La tensione, quella positiva, è a mille in casa Varese che si appresta ad affrontare la capolista Sassuolo. Domani il fischio d’inizio al “Franco Ossola” è fissato alle 15.
Per il tecnico Castori una sfida che ha bisogno di poche presentazioni: “Lo dicono i numeri che tipo di squadra è il Sassuolo. Ma ciò non significa che non possiamo farcela. Non abbiamo nessuna paura, anzi. Non vediamo l’ora di scendere in campo”.
Castori torna solo per un attimo alla sconfitta ad Empoli: “Abbiamo ancora il dente avvelenato e la determinazione di chi vuole ripartire bene. Quando si perde è normale coltivare il sentimento, il desiderio di rifarsi. Vogliamo fare la nostra partita”.
All’andata i neroverdi si imposero con un sonoro 4-0: “Un risultato umiliante – ammette Castori –, che ci deve dare quello stimolo ulteriore per affrontare con la massimo carica la gara. Abbiamo tanti motivi per poter chiedere a noi stessi di riscattare quella partita”.
Bocca cucita sulla formazione: “I ragazzi che ho convocato sono tutti a completa disposizione e pronti a scendere in campo. Ho le idee abbastanza chiare, quando si avvicina il fine settimana non sono mai dubbioso. Ci sarà il nostro 4-4-2 contro il loro consolidato 4-3-3. Il Sassuolo svolge un gioco confacente alle caratteristiche dei suoi giocatori”.
Oltre agli squalificati Corti e Martinetti, sarà assente anche Carrozzieri, alle prese con un ginocchio ammaccato. Tutto il resto della rosa è a disposizione, compresi Neto Pereira e Rea che hanno archiviato i rispettivi infortuni ed Ebagua che ha scontato il turno di stop. Il difensore centrale potrebbe anche partire titolare, mentre più probabilmente il numero 10 si accomoderà in panchina. Questo potrebbe essere l’undici titolare: Bressan tra i pali con Pucino, Troest, Rea e Franco in difesa; a centrocampo Filipe e uno tra Damonte e Struna in mediana con Zecchin e Ferreira Pinto sulle fasce. In avanti ballottaggio tra Juan Antonio e Scapuzzi con l’ex del Manchester favorito per affiancare Ebagua.
La nona giornata di ritorno vedrà poi l’Empoli e il Verona far visita rispettivamente all’Ascoli e al fanalino di coda Grosseto. Alle 18 di domani sarà il turno di Livorno-Reggina, mentre Crotone e Cesena sarà il posticipo di lunedì alle 20.45.

Elisa Cascioli