Dopo la sconfitta nella finale dei playoff contro il Villa D’Almé il Busto 81 aveva continuato a sperare nel, difficile, ripescaggio in Serie D. La consapevolezza di stare inseguendo un sogno ai limiti dell’impossibile ha comunque permesso alla società bustocca di restare con i piedi per terra, concentrandosi su quello che sarà l’obiettivo primario della prossima stagione: costruire una squadra attrezzata per arrivare direttamente in Serie D.
La squadra sarà guidata ancora da Danilo Tricarico, sicuro delle potenzialità del Busto 81: “Dopo la finale persa c’era tanta delusione perché avremmo meritato il salto di categoria, ma rimanere in Eccellenza sarà uno stimolo per fare meglio. La squadra c’è e sento di dover ripagare la fiducia che la società ha riposto in me. Non ho mai pensato di andare via: a Busto mi sento a casa e non voglio andarmene”.
Rispetto all’anno scorso la rosa è cambiata molto; quali sono le prime impressioni? “Molto positive. I giocatori vanno e vengono, ma quello che resta è la società e il Busto 81 è una società con la ‘S’ maiuscola. Sono partiti giocatori eccezionali, ma ne sono arrivati altri di pari livello se non superiori e secondo me siamo anche più completi dello scorso anno. La filosofia di base resta sempre la stessa: voglio una squadra votata all’attacco e anche se manca un trequartista puro dietro le due punte l’idea è quella di scendere in campo comunque con tre riferimenti offensivi, supportati da una robusta linea mediana a tre. Sicuramente quello che mi aspetto è una maggiore continuità di risultati; dovremo essere più compatti, belli da vedere e soprattutto meno vulnerabili in difesa”.
Punto sul mercato. “Abbiamo completato l’organico con l’arrivo di Roberto Palumbo. E’ un attaccante di livello assoluto e con lui abbiamo messo la ciliegina sulla torta”.
Pronostico sul campionato? “Sarà un girone davvero complicato, con almeno sei squadre che partono per vincere. Oltre a queste ci sono anche compagini veramente ben attrezzate che possono mettere in difficoltà chiunque. Mi aspetto un campionato abbastanza equilibrato che mi auguro di riuscire a vincere; dovremo rispettare ogni avversario, senza avere timore di nessuno”.
L’antipasto della nuova stagione sarà offerto dalla prima uscita ufficiale del Busto in Coppa Italia giovedì 26 agosto sul campo della Cisanese. Come si comporteranno i banco-rossi in questa competizione? “Dobbiamo essere onesti e specificare che, come per tante altre squadre, la Coppa non è l’obiettivo principale della nostra stagione – confessa Tricarico –,  ma è altrettanto vero che appena si scende in campo lo si fa per vincere, per cui daremo il massimo in ogni partita. Sicuramente, nello specifico, il debutto in Coppa Italia sarà anche un passaggio fondamentale per verificare il livello di preparazione”.
Infine un commento sulla nuova casa del Busto 81 per la prossima stagione, il “Chinetti” di Solbiate Arno: “Si tratta di uno stadio importante e prestigioso dotato di un eccellente terreno di gioco, cosa fondamentale che non tutti i campi d’Eccellenza offrono. È da parecchio che Solbiate non ha una prima squadra, per cui speriamo di essere ‘adottati’ e di riempire il ‘Chinetti’ ogni domenica”.
Matteo Carraro