Incentivare le società sportive che hanno in concessione gli impianti sportivi di Varese ad eseguire interventi di manutenzione straordinaria sulle strutture attraverso lo scomputo dal canone delle spese effettuate. La decisione arriva da una delibera di Giunta in cui l’amministrazione ha messo nero su bianco questa indicazione che va nella direzione di far partire una serie di interventi nei tanti impianti cittadini dove si pratica sport a tutti i livelli.

“Questo provvedimento – spiega l’assessore allo Sport, Dino De Simone – è stato deciso per andare incontro alle esigenze delle società sportive che hanno in concessione gli impianti sportivi comunali. Per questo la Giunta ha deliberato che i canoni (compresi quelli arretrati) potranno essere impiegati dalle stesse società per i necessari interventi di miglioramento delle strutture sportive. Si potranno effettuare I lavori direttamente dunque, previa comunicazione al Comune ed osservanza delle regole sulla corretta esecuzione dei lavori pubblici. Un modo per rendere ancora più protagonista le società sportive anche nelle scelte per rendere più funzionali gli impianti. Il nostro auspicio  – prosegue l’assessore – è che possano partire diversi interventi di cui le nostre strutture necessitano”.

Questa iniziativa si inserisce in un quadro di interventi che la giunta comunale sta portando avanti di reale ammodernamento delle strutture sportive quali la conclusione dei lavori della palestra di canottaggio alla Schiranna, l’avvio dei lavori del campo di atletica a Calcinate degli Orrigoni, l’ampliamento del campo di rugby atteso da decenni ed infine la ristrutturazione della palestra Falaschi di Valle Olona con l’ausilio anche dello strumento finanziario dello Sport Bonus che ha riscosso un significativo interesse da parte delle aziende del territorio.

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