Penultimo appuntamento al Loft di Cassano Magnago dove anche questa sera i dirigenti del calcio dilettanti si sono ritrovati per scambiare opinioni e per assestare qualche colpo di mercato.
Presente, come sempre, la dirigenza grigiorossa del Gorla Maggiore che dopo aver aggiunto all’organico il Team Manager Marco Colombo (in arrivo da Cairate) resta i attesa di capire in quale categoria giocherà il prossimo anno. La speranza è che vadano a buon fine i ripescaggi di Varese, Varesina e Busto 81, cosicché la reazione a catena spalancherebbe loro le porte della promozione. Difficile però, ad oggi, comporre una rosa, soprattutto per il discorso fuoriquota, ecco perchè Pasquali & Co restano alla finestra. “Non possiamo far altro se non aspettare, sappiamo benissimo che le probabilità ci sono, i tempi però sono lunghi, nonostante ciò noi restiamo sereni”. Al “problema” della rosa si aggiunge il discorso campo: il rifacimento spogliatoi costringerà i gorlesi a privarsi del campo di via Roma fino al 31 ottobre. Su quale campo scenderanno quindi Ippolito e li altri? La probabilità potrebbe essere Mozzate, ma è un discorso ancora aperto.
Da Gorla l’attenzione si sposta sull’Olimpia Ponte Tresa di mister Rinaldi, pronto all’ennesima annata da protagonista per coronare il sogno dell’eccellenza. “Sono soddisfatto della squadra allestita fino ad oggi – ha esordito il tecnico – abbiamo confermato lo zoccolo duro dei senatori, ed inserito pedine importanti (vedi Andrea Randon) oltre che diversi giovani interessanti. Ora ci concentreremo sull’inserimento in rosa di un classe duemila”. A Ponte Tresa sbarcheranno, dopo la trattativa di questa sera intrattenuto con il patron Barbarito, l’attaccante Caliman (’98) ed il difensore Gianmario Monteverdi (’99). Sul mercato in generale afferma: “Credo che la Vergiatese sia quella che si è mossa meglio, in eccellenza il Fenegrò ha allestito un’ottima squadra, Varese, Varesina e Busto 81 saranno sicuramente protagoniste ammesso che non vengano ripescate in serie D”.
Il Verbano fa anche shopping, tre i colpi messi a segno in zona offensiva. Arrivano Vezzi dal Sesto Fiorentino (anno ’92, 16 gol nell’eccellenza toscana), Federico Bianchi dalla Vergiatese ed infine Matteo Principe classe ’97 che saluta così Gaggiano.
Settimana prossima spazio all’ultimo appuntamento stagionale, vedremo se il calciomercato del mondo dilettanti saprà mettere ancora qualche ciliegina sulla torta.
Mariella Lamonica
