i gialloblù devono ottenere per forza i tre punti. In una partita così determinante, il Bosto scende in campo col piglio giusto e domina nel primo tempo trovando per tre volte la rete. Nella ripresa la Fulcro rimane in nove uomini e crolla alla distanza, concedendo ai gialloblù (oggi in divisa bianca) di finire in goleada.

PRIMO TEMPO – Al 3’ Carabelli impegna subito dalla distanza l’estremo difensore ospite, che rischia il pasticcio ma si salva in due tempi. Riabyi si riscatta un minuto dopo, quando la punizione di Carabelli finirebbe sotto l’incrocio senza il suo straordinario riflesso. Sul corner seguente, ancora il portiere della Fulcro salva sul colpo di testa di Vista. Il Bosto, comunque, è già padrone del campo e sfiora il gol ancora al 6’, quando Giardini va via sulla trequarti e cerca l’angolino lontano arrivando ad un centimetro dall’1-0. Al 10’ sfonda ancora il Bosto sul lato sinistro dell’area, Lombardo controlla ma non trova la porta col tocco morbido. Si riscuote improvvisamente la Fulcro: in contropiede Spaltro trova Paleari tutto solo sul lato sinistro dell’area, il numero 10 travedonese calcia sull’esterno della rete. Bellissima azione del Bosto un minuto dopo: gli attaccanti di casa se la giocano tutta di prima, l’uno-due tra Borrelli e Carabelli libera il secondo al tiro e il capocannoniere bostese realizza la sua 25^ rete stagionale con un pregevole tocco sotto. Il Bosto non crea più grandi occasioni nel quarto d’ora successivo, ma mantiene il pallino del gioco. Al 26’ Carabelli ha una punizione da lato e prova il colpaccio, Riabyi si salva con l’ausilio della traversa. Al 29’ altra ottima iniziativa dei padroni di casa, con Carabelli che porta via l’uomo ad Ambrosino permettendogli l’incursione centrale: il tiro a giro del numero 9 termina di pochissimo a lato della porta difesa da Riabyi. Il dominio Bosto porta al raddoppio al minuto 40: tacco di Giardini al limite dell’area, arriva Carabelli e calcia un missile sotto l’incrocio dei pali. La Fulcro molla un attimo il colpo e Giardini può ancora fare la differenza: doppio dribbling secco al centro dell’area e sinistro nell’angolino. All’intervallo un meritatissimo 3-0 per una squadra di casa in grande spolvero.

SECONDO TEMPO – Mozzoni sfrutta subito la sua panchina inserendo Mornatti al posto di Motta; la Fulcro rimane però temporaneamente in dieci perché il neoentrato è chiamato dal direttore di gara a uniformare la sua divisa a quella dei compagni di squadra. Entra per gli ospiti anche De Matteis al posto di Barboni. Al 52’ schema su punizione dal limite con Carabelli che libera Borrelli al tiro, Riabyi respinge. A sorpresa la Fulcro rischia di riaprire la partita con un contropiede fulminante: Mornatti libera Spaltro a pochi passi dalla rete, la risposta di Marcon è da fuoriclasse. Borrelli al 56’ fa tremare la Fulcro, conclusione alta di poco dal limite dell’area. Il primo cambio per il Bosto vede l’ingresso di Cantele per Ghiringhelli al quarto d’ora. Gli ospiti spaventano ancora Marcon con un destro dalla distanza di Paleari che si stampa sulla traversa, ma le iniziative dei travedonesi sono discontinue e sporadiche. Dopo un contrasto in area con Giardini viene espulso per proteste Montagna, che chiedeva un fallo a favore. Allontanato anche mister Mozzoni con la stessa motivazione. Perri inserisce Morrone per un diffidato Ambrosino, preservandolo così per il decisivo scontro con la Sommese. Bonanni si avvicina al 4-0 su punizione, il tiro termina per un soffio alla sinistra della porta difesa da Riabyi. Dentro anche Mezzalira per Pisciottu, con il Bosto che cambia assetto scalando Cassani a difensore centrale. Ancora Riabyi chiamato a intervenire su un tiro da fuori di Carabelli, palla in angolo. Rimane in nove la Fulcro per un intervento di Magistro, già ammonito, sulla trequarti. Il Bosto cambia portiere inserendo Dal Zotto per Marcon e, alla mezz’ora, sul nono corner calciato, trova il 4-0 con Mezzalira che prima respinge una conclusione del compagno Morrone e poi ribadisce in rete con un tocco d’esterno. La Fulcro naturalmente fa ora fatica a tenere il campo e gli spazi si aprono per i padroni di casa: ancora Borrelli ci prova da sinistra, palla alta. Al 36’ della ripresa arriva poi il 5-0: combinazione tra Carabelli e Bonanni, rasoterra a tagliare l’area del primo per il secondo e tocco morbido di Bonanni per battere Riabyi. Il centrocampista gialloblù, arrivato a gennaio, è già alla settima rete. Mezzalira sfiora subito dopo il 6-0 sfondando sul lato destro dell’area, pronta la risposta dell’estremo difensore ospite. Giardini dimostra la sua superiorità fisica oltre che tecnica con una percussione di metà campo che lascia tutti sul posto, il portiere della Fulcro ancora una volta nega la rete ai padroni di casa. Anche Cantele arriva al tiro al minuto 85, Riabyi respinge. Un minuto dopo Borrelli gli crea un’occasionissima liberandolo a centro area, Cantele non trova lo specchio. Giardini ancora si mette in mostra con un dribbling straordinario al limite dell’area, poi conclude a rete ma vede la traversa negargli la doppietta personale; Morrone ci arriva di testa, palla però troppo alta perché l’attaccante della squadra di casa possa indirizzare il tiro verso la porta. Dopo tanti tentativi, alla fine si sblocca anche Borrelli: Morrone lo lancia in campo aperto, l’attaccante bostese sfodera un tocco sotto d’esterno che non lascia scampo a Riabyi e vale il 6-0. Finisce senza recupero, con il Bosto che mantiene viva la speranza della promozione diretta.

I MIGLIORI IN CAMPO
Carabelli (Bosto) 8.5: il numero 10 di casa apre le danze con la sua 25^ rete stagionale, gioca un primo tempo di gran classe e raddoppia prima dell’intervallo. Nel secondo tempo – dominato dal compagno di squadra Giardini – non smette comunque di incidere e continua a creare occasioni: suo l’assist per il 5-0 firmato Bonanni.
Riabyi (Fulcro Travedona Monate) 6: qualche intervento scomposto, ma i compagni non sono assolutamente in giornata e senza alcune parate notevoli dell’estremo difensore i gol segnati dal Bosto potevano avvicinarsi maggiormente alla doppia cifra.

IL TABELLINO
CALCIO BOSTO – FULCRO TRAVEDONA MONATE 6-0 (3-0)
Calcio Bosto: Marcon (dal 29’ st Dal Zotto), Tenconi, Vista (dal 16’ st Cassani), Bonanni, Ghiringhelli (dal 11’ st Cantele), Pisciottu (dal 23’ st Mezzalira), Lombardo, Giardini, Ambrosino (dal 20’ st Morrone), Carabelli, Borrelli. All.: Perri.
Fulcro Travedona Monate: Riabyi, Magistro, Lovato, Motta (dal 1’ st Mornatti), Colaci, Montagna, Altini, Maggiolo, Spaltro, Paleari, Barboni (dal 6’ st De Matteis). All.: Mozzoni.
Marcatori: pt: 12’ e 40’ Carabelli (B), 43’ Giardini (B); st: 30’ Mezzalira (B), 36’ Bonanni (B), 45’ Borrelli (B).
Arbitro: Sig. Balzaretti di Varese.
Note: spettatori 30 circa. Pomeriggio caldo e soleggiato. Terreno di gioco in sintetico. Ammoniti: Magistro (F), De Matteis (F). Espulsi: Montagna (F) al 18’ st per proteste, Mozzoni (all. Fulcro) al 18’ st per proteste e Magistro (F) al 28’ st per doppia ammonizione. Angoli: 9-1. Recupero: 1’ + 0’.

Filippo Antonelli