Un iter più veloce del previsto quello che ha portato alla firma della guardia di riserva, la cui scelta era subordinata alle caratteristiche dell’ala piccola titolare. L’ufficialità di Thomas Scrubb in settimana ha accelerato i tempi anche per l’ultimo tassello che mancava e la Openjobmetis, dunque, può ora dirsi al completo. Mancano ancora undicesimo e dodicesimo uomo (secondo La Prealpina saranno Nicola Bertoglio e Damiano Verri), ma gli uomini di rotazione sono già stati tutti arruolati.

La scelta della società – che, anche in questo caso, aveva vagliato solamente profili con esperienze italiane alle spalle – è ricaduta sull’italo-argentino Pablo Bertone, che l’anno scorso aveva vestito la casacca della VL Pesaro. Il nuovo esterno biancorosso è un giocatore con punti nelle mani e che sa colpire soprattutto dal palleggio. Non è, però, una semplice guardia perché può infatti anche svolgere all’occorrenza compiti di regia.

Nato ad Arroyito (città argentina della provincia di Cordoba) nel 1990, Bertone ha ricevuto una formazione cestistica negli Stati Uniti: per quattro stagioni ha giocato per i Florida Atlantic Owls, esplodendo letteralmente in una stagione da senior – ovvero l’ultimo anno nel college basketball – in cui ha tenuto la media stellare di 19 punti a partita (51% da due, 33.5% dall’arco) in aggiunta a 3.9 rimbalzi e 2.1 assist.

La sua prima esperienza europea risale alla stagione 2014/2015: fu il Bahía San Agustín (squadra di Palma de Mallorca) a scommettere sull’argentino. All’avventura spagnola ha fatto seguito per Bertone il ritorno in patria, prima con l’Atlético Lanús e poi con l’Atlético Central Córdoba. La stagione particolarmente positiva con la squadra di casa (11.4 punti di media con il 36% da tre) gli è valsa la chiamata da parte di Pesaro nell’estate 2017.

Nelle Marche ha vissuto una buona annata di debutto in Serie A, con 10.4 punti e 2 assist per gara in 27.4 minuti di utilizzo e più che discrete percentuali dal campo (49.1% da due, 37.2% dalla lunga distanza). Pesaro è riuscita anche ad ottenere una soffertissima salvezza e le prestazioni di Bertone, in quest’ottica, sono state cruciali: ha segnato 15 punti nello scontro diretto con Capo d’Orlando e addirittura 23 (6/9 da due, 3/4 da tre) nella vittoria a sorpresa al Forum contro Milano.

La VL si era detta fin dall’inizio interessata a rinnovare il contratto dell’italo-argentino, ma Bertone ha preferito trasferirsi a Varese per una stagione che, per lui, potrebbe significare consacrazione e consolidamento a questi livelli. Il ruolo che gli viene offerto è quello di cambio di Avramovic, ma all’occorrenza potrebbe anche affiancare il serbo per costituire una coppia di giocatori capaci di segnare e abili nel palleggio. L’ultimo colpo del mercato biancorosso, dunque, è perfettamente in linea con i precedenti e permette di completare una squadra intrigante e di grandi abilità tecniche.

Filippo Antonelli