Dice Daniel Racco, coach del Basket Venegono, che la forza di un progetto è quella di far seguire i fatti alle parole. Dice Daniel Racco che, a Venegono, i dirigenti hanno avuto questa forza e l’hanno dimostrata, appunto, con fatti concreti.
“Lo scorso anno – ricorda Racco -, proprio in questo periodo avevo proposto ai dirigenti venegonesi un progetto di crescita su base biennale. Durante il primo anno, vedi stagione 2017-2018 appena conclusa, avevamo stabilito di iniziare a guardare verso l’alto consolidandoci mese dopo mese. Il primo step è stato raggiunto su tutta la linea grazie ad una buonissima prima parte di stagione e ad un playoff (eliminazione dal primo turno da parte di Sedriano, ndr) che ci è servito per mettere in evidenze gli elementi positivi, ma in particolare, le magagne sulle quali lavorare per provare a migliorare. Adesso, al termine di una serie di valutazioni, siamo pronti per il secondo step”.
Quali valutazioni ma, soprattutto, dove dovrebbe portarvi il secondo step?
“Come dicevo – continua Racco -, la stagione passata è stata comunque utilissima per capire le criticità – deficit in termini di esperienza e leadership nei ruoli chiave e mancanza di rotazioni all’altezza per un campionato lungo e faticoso come la serie D -, e dove e come intervenire per risolverle. Ne ho parlato con i dirigenti proponendo loro i nomi sui quali puntare e, ecco la vera forza del progetto, in cambio ho ricevuto pieno assenso e totale condivisione rispetto alle mie scelte. Detto in parole povere: sono stato accontentato e, ti posso garantire, non succede così spesso. Così a Venegono sono arrivati i giocatori che figuravano al primo posto nella mia personale “lista della spesa”: Riccardo Poggiolini, ex- Cassano Magnago e Bustese, esterno di grandissima esperienza con una dozzina di anni di esperienza al piano di sopra: Giorgio Beretta, ala piccola, grandissimo tiratore, reduce da ottime stagioni a Cerro con cui ha conquistato anche la promozione in C1 e infine Stefano Bisognin, ala-grande dotato di ottimi fondamentali fronte e spalle a canestro, nel 2017-2018 anch’egli protagonista in C Gold a Valceresio. Di fatto: tre “top-player”, che in serie D saranno assolutamente fuori categoria”.
Tre “star” che vanno a completare un gruppo già ricco.
“Poggiolini, Beretta e Bisognin completano al meglio una squadra già importante che comprende giocatori di alto livello come Moalli, Bianco, Re De Paolini, Saracino e Caproni, con due Under di valore e di impatto come Bologna e Vanoni e due senior di lusso Santinon e Longo che partiranno come nono e decimo senior, saranno determinanti per allenarsi sempre bene e saranno sempre a disposizione per un’eventuale chiamata. Il tutto, per spiccare il salto che manca per completare l’ultimo gradino: la promozione in serie C2 che, a questo punto, diventa l’unico obiettivo possibile per il 2019. Insomma: saremo tra le favorite della prossima stagione, vogliamo sentire la pressione e la responsabilità del compito che ci attende. Nascondersi – conclude in tono pragmatico Daniel -, non sarebbe giusto”.
Massimo Turconi
(foto squadra 2017/2018)