Stando agli organici pubblicati – e tuttavia ancora suscettibili di modifica con la probabile girandola di ripescaggi (la Cuassese ci spera) – sono venti le squadre della provincia di Varese che dovrebbero prendere parte alla Seconda Categoria nella prossima stagione. Non si sa ancora, ad oggi, come verranno distribuite tra il Girone M (Legnano) e il Girone Z (Varese). Il mercato è comunque nel vivo e non sono mancate le sorprese.

AURORA INDUNO: per la panchina è stato confermato mister Volpi. In settimana c’è stato un cambio di organigramma, con Roberto Masini (squalificato per tre anni e mezzo) che ha lasciato la presidenza a Davide Piatti: il neopresidente rivestiva prima l’incarico di direttore sportivo. Lo shopping da Cantello ha prodotto gli esiti sperati e la società è riuscita a portare a bordo tre elementi di valore come Scaglia, Broggini e Vanoni. In arrivo anche Frittoli e Casnici dalla Svizzera (Morbio).

BOSTO: in panchina Michelangelo Epifani (ex allenatore di Belfortese e Besnatese) ha sostituito Daniele Perri. Sono in corso le trattative per le conferme di alcuni giovani che l’anno scorso facevano parte della rosa, così come dovrebbe esserci – su questo versante – anche qualche volto nuovo (come Piatti, proveniente dall’Olona); si aggiunge, inoltre, la squadra Juniores che è stata ufficialmente allestita e affidata a Marco Figliolia. Per il resto, Giardini e Brattesani sono riusciti a convincere Lovisetto e Federico Tasco (ex Cantello Belfortese), Pietro Tuveri e il veterano Dicara (ex Sumirago). Rispetto alla rosa dell’anno scorso mancano all’appello Cantele (sarà preparatore atletico della prima squadra), Cassani (resta allenatore del settore giovanile) e Tenconi (per motivi lavorativi). La squadra si è ritrovata in settimana per una presentazione ufficiale.

BUGUGGIATE: ancora mister Pedretti a guidare la squadra. In uscita c’è il bomber Luca Sinopoli, che ha optato per il ritorno a Bisuschio. Il Buguggiate ha provato a sostituirlo con Bosio (capocannoniere in Terza con l’Olona), ma il giocatore ha preferito cedere alla corte della Cuassese. Il nuovo ds, Matteo Cortazzi, sta ancora cercando due o tre giocatori che permettano alla squadra di fare il salto di qualità. Nel frattempo, sono già arrivati il difensore Francesco Molinari (dall’Ispra), il classe ’96 Riccardo Macchi (dall’Olona) e alcuni giovani del ’97 e del ’98.

CAIRATE: il progetto della società biancorossa, scivolata in Seconda Categoria con una doppia retrocessione (due anni fa la squadra militava nel campionato di Promozione), ripartirà – contrariamente alle voci circolate dopo la sconfitta nei playout contro il Luino – ancora una volta dall’allenatore Pasquale Curatolo, volto del club da più di vent’anni. Non ci sono maggiori indicazioni in merito al tentativo di tornare in Prima mediante l’acquisizione di un titolo sportivo (Brebbia?). Nel frattempo, il mercato in entrata ha portato sorprese e grandi nomi: dovrebbero arrivare i cavalli di ritorno Davide Palamini (dal Morazzone), Giovanni Armentano (dalla Vanzaghellese) e Luca Fiumicelli (dal Fagnano), oltre a Nicolò Fiumicelli (dal Turate) e ai difensori Giovanni Foglia e Carmine De Laurentis (dalla Vanzaghellese)

CALCINATESE: si tratta di una delle poche squadre del lotto ad aver cambiato guida tecnica, con la panchina che è stata affidata a Cristian Genovesi (ex Insubria). La rosa dovrebbe ricalcare in gran parte quella dello scorso anno, che concluse il campionato nella parte alta della classifica con 41 punti. Tra i sicuri innesti ci sono Barile (dalla Gallaratese) e Bouraya, che l’anno scorso aveva brillato nell’Insubria vincitore della Seconda. In via di definizione la trattativa con Roncari (dal Brebbia), che salvo colpi di scena dovrebbe sposare la causa della Calcinatese. Per il resto, la società deve sciogliere il nodo portiere e sta provando a portarsi in casa qualche giovane in prestito dal Gavirate. Possibile, anche, che nelle prossime settimane si cerchi un attaccante per completare la rosa.

CARAVATE: a guidare le operazioni c’è sempre Minervino, che spera di poter condurre i suoi ad un’altra stagione di successo dopo il raggiungimento dei playoff nello scorso campionato. Non filtrano ancora particolari novità dal club gialloverde, ma la situazione è in evoluzione.

CERESIUM BISUSTUM: confermato Spinelli sulla panchina rossoblù. Si concretizzerà il ritorno dell’attaccante Luca Sinopoli, che vestiva questa maglia prima delle esperienze con Tre Valli e Buguggiate. Il club bisuschiese si sta guardando intorno, anche da un punto di vista geografico: potrebbe pescare dalla Valceresio e, soprattutto, dall’ex CantelloRasa, sfruttando gli spazi apertisi in seguito alla fusione tra la squadra che l’anno scorso militava in Seconda e la Belfortese (appena retrocessa in Prima).

CUASSESE: sempre Maurizio Maroni a provare a centrare quell’obiettivo (forse) sfumato all’ultimo nel corso della passata stagione. Si attendono infatti notizie in merito alla richiesta di ripescaggio in Prima Categoria, ma i biancorossi potrebbero anche dover aspettare fino a estate inoltrata. Intanto potrebbe essere fatta per Bosio, capocannoniere della passata stagione di Terza con la maglia dell’Olona. In arrivo anche Massara, storico portiere del Tradate: sostituirà il partente Essis.

LAVENA TRESIANA: il patron Berardo ha affidato la panchina della sua squadra, dopo un’annata tutto sommato non facile, a Bongiolatti (ex Laveno). Per ora non si registrano movimenti ufficiali in entrata, ma la società di Lavena Ponte Tresa è vigile sul mercato e la situazione potrebbe cambiare presto. In uscita, invece, dovrebbe esserci il portiere Vecchietti, diretto verso la Prima Categoria (Tre Valli).

LAVENO MOMBELLO: la squadra sarà ancora guidata, sul campo, da mister Colucci. Tra le preoccupazioni principali della società del Lago Maggiore c’era quella di garantire la continuità del settore giovanile e il presidente Castelli l’ha ribadita e assicurata con un comunicato ufficiale. Si attendono ora movimenti riguardanti l’organico della prima squadra.

SAN LUIGI ALBIZZATE: nessuna rivoluzione in casa San Luigi. Mister Albano Di Lascio (confermato) e la società hanno impostato i piani per la nuova stagione su una campagna di riconferme dei giocatori che hanno fatto parte della squadra durante lo scorso campionato. Tra i partenti si registrano il portiere Neuroni, che potrebbe trasferirsi all’estero, e il classe ’98 Marangione, che era di proprietà del Sumirago e interessa alla Malnatese. Il club spera inoltre che alcuni giocatori in procinto di cambiare aria scelgano alla fine di rimanere. Non che, nell’attesa, il mercato in entrata sia rimasto fermo: confermati gli innesti di Gallina, Fantin e Gatti (dal Don Bosco), il San Luigi ora cerca in particolare i fuoriquota e vorrebbe chiudere la rosa con altri due o tre elementi di esperienza.

SAN MICHELE: la notizia più rilevante è la permanenza dell’allenatore Alessandro Lorenzi, che ha scelto di proseguire la sua avventura con il club giallonero nonostante gli interessamenti di altre squadre. Il San Michele ha confermato anche il blocco dei suoi giocatori principali (compreso Caturano, che aveva ricevuto proposte dai piani superiori), capaci di sfiorare la promozione in Prima – si sono arresi alla Cuassese nella finale playoff del girone – al primo tentativo. Sul fronte dei nuovi arrivi in casa San Michele c’è ancora riserbo in attesa delle ufficialità, anche se in realtà la rosa – al netto delle conferme – ha bisogno solo di qualche aggiustamento.

SOMMESE: nessuna intenzione di stravolgere una squadra molto esperta, capace di vincere il campionato di Terza grazie alla solidità e alla grande qualità dei giocatori. Si riparte, infatti, dal nucleo storico composto da Galluzzo, Zocco Ramazzo, Lucarelli, Montagnoli e Bonfrate. In panchina Patrick Peloso resta saldamente in sella. Con un’età media elevata della rosa, l’attenzione del presidente Conti e del ds Simone Brun si è ovviamente concentrata sull’inserimento dei giovani per ottemperare agli obblighi di regolamento (in campo almeno un ’95 e due ’96 o più giovani): già ufficiali Battaglia (’95) e Donello (’96), a Somma si cerca ancora un giovane per reparto. Tra i sicuri partenti si registrano i nomi di Molinari (ritirato), Manzo, Mingoni, Crea e Cuscito. Potrebbe esserci, inoltre, il botto finale con un nome di grande spessore.

SUMIRAGO BOYS: è stato confermato l’allenatore Angelo Caponigro, che l’anno scorso ha centrato la salvezza con tre punti di margine sui playout. Ci si aspettano movimenti nelle prossime settimane per puntellare l’organico della prima squadra.

TERNATESE: sulla panchina dei rossoblù ci sarà ancora Malfarà, a cui è stata affidata anche la responsabilità dell’area tecnica di tutte le squadre e che si occuperà, assieme a Davide Trombin, della gestione dei tecnici del settore giovanile. Il grande obiettivo Angoli, che l’anno scorso è stato decisivo nella seconda parte di stagione per la vittoria della Terza da parte della Sommese, non si dovrebbe concretizzare a meno di clamorosi colpi di scena. In uscita ci sono solo alcuni giovani in prestito, per il resto tutti confermati. Le trattative per i rinforzi riguardano in particolare difesa e attacco: dovrebbero essere ufficializzati a breve un difensore centrale e una punta di livello (di rientro dalla Svizzera). In questi due reparti, potrebbero non essere gli unici due colpi.

Filippo Antonelli