L’arrivo di Antonio Iannuzzi ha permesso alla dirigenza biancorossa di chiudere il cerchio per quanto riguarda gli italiani da rotazione. Stando alle ultime indiscrezioni, Varese dovrebbe aver già individuato su questo fronte anche l’undicesimo e il dodicesimo uomo: secondo La Prealpina, infatti, questi due spot dovrebbero essere occupati da Nicola Bertoglio (playmaker classe ’93) e Damiano Verri (lungo classe ’85), entrambi prodotti del settore giovanile biancorosso.

Le attenzioni si spostano dunque su un reparto stranieri che conta già quattro elementi (Ronald Moore, Avramovic, Archie e Cain). Mancano due nomi all’appello e le trattative potrebbero sbloccarsi già in queste settimane, al fine di arrivare alla seconda metà di luglio con il roster già completo e delineato. Per quanto riguarda il ruolo, i due nuovi arrivati saranno l’ala piccola titolare e la guardia di riserva.

In linea con i precedenti movimenti estivi della Pallacanestro Varese, per queste due posizioni ancora aperte si dovrebbero cercare giocatori già visti in Italia. La guardia di riserva potrebbe arrivare dal bacino della Legadue, anche se non necessariamente quello della passata stagione. Si cerca un giocatore in grado di garantire energia e punti dalla panchina.

L’ala piccola, invece, dovrebbe uscire da una rosa di quattro nomi, ma non è da escludersi del tutto – in caso di trattative complicate con i giocatori attualmente sondati – un pur molto difficile ritorno di fiamma con Stan Okoye, una volta che l’ex biancorosso avrà concluso la sua parentesi in Summer League. Sembra essere uscito dai papabili Josh Bostic, che ha brillato con Sassari nella seconda parte della scorsa stagione e che dovrebbe accasarsi a Ulm in Germania.

I nomi che rimangono, dunque, sono Taylor Braun, Kelvin Martin, Lance Harris e Thomas Scrubb. Quest’ultimo sembra essere il favorito, anche se permangono dubbi relativi al suo impiego con la nazionale canadese che priverebbe Caja di un altro giocatore (oltre ad Avramovic) in fase di preparazione. L’anno scorso Scrubb ha giocato per Avellino, fornendo ottime prestazioni come rincalzo delle ali Dezmine Wells e Maarten Leunen.

Per quanto riguarda gli altri, è chiaro che Kelvin Martin (portato a Cremona proprio da Andrea Conti un anno fa) sarebbe un profilo molto interessante per le qualità atletiche e le doti realizzative: lo scoglio, in questo caso, potrebbe essere economico. Anche Lance Harris (l’anno scorso a Chalon) è un ex giocatore di Cremona, mentre Taylor Braun – assieme a Rotnei Clarke – è stato uno dei principali artefici della rinascita pesarese nella parte finale dello scorso campionato.

In sostanza, la nuova ala piccola della Openjobmetis dovrebbe essere una di queste quattro. Non si tratta, però, di quattro giocatori con le stesse caratteristiche e, pertanto, la scelta dell’ala potrebbe influenzare anche quella della guardia di riserva. Per il ruolo di titolare era uscito anche il nome dell’ex Dominique Johnson, ma i costi dell’operazione sarebbero proibitivi. Anche perché il giocatore è ora finito nella lista degli obiettivi di Reggio Emilia.

Filippo Antonelli