Tra un uovo e una colomba, la Pasqua varesina regala sempre grandi emozioni per gli appassionati della palla a spicchi, ovviamente stiamo parlando dei due tornei giovanili che occupano le palestre della provincia bosina a partire dal giovedì santo fino alla sera del lunedì dell’angelo da ormai tantissimi anni; ma se per il Trofeo Garbosi non ci sono grandi novità, lo stesso non vale per il torneo degli Under 17, che giusto per iniziare ha cambiato nome in “Giovani Leggende Varese”, oltre a diversi punti del regolamento, ed ha registrato al via solo 16 squadre di cui due straniere: i campioni in carica del Cedevita e gli storici americani del Team Ohio di LeBron James. La prima serata ha già dato molti spunti su cui riflettere ed ha già messo in evidenza le formazioni che potranno avanzare da ogni gruppo: a Malnate tutto facile sia per gli americani, che per la Virtus Roma, in testa al girone con larghe vittorie, rispettivamente contro Malnate e Venegono; il girone di Induno Olona ha visto la Bluorobica Bergamo vincere di misura contro Padova, mentre nella seconda partita, la Robur et Fides ha avuto meno problemi a regolare Pistoia; nel gruppo di Somma Lombardo, il più equilibrato dei quattro, abbiamo visto due finali punto a punto con l’Armani e l’Umana Venezia vittoriose su Napoli e Casoratese; infine a Gazzada Schianno dopo la vittoria in scioltezza di Desio contro Arezzo, abbiamo assistito al match clou della prima giornata tra Pallacanestro Varese e Cedevita Zagabria. Quaranta minuti intensi, con i croati che hanno provato più volte a scappare, e con i varesini che hanno risposto colpo su colpo fino alla fine; il primo quarto ha mostrato la fisicità degli “ospiti” che si sono portati avanti 20-29 grazie ad una serie di rimbalzi offensivi trasformati con facilità, ma quando i varesini, hanno iniziato a difendere costringendoli a tirare da fuori, il tabellone è tornato in parità ed il vantaggio è sceso a sole due lunghezze 38-40 al 20′. Dopo aver usato tutto il tempo dell’intervallo per catechizzare i suoi in spogliatoio, il coach croato ha deciso di cambiare gioco, e puntare tutto su una difesa più intensa e sulle ripartenze in contropiede: scelta giusta, che ha prodotto un parziale di 16-4, che ha permesso al Cedevita di amministrare le forze, mantenendo sempre un buon margine di vantaggio. Il quarto periodo, i varesini orfani di Vescovi (uscito per infortunio) si sono affidati alle incursioni di Innocenti, ma nonostante i continui errori dall’arco dei croati, la partita si è chiusa senza grandi affanni sul 65-75 per i campioni uscenti.

RISULTATI PRIMA GIORNATA
Malnate – Team Ohio 41-114
Venegono – Virtus Roma 50-115
Bluorobica Bergamo – Padova 68-64
Robur et Fides Varese – Pistoia 76-48
Armani Junior Milano – Napoli 62-60
Casoratese – Umana Venezia 53-55
Aurora Desio – Basket Arezzo 80-55
Pallacanestro Varese – Cedevita Zagabria 65-75

Alessandra Conti da www.varesesport.com