Rammaricato coach Attilio Caja per come è maturata la sconfitta con Brescia, ma allo stesso tempo consapevole di aver fatto qualcosa di straordinario con questo gruppo: “E’ una sconfitta, ovviamente, ma in realtà per me non lo è. Anche questa sera abbiamo dato fondo a tutte le nostre energie e alle nostre possibilità, abbiamo fatto ancora una volta venticinque-trenta minuti davanti dimostrando di essere competitivi ma non in grado di avere la meglio con una squadra attrezzata per ambire a una semifinale playoff. La nostra squadra è stata allestita per salvarsi, siamo andati oltre e questo è motivo di grande soddisfazione. Abbiamo fatto un grande lavoro tecnico e di squadra e per questo tutti devono essere contenti. L’ambiente è stato straordinario con il pubblico che ci ha fatto sentire grandi, alla fine non sembrava nemmeno di aver perso. Faccio i complimenti a Brescia che ha dimostrato di essere più forte e di guadagnare meritatamente la semifinale.Li abbiamo fatti sudare e questo ci riempie d’orgoglio”.

E’ soddisfatto Andrea Diana, coach di Brescia, per aver archiviato il primo turno playoff con tre vittorie di fila e ha un pensiero per Varese: “Prima di tutto faccio i complimenti sinceri a Varese per la stagione e per come ci ha messo in difficoltà in questa serie playoff. In ognuna delle tre partite c’è sempre stato un momento dove sembrava di non riuscire a farcela. Faccio i complimenti ai miei ragazzi che hanno sempre saputo cambiare l’inerzia della partita. Raggiungere per la prima volta una semifinale playoff è un risultato storico. Voglio complimentarmi anche con i ragazzi della panchina che hanno dato un contributo importante. Penso che la chiave della vittoria sia da leggere nell’aver saputo sempre giocare insieme. Siamo pronti per vendicare un quarto di finale playoff datato 1982 contro Milano”.

Michele Marocco

LA PARTITA

LE PAGELLE

FOTOGALLERY 11  varese-brescia playoff 14  varese-brescia playoff 24  varese-brescia playoff