Nemmeno il tifoso più sfegatato. Nemmeno il più inguaribile. Nemmeno loro, alla vigilia, avrebbero scommesso sulla vittoria così rotonda, netta, tutto sommato agevole, della Bustese, addirittura in trasferta, nel derby contro Gallarate. Invece, alla fine, chiaro segnale che gli “smile” aiutano, il team bustocco passeggia sul corpo di un Basket Gallarate con problemi d’organico, spento in alcuni giocatori-chiave e tatticamente farraginoso.

“Giuro: nemmeno io speravo in un esordio così brillante – confessa candidamente Gianni Nava, coach di Basket Busto -. Ovvio, confidavo in una buona prestazione; sapevo che nel derby avremmo avuto le nostre carte da giocare ma, ripeto, in tutta sincerità non pensavo che riuscissimo a sbrigare la “pratica Gallarate” in maniera così tranquilla. Di fatto, non c’è mai stata partita perchè già dopo il primo quarto abbiamo avuto un po’ tutti la sensazione che tra noi e loro ci fossero delle differenze piuttosto marcate in termini di ritmo-partita, reattività e presenza fisica e atletica. Sensazioni che si sono concretizzate a cavallo tra secondo e terzo quarto nel momento in cui, spingendo sull’accelleratore e sfruttando l’assenza di un faro come Fogato, siamo passati dal +8 al +22. Tuttavia, al di là dei loro problemi, resta l’ottima prestazione della mia squadra che, partendo da intensità e grande aggressività difensiva, ha messo sempre con le spalle al muro i gallaratesi”.

Intensità che, come hai sempre ripetuto in pre-campionato, dovrà essere il vostro “marchio di fabbrica” nella stagione d’esordio in C1.
“Non avendo giocatori grandi, grossi o fisicati, dobbiamo fare di necessità virtù e “spendere” per tutti quaranta minuti quello che abbiamo davvero in tasca: dinamismo, mentalità, grande applicazione, voglia di lottare su ogni possesso e, aspetto certamente fondamentale, il fatto che in questa stagione possiamo far ruotare dieci giocatori tutti ampiamente in grado di tenere il campo e, di conseguenza, tutti pronti a darci una mano per non far mai calare la nostra presenza in partita. Avere rotazioni così lunghe ed equilibrate nei vari ruoli ci consente di essere sempre al pezzo difensivamente. Se poi in qualche circostanza cala la qualità delle esecuzioni offensive pazienza perchè tanto siamo consapevoli che l’efficacia della nostra pallacanestro dovrà partire da un costante impegno nella nostra metà campo”.

Chi ben comincia è a metà dell’opera, o no?
“La mia risposta è no. Dal mio punto di vista il nostro buon avvio vale i due punti conquistati, tanta fiducia in prospettiva futura e nulla di più ed il perchè è facilmente comprensibile: basta dare un’occhiata ai risultati del primo turno per capire che dietro Milano3, Saronno e Gazzada, comunque favorite, si scatenerà una battaglia campale, con undici formazioni che, virgola più, virgola meno, sono tutte dello stesso livello. Pertanto, mettiamo due punti in cascina e voltiamo pagine in fretta senza far partire inutili esaltazioni anche perchè il calendario ci proporrà una partita casalinga difficilissima contro Gazzada”.

Previsioni per questo match?
“Loro sono più forti e attrezzati in tutte le zone del campo. Non hanno punti deboli e grazie ad una coppia di guardie da categoria superiore come Bolzonella e Santambrogio non perdono mai il controllo del ritmo-partita. Sono favoriti, poche storie, ma noi accetteremo la sfida e volendo migliorare un passettino alla volta proveremo a metterli in difficoltà cercando di aggredirli, togliendo loro il respiro e i punti di riferimento abituali”.

A questo punto chiudiamo con la tua schedina partendo da Milano3-Mortara?
“1”.

Cermenate-Gallarate?
“2”.

Valceresio-Cantù?
“1”.

Nerviano-Erba?
“1”.

Opera-Saronno?
“2”.

E, infine, la tua gara: Bustese-Gazzada?
“Come ho già detto: loro più forti, quindi 2. Noi, invece, per il miracolo. Del resto, bisogna sempre avere fiducia”.

 

RISULTATI PRIMA GIORNATA
Gallarate-Busto Arsizio 61-78
Saronno-Cislago 67-64
Gazzada-Milano3 97-105 dts
Mortara-Atlantis Nerviano 54-52
Cantù-Cermenate 59-55
Erba-Valceresio 59-75
Riposa Opera.

CLASSIFICA: Bustese, Saronno, Milano3, Mortara, Cantù e Valceresio 2; Gallarate, Cislago, Gazzada, Nerviano, Cermenate, Erba, Opera* 0. * turno di riposo già osservato.

PROGRAMMA SECONDA GIORNATA
Sabato

ore 18.30: Milano3-Mortara
ore 21: Cermenate-Gallarate
ore 21.30: Valceresio-Cantù
Domenica, ore 18
Nerviano-Erba
Opera-Saronno
Bustese-Gazzada
Riposa: Cislago

 Massimo Turconi