Lo Yaka Malnate chiude al settimo posto l’avventura alle Finali Nazionali Under 18 migliorando l’ottava posizione ottenuta l’anno scorso.
E’ un ottimo risultato quello conquistato dai giovani malnatesi che riescono ad arrivare in classifica appena dietro a grandi società che hanno le rispettive prime squadre in Serie A: si tratta dei campioni d’Italia Under 18 di Segrate, di Civitanova, Monza, Modena e Castellana (quest’ultima in A2). Soltanto Treviso che, come Malnate, non ha una prima squadra in Serie A, ha fatto meglio dei ragazzi di coach Lorenzo Dell’Ernia.

Ripercorrendo l’avventura pugliese alle finali nazionali, i giocatori di Malnate si sono qualificati alla fase finale grazie a tre vittorie per 3-0 contro Termoli, SudTirol e Lamezia Terme. Inseriti nel girone E, lo Yaka è uscito sconfitto per 3-1 (25-17, 22-25, 25-19, 25-15) dal confronto contro la Lube Macerata ma poi si è rifatto contro i liguri di Santo Stefano Magra e Modica centrando l’accesso ai quarti di finale.
Segrate ha sbarrato la strada ai ragazzi varesotti (3-0) che da quel momento in avanti si sono giocati il quinto posto, traguardo pregiudicato dal ko contro Treviso (3-2 dopo una sfida infinita). Ottimo il 3-1 (25-22, 22-25, 25-21, 25-14) contro Ravenna che vale il settimo posto finale.

Coach Lorenzo Dell’Ernia commenta il risultato: “Ci siamo presentati in campo contro Ravenna ancora stanchi dopo i 5 set contro Treviso, ma siamo riusciti subito a entrare in partita e dire la nostra nel primo set; siamo scivolati nel secondo, ma abbiamo subito ripreso in mano il gioco e, contro un avversario di tutto rispetto, abbiamo giocato bene nel terzo, dettando poi noi il ritmo di gioco anche nel quarto”. E aggiunge: “Vorrei ringraziare la società che sempre ci supporta in questo percorso di crescita, i tecnici che si impegnano con costanza per far crescere i ragazzi, i genitori che ci seguono con affetto e, soprattutto, i miei ragazzi, che anche quest’anno hanno colto i frutti dopo aver lavorato intensamente per  tutta la stagione che è stata intensa e ricca di emozioni”. 

L.P.