Il Futsal Varese, dalla lunga trasferta a Morbegno contro il Castionetto per la 2^ giornata di campionato del girone A di serie C2 Lombardia, esce con un pari acciuffato all’ultimo minuto di gioco portando a casa il primo punto in due turni che dà morale ai biancorossi dopo il ko interno al debutto contro il Carioca di settimana scorsa.
In Valtellina mancano Elfjor Jahori, Federico Scolari e Gabriele Musazzi, e quindi il tecnico dei varesini, Dario Martucci, dispone in campo Portogallo tra i pali, ultimo Caracciolo, laterali capitan Sandu e Zappia, e in avanti Costantini. Avvio lento per il Futsal Varese che rischia in un paio di occasioni, ma Carmine Portogallo è attento e, in una circostanza in particolare, toglie le castagne dal fuoco con una deviazione volante superlativa. La partita entra pian piano nel vivo in cui dalla parte del Castionetto ne escono le individualità, mentre dai varesini c’è più collettivo seppur non ancora ben amalgamato. Dopo un cartellino giallo a Carmine Zappia, il Futsal Varese subisce il primo gol al 13′ su un corto circuito difensivo in cui Andrea Bosello non è nella miglior posizione difensiva, mentre Portogallo non è lucido a bloccare una palla aerea dando così la possibilità al capitano avversario di infilarla in rete da pochi passi dalla linea di porta. L’1-0 scuote poco il Futsal Varese che ha difficoltà ad andare alla conclusione pulita a rete con Zappia, Bosello, Sandu e Caracciolo, ma proprio quest’ultimo ha tra i piedi una ghiotta possibilità ad un metro dalla porta dei valtellinesi mangiandosi però il più facile degli score. Così, al 31′, in pieno recupero, il Castionetto raddoppia. Questa volta è dagli sviluppi di un calcio di punizione in cui né Ottoboni né Portogallo sono in posizione corretta. La staffilata rasoterra sul secondo palo diventa così irraggiungibile. Con un 2-0 eloquente termina la prima frazione di gioco in cui il Futsal Varese è apparso impalpabile.
Nella ripresa Martucci chiede ai suoi più pressione e il concetto dà coraggio alla squadra. Al 4′ ecco capitan Omar Sandu che batte una rimessa laterale con una puntata che si indirizza verso il portiere avversario il quale è goffo nell’intervenire e devia nella propria porta per il momentaneo 1-2. Il gollonzo offre ai biancorossi la possibilità di osare e ci riescono appieno. Da quel momento, infatti, il Futsal Varese è a trazione anteriore lasciando comunque le ripartenze ai padroni di casa del Castionetto che però sono pericolosi solo in un paio di circostanze. I biancorossi, invece, girano palla e tentato di concludere a rete, ma Francesco Cofone viene bloccato bene dal portiere del Castionetto, mentre Caracciolo e Zappia non sembrano in palla. A questo punto la tattica diventa cuore e Martucci infila a tre minuti dalla fine l’uomo di movimento (Sandu a staffetta con il portiere Portogallo). Ne vengono fuori delle trame confuse, ma alla fin fine efficaci. Al 30′ ecco la zampata vincente di Zappia che porta le sorti del match sul definitivo 2-2. Una partita non bella da parte del Futsal Varese, ma almeno questa volta è uscita la grinta e la responsabilità di ogni singolo giocatore richiesta da Mister Martucci.Prossimo impegno già questo lunedì per la terza gara di Coppa Lombardia contro i milanesi del San Carlo (ore 21:15 – Palestra Don Cremona di Castelseprio – ingresso gratuito).
In Valtellina mancano Elfjor Jahori, Federico Scolari e Gabriele Musazzi, e quindi il tecnico dei varesini, Dario Martucci, dispone in campo Portogallo tra i pali, ultimo Caracciolo, laterali capitan Sandu e Zappia, e in avanti Costantini. Avvio lento per il Futsal Varese che rischia in un paio di occasioni, ma Carmine Portogallo è attento e, in una circostanza in particolare, toglie le castagne dal fuoco con una deviazione volante superlativa. La partita entra pian piano nel vivo in cui dalla parte del Castionetto ne escono le individualità, mentre dai varesini c’è più collettivo seppur non ancora ben amalgamato. Dopo un cartellino giallo a Carmine Zappia, il Futsal Varese subisce il primo gol al 13′ su un corto circuito difensivo in cui Andrea Bosello non è nella miglior posizione difensiva, mentre Portogallo non è lucido a bloccare una palla aerea dando così la possibilità al capitano avversario di infilarla in rete da pochi passi dalla linea di porta. L’1-0 scuote poco il Futsal Varese che ha difficoltà ad andare alla conclusione pulita a rete con Zappia, Bosello, Sandu e Caracciolo, ma proprio quest’ultimo ha tra i piedi una ghiotta possibilità ad un metro dalla porta dei valtellinesi mangiandosi però il più facile degli score. Così, al 31′, in pieno recupero, il Castionetto raddoppia. Questa volta è dagli sviluppi di un calcio di punizione in cui né Ottoboni né Portogallo sono in posizione corretta. La staffilata rasoterra sul secondo palo diventa così irraggiungibile. Con un 2-0 eloquente termina la prima frazione di gioco in cui il Futsal Varese è apparso impalpabile.
Nella ripresa Martucci chiede ai suoi più pressione e il concetto dà coraggio alla squadra. Al 4′ ecco capitan Omar Sandu che batte una rimessa laterale con una puntata che si indirizza verso il portiere avversario il quale è goffo nell’intervenire e devia nella propria porta per il momentaneo 1-2. Il gollonzo offre ai biancorossi la possibilità di osare e ci riescono appieno. Da quel momento, infatti, il Futsal Varese è a trazione anteriore lasciando comunque le ripartenze ai padroni di casa del Castionetto che però sono pericolosi solo in un paio di circostanze. I biancorossi, invece, girano palla e tentato di concludere a rete, ma Francesco Cofone viene bloccato bene dal portiere del Castionetto, mentre Caracciolo e Zappia non sembrano in palla. A questo punto la tattica diventa cuore e Martucci infila a tre minuti dalla fine l’uomo di movimento (Sandu a staffetta con il portiere Portogallo). Ne vengono fuori delle trame confuse, ma alla fin fine efficaci. Al 30′ ecco la zampata vincente di Zappia che porta le sorti del match sul definitivo 2-2. Una partita non bella da parte del Futsal Varese, ma almeno questa volta è uscita la grinta e la responsabilità di ogni singolo giocatore richiesta da Mister Martucci.Prossimo impegno già questo lunedì per la terza gara di Coppa Lombardia contro i milanesi del San Carlo (ore 21:15 – Palestra Don Cremona di Castelseprio – ingresso gratuito).
Fine partita con le palpitazioni per il Futsal Varese che è riuscito a far pari con il merito di crederci sino al fischio finale. Di questo avviso anche il tecnico dei biancorossi, Dario Martucci: “Partita sicuramente non bella da vedere, con molti errori nostri in fase di impostazione, e qualche sbavatura difensiva che, come sempre, abbiamo pagato a caro prezzo. Però devo anche ammettere che nella ripresa abbiamo avuto più coraggio e spregiudicatezza, con una pressione che ha indotto i nostri avversari a non organizzarsi e a stare schiacciati nei propri dodici metri. Ci è mancata la solita cattiveria agonistica – ammette Martucci -, ma già il fatto di aver avuto una bella reazione e di riequilibrare un match che ci vedeva sotto di due reti è positivo in previsione delle future partite”. Lunedì Coppa Lombardia contro il San Carlo tra le mura amiche di Castelseprio, e poi un turno di riposo. Venerdì 19 si torna in campo, sempre alla Palestra Don Cremonna (ore 21:15) contro il Dairago. “Partita difficile, dobbiamo prepararla bene e mi aspetto da tutti una grande prestazione” spiega Martucci. 
Mariella Lamonica
