ORRO 6: dall’altra parte c’è Malinov e Alessia non fa male. Prova a tenere calde tutte le sue giocatrici e coinvolge bene anche le centrali. Nelle fasi calde ha in mano la squadra, poi anche lei molla nel terzo set.
GROBELNA 5,5: praticamente gioca solo nel secondo set. Nel primo e nel terzo non incide e sull’11-18 del terzo set lascia il posto a Piani. Nel secondo, invece, mette a terra 7 punti con il 70% in attacco, ma non basta. Non è continua e non sposta davvero gli equilibri come fa la Haak, sua pari ruolo di Scandicci che ne mette a terra 20.
BONIFACIO 6: si vede a sprazzi, ma alla fine a tabellino segna 7 punti di cui 2 a muro, gli unici due della UYBA.
BERTI 5,5: gioca al posto di Botezat alla quale aveva fatto panchina finora. E’ positiva nella fase centrale e nel finale del secondo set quando mette a terra punti pesanti. Per il resto non sempre legge bene le intenzioni delle avversarie e chiude senza nemmeno un muro.
GENNARI 6: nella fase complicata e calda del secondo set, la capitana c’è e si fa sentire. Tiene piuttosto bene in ricezione (65%) e alla fine mette a tabellino 8 punti (36% in attacco) con due murate subite.
HERBOTS 5,5: parte a razzo nel primo set con ben 6 dei suoi 9 punti totali (41% in attacco). E’ sempre grintosa e nel secondo set il suo turno in battuta dà il massimo vantaggio alle farfalle (2 ace). Poi, cala e sono suoi i due sanguinosi e decisivi errori nel finale di secondo set che consegnano il set a Scandicci. Presa di mira dai servizi ospiti, incassa due ace e la sua ricezione positiva è del 51%.
LEONARDI 6: fa qualche volo da applausi come sempre, prova a tenere in ricezione e alla fine si difende con un 73% di positiva e il 31% di perfetta.
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Laura Paganini
