Primi passi concreti? Eccoli. Il Varese Calcio, dopo i colloqui e incontri dell’ultimo periodo, presentazioni e progetti di sabato 16 giugno, ha posto la prima pietra in ottica prossima stagione provvedendo a saldare le vertenze di ex giocatori e allenatori (Viscomi, Gazo, Luoni, Moretti, Bonanni, Ardito, Bettinelli e Ramella) non retribuiti nel corso della stagione 2017/2018. Il primo passo concreto che, dopo le tante cocenti delusioni degli ultimi anni, permette di guardare al futuro biancorosso con un più ottimismo. La scorsa settimana è stata decisiva sul fronte sblocco dei conti correnti, un’operazione che ha permesso al nuovo club di Claudio Benecchi di far partire i vari bonifici per un totale di circa 30mila euro. I rimborsi arretrati andavano obbligatoriamente saldati entro il 30 giugno pena il non potersi iscrivere ad alcun campionato.
Tra gli ex che aspettavano il dovuto c’è già chi ha ricevuto il denaro (Gazo e Viscomi) e invece chi attende ancora, ma è solo una questione di tempi di accredito dei bonifici fatti partire venerdì.

Mentre sta prendendo piede il mercato, argomento che rimane comunque nel sottobosco biancorosso, tra le questioni più urgenti c’è il nodo legato alla gestione dello stadio. La convenzione con il Comune di Varese scade a sua volta il 30 giugno e da parte dell’amministrazione la discussione del rinnovo può essere affrontata solo una volta saldato il debito di 30mila euro. Dunque al Varese resta da compiere la prova del nove per dimostrare concretezza e solidità che da queste parti non si vedevano da tempo. L’argomento, lascia intendere Berni, sarà risolto la prossima settimana, mentre in questa la società si occuperà di preparare tutto il mecessario per l’iscrizione (19mila euro sarebbero già pronto) con un pensierino al ripescaggio.

Elisa Cascioli