Tra meno di due giorni le Farfalle torneranno in campo al Palayamamay dopo due turni in trasferta, prima a Castellanza e poi domenica scorsa a Bologna. Le due gare fuori dalle mura amiche sono fruttate 6 punti e la matematica certezza del primo posto al termine della regular season. Le ragazze, tuttavia, anche in questa settimana si sono allenate con costanza e attenzione per preparare l’ultima sfida in programma da calendario, la partita contro Conegliano prevista per sabato alle 18. Le biancorosse chiuderanno contro le venete la loro stagione regolare e potranno godere infatti di un turno di riposo il prossimo weekend, quando le altre squadre giocheranno l’ultimo match e si contenderanno i residui punti per centrare un migliore piazzamento nella griglia dei play-off. Tutti i giochi sono ancora aperti e, in particolare, è serrata la lotta per la terza e quarta posizione che si contendono Bergamo, Villa Cortese, Chieri e la stessa Conegliano.
Ieri sera, nel frattempo, si è disputato il posticipo tra Giaveno e Piacenza, terminato 3-1 in favore delle emiliane fresche vincitrici della Coppa Italia. Grazie a questo risultato, Lucia Bosetti e compagne hanno ipotecato il secondo posto in classifica, scavalcando Bergamo, staccata ora di due lunghezze e con una partita da giocare in meno.
Tornando alla gara contro Conegliano, è probabile che vedremo per la prima volta in panchina Ana Grbac, la nuova palleggiatrice dell’Unendo Yamamay attesa a Busto nella giornata di domani. Se le procedure burocratiche andranno a buon fine, infatti, la croata si metterà subito a disposizione del tecnico e delle compagne che, di allenamento in allenamento, andrà a conoscere. Tutto l’ambiente bustocco dà il benvenuto ad Ana, a cominciare dal Club Amici delle Farfalle, presieduto da Valentino Celotto: “Diamo il benvenuto alla nuova Farfalla e siamo curiosi di vederla presto all’opera – dichiara Celotto -. Sappiamo che ha già una buona esperienza e ci ricordiamo i suoi trascorsi in Italia con la maglia di Perugia. Siamo curiosi di imparare bene il suo cognome e di sentire quale sarà il simpatico soprannome che lo speaker del palazzetto le darà. Penso che la scelta della società di tesserare un’altra regista sia stata saggia perché la sola Valeria Caracuta a pieno regime non è sufficiente; ci stiamo avvicinando al momento clou della stagione e avere un cambio durante le gare e un valido aiuto in allenamento è fondamentale”.

Laura Paganini
(foto http://www.volleybusto.com)