Scatta oggi il Giro d’Italia Under23, dieci giorni di corsa tra quattro regioni: Emilia-Romagna, Lombardia, Trentino-Alto Adige e Veneto. Trenta squadre al via, 176 atleti e tifo compatto da parte di tutti i varesini, per il campione locale: il 19enne di Taino Alessandro Covi.
Il giovanissimo portacolori del Team Colpack, formazione bergamasca, è di sicuro tra i ragazzi più attesi al “Baby Giro”. Covi si presenta alla corsa rosa già con quattro vittorie stagionali: il 56° GP La Torre, conquistato a febbraio, la cronosquadre della Versilia dello scorso 11 marzo, due tappe alla Vuelta al Bidasoa, e la 68a Coppa Cicogna.
Alessandro sarà uno dei due capitani del Team Colpack e al suo fianco c’è il siciliano Francesco Romano. Si tratta di un appuntamento importantissimo e significativo per il tainese. Il Giro rappresenterà sicuramente un’altra occasione per dimostrare ancora una volta la sua grande determinazione e la voglia di mettersi sempre in luce. Un lungo e insidioso percorso di avvicinamento al campionato italiano Under23 che si disputerà proprio a Taino il prossimo 23 giugno.

In chiusura, una breve analisi del Giro: undici frazioni, un cronoprologo e due semitappe. Si parte con la cronometro di 4,4 km a Forlì; prima delle due prove contro il tempo in programma. La seconda, di 22,4 km, a Ca’ del Poggio, chiuderà la corsa a tappe. Cinque arrivi in salita, rispettivamente nella Nonantola-Sestola (138,2 km), Mornico al Serio-Passo Maniva, la tappa più insidiosa, di 127,9 km, Darfo Boario Terme-Dimaro Folgariola (127,8 km), Schio-Pian delle Fugazze (135,9 km) e Levico Terme-Asiago, con l’ascesa al Monte Grappa, di 157,4 km. I velocisti potranno sfidarsi nella 1tappa da Riccione a Forlì (137,7 km), nella 3a da Rio Saliceto a Mornico al Serio (164,3 km), Dimaro Folgariola-Pergine Valsugana (120,7 km) e l’ultimo giorno, con la prima delle due semitappe finali, da Conegliano a Valdobbiadene (72,8 km).

Lisa Guadagnini