Crollano certezze nell’undicesimo turno di serie C Gold. Le sconfitte, clamorose e fuori pronostico di Gazzada, in casa contro Cantù, e di Nerviano, in trasferta al PalaStazione di Cislago, lasciano da sola in vetta Saronno e riaprono ancora di più i giochi in un girone già molto equilibrato.

La battuta d’arresto di Nerviano lascia perplesso anche coach Paolo Garetto, che fino a qualche mese fa sedeva sul “pino” di Gazzada ed è personaggio ben conosciuto e apprezzato nelle “minors”.
“Siamo tornati da Cislago con una sconfitta imprevista ma – ammette onestamente Garetto – più che meritata. Uno stop frutto di una gara che abbiamo giocato con scarsa continuità mentale, sfocata caratterialmente e decisamente spuntata tecnicamente, vedi il 4/22 da 3 punti. Una partita che abbiamo approcciato in malo modo subendo per larghi tratti del primo tempo la vitalità di Cislago. Poi, a cavallo tra secondo e terzo quarto siamo tornati nella loro scia (40-40 al 28°), ma, in tutta sincerità, in virtù dei tanti errori commessi, non abbiamo mai dato l’impressione di poter vincere. Abbiamo sbagliato tanto al tiro, nelle rotazioni difensive, ma soprattutto nella selezione delle scelte offensive perché nei momenti che contavano, anziché andare da Priuli che aveva buoni vantaggi da sfruttare, abbiamo ostinatamente sparacchiato dall’arco senza cavare un ragno dal buco. Insomma: complimenti a Cislago che ha prodotto una gara di buon livello, mentre noi abbiamo oggettivamente fatto troppo poco per meritarci la vittoria”.

Al netto dei risultati dello scorso week-end, quali solo le tue valutazioni generali sul campionato, ormai prossimo alla fine del girone d’andata?
“Stiamo vivendo tutti quanti, giocatori, allenatori, addetti ai lavori e tifosi, un torneo bello e avvincente, con previsioni di inizio stagione più o meno rispettate. Là in cima c’è giustamente Saronno che, oltre a schierare un quintetto di altissimo livello, può produrre qualcosa anche con due-tre uomini che escono dalla panchina. Tuttavia, anche Gazzada e Milano 3, al di là di qualche inciampo, hanno messo in mostra grandissima qualità; Cermenate dopo un avvio a rilento ha ripreso quota mentre noi, squadra giovane e ancora in fase di cantiere, abbiamo già messo in cascina tanto fieno. Però, le squadre in crescita sono diverse: penso a Valceresio, gruppo molto migliorabile, a Gallarate, che col nuovo assetto sta facendo grandi cose, Mortara, sempre solida e talentuosa e Busto, che con l’inserimento di una stella come Atsur e il recupero di alcuni infortunati diventerà probabilmente uno squadrone. Tutto ciò senza trascurare né sottovalutare le altre formazioni che, come dimostrato pochi giorni fa, se non giochi al massimo sono sempre in grado di darti dispiaceri. Insomma, la strada è lunga e strappare un posto nelle otto che faranno la seconda fase playoff non sarà per niente agevole”.

In quest’ottica domenica pomeriggio, nel vostro big-game contro Saronno, sbagliare sarà ancora più vietato.
“E pericoloso perchè, aggiungo io, certi errori contro Saronno costeranno carissimi. Questa premessa per introdurre un concetto: se vogliamo avere speranze di vittoria, contro la capolista dovremo disputare una gara davvero vicina alla perfezione. Questo significa difendere con grandissima aggressività per tutti i quaranta minuti, non uno di meno, e in attacco giocare ogni possesso con lucidità e attenzione, avendo cura di farli lavorare provando a sorprenderli con la nostra velocità. Il Saronno che ho visto contro Milano3 mi ha impressionato perché, da -18, qualcuno ha alzato l’interruttore e tutti i top-players saronnesi hanno cominciato a giocare ad un altro livello: Mariani, Clementoni, Gurioli, Maiocco e Politi si sono tacitamente detti l’un l’altro: andiamo a vincere ‘sta partita e hanno realizzato un parzialone incredibile. Quindi, contro una corazzata del genere dovremo essere perfetti e potrebbe non bastare”.

Chiudiamo con la tua schedina partendo da Gallarate-Cislago?
“Gara aperta, ma Gallarate mi sembra più in gas: 1”.

Cermenate-Gazzada?
“Gazzada si deve riabilitare dopo la brutta sconfitta contro Cantù: 2”.

Valceresio-Milano3?
“2”.

Bustese-Mortara?
“Altro incontro davvero interessante, scelgo comunque Busto: 1”.

Cantù-Opera?
“1”.

E, infine, il tuo match: Nerviano-Saronno?
“Credo, devo credere nel perfect-game: 1”.

 

RISULTATI UNDICESIMA GIORNATA
Gallarate-Valceresio 71-57
Gazzada-Cantù 63-69
Saronno-Milano3 77-73
Mortara-Erba 84-64
Cislago-Nerviano 69-55
Opera-Cermenate 70-79
Riposa Bustese

CLASSIFICA
Saronno* 16; Gazzada*, Nerviano, Cermenate* 14; Milano3*, Mortara* 12; Valceresio*, Bustese*, Gallarate* 10; Cantù*, Cislago* 6; Erba, Opera* 4. * = turno di riposo già osservato.

DODICESIMA  GIORNATA
Sabato

ore 18.30
Gallarate-Cislago
ore 21
Cermenate-Gazzada
ore 21.30
Valceresio-Milano3
Domenica
ore 18
Bustese-Mortara
Nerviano-Saronno
ore 19
Cantù-Opera
Riposa: Erba

Massimo Turconi