CASTELLANZA – Quando i neroverdi si mettono a giocare sono dolori. Continua la sua marcia in testa al gruppo la Castellanzese che batte anche il Fenegrò e lo fa in grande stile. Con due calci di rigore, quelli di Gibellini ed Urso, l’incornata di De Dionigi e il piazzato di Pedergnana che firmano il 4-1 finale. Solo in avvio si vede un buonissimo Fenegrò che da spettacolo con i propri uomini di qualità, ma non basta per evitare una sconfitta che la taglia momentaneamente fuori dalle grandi del girone.

CastellanzesePRIMO TEMPO – Gli ospiti, indemoniati, di qualità là davanti ne hanno tanta e si vede. Scapinello, Anzano e Pizzini, i tre tenori, danno spettacolo in avvio. Il primo dei tre conquista una punizione preziosa appena fuori dall’area. Capitan Bello si incarica della battuta e fulmina letteralmente Chiodi al 15’. La Castellanzese trema: Bello di testa colpisce il palo da pochi passi, De Dionigi salva sul contropiede seguente dei biancoblu. Ed è sempre lui a rimettere a posto la situazione al 22’ sempre di testa. Dell’Aera poco dopo cestina il pallone del sorpasso colpendo male di controbalzo. La ribalta il solito Gibellini freddissimo dal dischetto al 33’, dopo il fallo subito da Pedergnana diretto in porta.

FenegròSECONDO TEMPO – Continua a correre la formazione di Fiorenzo Roncari che cala subito il tris. E lo fa con l’inserimento alla spalle dei difensori di Pedergnana che al 3’ supera il portiere. Sei minuti dopo l’arbitro fischia un altro calcio di rigore per i padroni di casa per mani di un difensore ospite. Dal dischetto questa volta si presenta Urso che firma il poker neroverde. La Castellanzese rischia di dilagare: girata di testa di Gibellini che finisce fuori di un soffio. Anche De Dionigi tenta la sorte di testa, Varesio gli dice di no e allunga in angolo. Da terra Colombo si iscrive alla lunga lista di pretendenti al pokerissimo. E’ invece il Fenegrò che nel finale va vicinissima al gol colpendo una traversa.

I MIGLIORI IN CAMPO
De Dionigi (Castellanzese) – voto 7:
salvataggio provvidenziale che permette alla Castellanzese di rimanere in partita e sul ribaltamento di fronte rete del pareggio.
Bello (Fenegrò) – voto 6: apre le marcature su punizione e poi cerca di amministrare una difesa in grave difficoltà.

IL TABELLINO
CASTELLANZESE – FENEGRO’ 4-1 (2-1)
Castellanzese:
Chiodi, Nejimi (34’ st Compagnone), Montecchio (36’ st Ghilardi), Cusaro, De Dionigi, Moroni (27’ st Porchera), Pedergnana (24’ st Colombo), Bigioni, Gibellini, Urso (40’ st Zappulli), Dell’Aera. A disposizione: Caputo, Cesaro, Colombo, Compagnone, Ghilardi, Mantegazza, Porchera, Zappulli, Trevisan. All: Roncari.
Fenegrò: Varesio, Galletti (12’ st Fabozzi), Marinaro, Scarcella, Bello, Putignano (19’ st Leotta), Panzetta, Tindo (12’ st Arcuri), Pizzini, Scapinello (12’ st De Vincenzi), Anzano. A disposizione: Bordin, Arcuri, Berlusconi, De Vincenzi, Leotta, Melesi, Guaita, Fabozzi, Favari. All: Tornaghi.
Arbitro: Avogadro di Bergamo (Farina – Leonetti)
Marcatori: pt: 15’ Bello (F), 22’ De Dionigi (C), 33’ Gibellini (C); st: 3’ Pedergnana (C), 9’ Urso (C)

 Inviato Alessio Colombo

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LEGNANO- Goleada del Legnano quest’oggi al Mari. I ragazzi di mister Erbetta vincono 4-0 contro l’Alcione. La favola si chiama Foglio: entra e al primo pallone toccato segna il 2-0, il vantaggio lilla invece è opera di Berberi su rigore. Foglio ancora protagonista con l’assist a Nasali per il 3-0 e nel finale c’è gloria anche per Frau. All’Alcine rimane l’amaro in bocca per aver fatto un buon primo tempo, ma questo Legnano è davvero troppp forte.

LegnanoPRIMO TEMPO-   Dopo una fase di studio iniziale da parte di entrambe le squadre, al 17’ Bianchi ci prova da 30 metri, tiro velleitario e pallone fuori di diversi metri. Al 22’ Grasso calcia dal limite dell’area non inquadrando però la porta di Angeleri.  Altra occasione per il Legnano al 24’, cross di Calviello e stacco di testa di capitan Berberi fuori di poco. Al 31’ errore difensivo del Legnano, Pallavicini ha una prateria di fronte a sè per andare in porta, infatti calcia ma Cotardo respinge negandogli il gol. Al 36’ ancora super Cotardo, Villa calcia a botta sicura ma il portiere classe ‘00 è bravissimo a deviare il pallone, occasionissima per l’Alcione quindi.  Ancora ospiti pericolosi con Linati, pallone fuori di pochissimo. Al 41’ punizione di Grasso deviata in angolo da Angeleri. Al 43’ ancora enorme opportunità per l’Alcione, Villa in spaccata non riesce ad inquadrare la porta.

AlcioneSECONDO TEMPO-   Al 5’ punizione pericolosa di Crea, Angeleri devia in angolo non senza qualche difficoltà. All’8’ Angeleri miracoloso su Grasso, tiro rasoterra preciso e deviazione in angolo. Passa un minuto e Crea si procura un calcio di rigore, trasformato successivamente da Berberi. Al 12’ ancora Grasso vicino al gol, tiro sempre rasoterra fuori di poco alla destra di Angeleri.  Al 15’ arriva il raddoppio del Legnano con Foglio, come nelle favole, primo pallone toccato e primo gol nella sua nuova avventura in lilla. Al 20’ reazione da parte dell’Alcione, ci prova Remuzzi ma il tiro è debole, facile preda di Cotardo.  Al 36’ show di Crea, entra in area e ne salta due, poi viene atterrato ma l’Intervento è regolare, non perde il pallone e calcia, Angeleri devia in angolo. Arriva il 3-0 al 36’ , segna Nasali di testa su assist di Foglio.  Al 44’ arriva il gol di Frau, classe ‘01 che approfitta di un bellissimo cross di Foglio e deposita la palla in rete.

I MIGLIORI IN CAMPO:
Crea  (Legnano )- voto 7:
entra nel secondo tempo e cambia la partita, procurandosi il rigore per l’1-0 di Berberi. Insieme a Foglio mostra lampi di classe, in generale ottima prova da parte del Legnano, ma Crea e Valerio Foglio sono stati sicuramente i migliori in campo.
Orlandi (Alcione)- voto 6,5: Il capitano dell’Alcione non sfigura al Mari, insieme ai suoi compagni resiste contro il Legnano per 45’, verrà sostituito, ma  autore di una buonissima prestazione.

I COMMENTI
Erbetta (Allenatore Legnano):
“Ai ragazzi ho detto che dovevamo aumentare il ritmo in campo, abbiamo fatto fatica nel primo tempo, nel secondo invece siamo stati bravi a sbloccare il risultato e poi a dilagare. Abbiamo un’ottima panchina, la società ha messo a disposizione una Ferrari, sono contento, ora sta a noi continuare su questa strada. Curci? È un peccato, ma lo aspettiamo con calma, l’anno frattura al braccio non deve metterlo il difficoltà”.

IL TABELLINO
Legnano-Alcione 4-0 (0-0)
Legnano:
Cotardo, Ortolani, Fautario (41’ st Giardino), Calviello, Bianchi, Nasali, Borghi (40’ st Frau),  Giglio (26’ st Amelotti),  Berberi, Grasso (13’ st Foglio),  D’Onofrio (1’ st Crea). A disposizione: Pasiani, Papasodaro, Brusa, Trenchev. Allenatore: Erbetta.
Alcione: Angeleri, Radaelli, Locatelli, Remuzzi (38’ st Oliveto), Braga, Mangiarotti (33’ st Antonelli), Linati (23’ st Adorni), Coppini, Villa, Orlandi (37’ st Rossi),  Pallavicini.  A disposizione:  Piagni, Umani, Gervasoni, Marinoni, Cicogna. Allenatore: Pizzi.
Arbitro:  Raineri di Como (Rossi-Daghetta).
Marcatori:  st: 10’ Berberi (L), st: 15’ Foglio (L), st: 36’ Nasali (L): st: 44’ Frau (L).

Inviato Niccolò Crespi

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SESTO CALENDE – C’è molta curiosità attorno ad uno dei match clou della settimana: da un lato una Sestese sinora imbattuta e senza gol subiti; dall’altra gli ospiti da Verbano, protagonisti sinora di un cammino altalenante che li relega nella zona bassa della classifica. Lo scontro termina 0-3 per la squadra di Marzio che concretizza le poche occasioni create grazie a Vezzi, bomber di giornata, e spegne ogni speranza di prolungare l’inviolabilità.

Sestese-VerbanoPRIMO TEMPO –  Il calcio d’inizio è traumatico per i padroni di casa che dopo 1 minuto subiscono la prima rete del match: l’occasione capita prima sui piedi di Caldirola che disegna un pallonetto impreciso salvato da Catanese, che però non può niente sulla ribattuta a porta vuota di Vezzi e viene trafitto per la prima volta in campionato. Nonostante il vantaggio, il ritmo dei rossoneri resta alto, ma la Sestese tenta di rispondere al 7’ prima con una punizione inconsistente di Laraia, poi con un colpo di testa alto di Novello. Al 11’ un buono schema su punizione porta Laraia al cross per Candolini che incrocia fuori di poco. Al 16’ la percussione di Okaigni sorprende gli avversari e il suo tiro da fuori chiama Spadavecchia ad una pronta respinta. Gli ospiti si riportano in avanti grazie a una palla persa a metà campo al 26’ con una combinazione tra Caldirola e Vezzi e il tiro di quest’ultimo che sfiora il palo. Al 35’ un lancio dalla difesa viene letto male da Scurati e favorisce Bianchi, il quale serve perfettamente Malvestio, ma il suo tiro è debole e viene respinto da Catanese. Sullo scadere è ancora Malvestio a provarci con un esterno destro da posizione defilata alto di poco.

SECONDO TEMPO –  Il primo squillo della ripresa è dei biancocelesti che si portano in avanti con un’iniziativa personale di Laraia, il suo tiro finisce però tra le braccia del portiere avversario. Al 9’ il Verbano però colpisce ancora: Rovrena e Candolini pasticciano sul fondo e Bianchi recupera palla, riesce a dribblare il difensore sestese e servire Vezzi che raddoppia. Al 12’ la Sestese tenta di riaprire l’incontro con Leontini che disegna una parabola che si stampa sull’incrocio, la palla resta in campo ma Siano la restituisce al portiere. Al 15’ da calcio d’angolo la sfera raggiunge Ballgjini che stacca malissimo. Il numero 9 avrebbe un’altra occasione al 23’, ma svirgola. Al 29’ il solito Leontini riesce a liberarsi per il cross ma il suo filtrante non viene accolto da nessun compagno. Al 31’ il Verbano chiude il match: palla persa da Azzolin e recupero celere dei rossoneri che servono Vezzi, l’attaccante trafigge per la terza volta Catanese. La Sestese affonda sotto i colpi di Vezzi e perde lucidità, senza più riuscire ad impensierire gli ospiti fino al 45’, quando il direttore di gara concede un rigore generoso a Ballgjini che calcia male ed esalta Spadavecchia. La squadra di Gennari gioca un calcio propositivo e ben organizzato, ma perde i contrasti decisivi e gestisce male tante situazioni difensive; riscatto invece per il Verbano che sfrutta le uniche tre occasioni nitide che gli capitano grazie alla freddezza del bomber di giornata Vezzi.

I MIGLIORI IN CAMPO
Coulibaly (Sestese) – voto 6:
giocatore importante per la manovra offensiva, rapidissimo e cercato dai compagni. Continua a proporre spunti interessanti e di qualità, senza mai avere l’occasione giusta per finalizzare.
Vezzi (Verbano) voto 7,5: è il man of the match sin da subito: lotta, aiuta e finalizza con freddezza invidiabile. Ha tre occasioni e le trasforma in oro, giornata super.

I COMMENTI
Gennari (allenatore Sestese):
“Giornata da dimenticare, dobbiamo continuare a migliorare e riprendere il percorso delle gare passate”.
Marzio (allenatore Verbano): “Era una partita importante per noi e abbiamo risposto bene, ora il morale si alza. Restiamo concentrati”.

IL TABELLINO
Sestese-Verbano 0-3 (0-1)
Sestese:
Catanese 5,5, Okaigni 6, Azzolin 5, Rovrena 5,5 (dal 16’st Lombardo 5,5), Novello 5,5, Candolini 5,5, Siano 5,5, Leontini 6 (dal 38’st Davì sv), Ballgjini 5, Laraia 6 (dal 16’st Comani 5,5), Coulibaly 6. A disposizione: Zanellotti, Del Vitto, Botturi, Mehmetaj, Ventola e Nalesso. Allenatore: Gennari.
Verbano: Spadavecchia 6, Micheli 6, Gecchele 6, Mira 6 (dal 24’st Tafili 6), Scurati 6, Castelli 6, Dal Santo 6, Malvestio 6 (dal 38’st Gomez sv), Vezzi 7,5 (dal 42’st Lo Vergine sv), Bianchi 6,5 (dal 34’st Verde sv), Caldirola 5,5 (dal 24’st Principe 6). A disposizione: Berton, Maestri, Assui Koffi, Naldi e Verde. Allenatore: Marzio.
Arbitro: Santinelli di Bergamo 6 (Macchi – Martone).
Marcatori: 1’pt Vezzi (V); 9’st e 31’st Vezzi (V).
Note: giornata soleggiata, campo in buone condizioni. Spettatori 200 circa. Ammoniti: Leontini e Candolini (S); Malvestio e Tafili (V). Tiri (in porta): 10(4) – 7(4); calci d’angolo 5-3; fuorigioco 0-5. Recupero: 1+3.

Inviato Nicolò Bonetti

LE ALTRE PARTITE

VARESE-UNION VILLA CASSANO 4-0 (1-0)

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MARIANO-VARESINA 3-1 (2-1)

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ACC.PAVESE-CITTA’ VIGEVANO 3-2 (3-1)
Accademia Pavese: Binaschi, Brega, Coppini (13 Marini 8? st), Davenia, Filadelfia, Torrisi, Sindaco (18 Firpi al 35? st), Piras (17 Zhuri all’11’ st), Zani (20 Castoldi 26? st), Grossi (Malcovati 50? st), Pellegata. A disposizione: Soncin, Costas, Negri, Firpi, Foppa. All. Albertini.
Città di Vigevano: Bognetti, Dalia (13 Casula 26? st), 3 Cudicini (14 Bossi 9? st), Zampiero (Ragusa al 1? st), 5 Lagonigro, Procopio (Sarr 35? st), Brasca, Lezcano, Chiaia,Dioh, Regner. A disposizione: Frigato, Casula, Lombardo S., Olivati, Colombo N., Bonvini. All. Polizzotto.
Arbitro: Marinoni di Lodi.
Marcatori: PT: 21’ Chiaia (V), 30’ Zani (A), 35’ Grossi su rig. (A), 45’ Sindaco (A); st 24’ Chiaia (V).
Note: Espulso Castoldi al 44? st.
Non basta la doppietta di Chiaia al Città di Vigevano che si arrende all’Accademia Pavese. Chiaia porta in vantaggio gli ospiti al 21’ su assist di Dalia, ma poi i pavesi ribaltano il match: Zani pareggi di testa su calcio di punizione di pelle gatta, Grossi raddoppia su rigore, e Sindaco segna il gol decisivo. Serve a poco il 2-3 di Chiaia realizzato nella ripresa.

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ARDOR LAZZATE-FERRERA ERBOGNONE 5-1
Ardor Lazzate: Mauri, Cristiano, Carraffiello (87’ Grassi), Ferrari (55’ Accetta, Bernello, Sala, Martini (45’ Di Vito), Villa (75’ Martegani), Consolazio (67’ Martino), Bollini, Iacovelli. A disposizione: Ambrosone, D’Astoli, Spano, Galli. All. Campi.
Ferrera E.: Artem, Cavuoto, Battista, Giardina (67’ Maccagnan), Dolce (45’ De Spa), Tambussi, Pelli, Marcinnò (87’ Lucenti), Anelli (75’ Banna), Contiero, Montaldi (51’ Skendera). A disposizione: Lodigiani, Balduzzi, Paone. All. Falsettini.
Arbitro: Zito di Rossano.
Marcatori: pt: 1’ Villa (A), 24’ Martini (A), 43’ Bollini (A); st: 3’ Consolazio (A), 9’ Abelli (F), 46’ Bollini (A).
Goleada dell’Ardor Lazzate contro la neopromossa Ferrera Erbognone che nonostante il cambio in panchina va incontro alla quarta sconfitta in altrettante gare. Villa apre le marcature su assist di Carrafiello; Martini raddoppia e Bollini chiude il primo tempo 3-0 con un gol a tu per tu col portiere. La ripresa si apre allo stesso modo, con un gol a tu per tu stavolta di Consolazio (4-0). Abelli realizza il gol della bandiera e poi Bollini realizza il 5-1 finale saltando il difensore e fulminando il portiere.

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BUSTO 81-CASTANESE 2-0 (1-0)
Busto 81: Monzani, Tondini, Napoli, Puka, Bisceglia, Buccini, Becchio, Vago, Castagna, Palumbo, Sconamiglio. A disposizione: Caruso, Bustreo, Blliku, Pellini, Ferrario, Caccia, Shullani, Lamberti, Calzi. All. Tricarico.
Castanese: Ghirardelli, Bellodi, Gazzea, Guerci, (32’ st Ferraro) Zingaro, Bianchi, Perruna, Napolitano (25’ st Barbaglia), Colombo, Provasio, Lopez Guerra (35’ st Greco). A disposizione: Sant’Angelo, Colombo, Sciocco, Finato, Lepori, Scaglioni. All. Palazzi.
Arbitro: Franzò di Siracusa.
Marcatori: pt Ferrario; st 45’ Castagna (B).

RISULTATI E CLASSIFICA

in redazione Elisa Cascioli