Pioggia di gol al “Franco Ossola” nella partita pomeridiana tra Varese e Sassuolo. Emiliani avanti per 2 a 0 dopo i primi 45 minuti ma nel secondo tempo, complice anche l’espulsione di Terranova, il Varese reagisce trovando prima le reti di Troest ed Ebagua intramezzate dal gol di Masucci. Nel miglior momento biancorosso Pavoletti trova il quarto gol vanificando la splendida punizione di Zecchin che vale il definitivo 4-3.
Classico 4-4-2 per i biancorossi di mister Castori che, dovendo rinunciare agli squalificati Corti e Martinetti, all’acciaccato Carrozzieri e al neo papà Kone, schiera Bressan trai pali, Pucino, Rea, Troest e Franco in difesa, Ferreira Pinto, Filipe Gomes, Struna e Zecchin in mezzo al campo dietro al tandem d’attacco composto dal rientrante Ebagua e Scapuzzi; panchina per Neto Pereira. Anche per mister Di Francesco consueto 4-3-3 con Pomini in porta, Gazzola, Terranova, Marzorati e Longhi in difesa, Bianchi, Magnanelli e Missiroli a centrocampo e trio d’attacco composto da Berardi, Pavoletti e Masucci.
Al 4′ Varese subito pericoloso: Ebagua prende palla a centrocampo arriva fino al limite dell’area emiliana e lascia partire un tiro che termina di poco a lato. Passano 2 minuti e il Sassuolo trova il vantaggio: Berardi sfrutta un’indecisione difensiva di Franco, soffiandogli la palla e bucando con un preciso sinistro la porta di Bressan. Il Varese subisce il contraccolpo psicologico e gli ospiti sono ancora pericolosi al 15′ sempre con Berardi il cui tiro da fuori area è facile preda del numero 1 biancorosso. Al 29′ colossale occasione per il Varese: Marzorati calibra male il retropassaggio a Pomini, Ebagua si avventa sul pallone ma sul momento più bello, a tu per tu con il portiere, scivola favorendo il recupero della difesa neroverde. Al 38′ ospiti ancora pericolosi con un tiro di Missiroli che fa la barba al palo dopo un ottimo assist di Masucci. Al 44′ il Sassuolo legittima la supremazia territoriale trovando il raddoppio con Masucci che, indisturbato, raccoglie un pallone che si era alzato a campanile in seguito ad una carambola e lo deposita con un preciso colpo di testa alle spalle di un Bressan fuori posizione.
Nella ripresa Castori cambia faccia al Varese: fuori gli spenti Ferreira Pinto e Franco al posto di Damonte ed Oduamadi. Proprio il numero 7 biancorosso ex Torino dà il là alla prima azione dei padroni di casa servendo Ebagua che trova la sua conclusione deviata in angolo dalla difesa emiliana. Al 9′ il Varese accorcia le distanze: Zecchin batte corto il corner per Oduamadi che butta in mezzo un pallone morbido sul secondo palo sul quale si avventa Troest che trafigge Pomini con un’imperiosa zuccata. La gioia, però, dura poco: all’11’, infatti, il Sassuolo ristabilisce le distanze sfruttando ancora una volta l’asse Berardi-Masucci. Cross basso dalla destra del primo e tap in a due passi dalla porta del secondo per il 3 a 1. Al 18′ cambia la partita: il neo entrato Neto Pereira, a tu per tu con Pomini, viene atterrato da Terranova in area; per l’arbitro di Baracani non ci sono dubbi: rigore ed espulsione del difensore neroverde. Dal dischetto Giulio Ebagua non sbaglia trovando il tredicesimo sigillo in campionato. Al 29′ il Varese sfiora il pareggio: Neto Pereira nasconde la palla ai difensori emiliani, serve Oduamadi il cui tiro, però, termina sopra la traversa. Al 34′ Troest sfiora la doppietta ancora una volta da calcio d’angolo, ma il suo potente colpo di testa è respinto sulla linea da Pomini; passa un minuto ed Ebagua si divora il pareggio: Struna sforna un cross potente dal fondo sfiorato solamente dal numero 21 biancorosso a mezzo metro dalla porta. Gol sbagliato, gol subìto: nel migliore momento biancorosso Troest si addormenta in difesa, si lascia soffiare la palla da Pavoletti che con freddezza a precisione infila per la quarta volta Bressan. Zecchin, dopo una traversa su calcio di punizione, trova il gol del 4 a 3 sempre da calcio piazzato, che però non basta ai biancorossi per l’assalto finale.
Varese-Sassuolo: 3-4 (0-2)
VARESE (4-4-2): Bressan; Pucino, Rea, Troest, Franco (dal 1′ st Oduamadi); Ferreira Pinto (dal 1′ st Damonte), Filipe Gomes, Struna, Zecchin; Scapuzzi (dal 14′ st Neto Pereira), Ebagua. A disposizione: Bastianoni, Fiamozzi, Marino, Juan Antonio. Allenatore: Fabrizio Castori.
SASSUOLO (4-3-3): Pomini; Gazzola, Terranova, Marzorati, Longhi; Bianchi, Magnanelli, Missiroli (dal 2′ st Troiano); Berardi (dal 38′ st Frascatore), Pavoletti, Masucci (dal 19′ st Bianco). A disposizione: Pigliacelli, Boakye, Laribi, Catellani. Allenatore: Eusebio Di Francesco.
Arbitro: Leonardo Baracani della sezione di Firenze (Bagnoli-Fiorito)
Marcatori: Berardi (SA) al 6′ pt, Masucci (SA) al 44′ pt; Troest (VA) al 9′ st, Masucci (SA) all’11’ st, Ebagua (VA) al 19′ st su rigore, Pavoletti (SA) al 41′ st, Zecchin (VA) al 45’+3′.
Note: temperatura mite, campo in buone condizioni. Espulsi: Terranova (SA) al 18′ st. Ammoniti: Magnanelli (SA) al 18′ pt, Struna (VA) al 28′ pt, Filipe Gomes (VA) al 45′ pt, Berardi (SA) al 25′ st, Pucino (VA) al 25′ st, Gazzola (SA) al 32′ st, Pomini (SA) al 36′ st, Troiano (SA) al 43′ st. Angoli: 9-4. Recuperi: 1’+3′
Marco Gandini