Tra i partecipanti alla tappa dello Ski Tour di monosci sull'Etna, prima volta per la macchina organizzativa dell'Associazione Freerider Sport Events, c'era anche il tetraplegico varesino Marco Carabelli ormai componente fisso dello staff  coordinato dal maestro di sci Nicola Busata.

“Sciare sull'Etna è stato fantastico – racconta un raggiante Carabelli – guardando a monte si vedeva il fumo del cratere mentre a valle splendeva il mare. Un'emozione nell'emozione”. 
Mentre sciavi ti è venuto in mente quel tale che nemmeno tanti anni fa sentenziò che un tetraplegico come te doveva rassegnarsi a nuotare?
“Il tempo passa e le parole si dimenticano. Anche perché io per primo non ci credevo”.
Ormai sei un “Freerider man”.
“In effetti Nicola e tutti gli altri amici della Freerider con in testa il presidente Broggini sono diventati la  mia seconda famiglia. La tre giorni sull'Etna è stata preceduta da quella a Roccaraso. Una settimana bianca fantastica”.
Le tappe del calendario Ski Tour si riempiono quasi prima della sua promozione.
“Busata ripete spesso: “è un'idea che ci è esplosa in mano!”. In affetti è così. E meno male che esistono associazioni come questa capaci di generare un naturale quanto importante passaparola. Altrimenti ragazzi come me si consumerebbero davanti a un pc”.
Anche se rispetto a qualche anno fa informazioni, comunicazione e di conseguenza le opportunità per un disabile di praticare anche solo per divertimento una o più discipline sportive sono notevolmente aumentate.
“Sarà. Io conosco solo la mia storia. Se ho praticato il nuoto è perché me l'hanno consigliato quando ero ricoverato al Centro Unità Spinale di Niguarda. Se ho scoperto di poter sciare lo devo al mio amico Nicola Busata. Tutta sta informazione non l'ho vista e non la vedo. Certo, in occasione delle Paralimpiadi di Vancouver i cinque canali h24 di Sky hanno fatto un lavoro splendido e le medaglie degli azzurri hanno avuto una risonanza mediatica importante. Ma io penso che sia altrettanto importante l'informazione di base, quella rivolta ai giovani in carrozzina e non, già abbastanza soli nel dover ricominciare a vivere”.
Per trovarti sulle piste dov'è possibile raggiungerti?
“Il prossimo appuntamento con lo Ski Tour è in programma a Folgaria l'8, 9 e 10 febbraio. Poi sarà la volta di Cortina il 27, 28 e 29. Se qualcuno vuol provare a sciare da seduto non deve far altro che visitare il sito della Freerider : www.freeridersportevents.com   

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