Pochi mesi fa valeva l’accesso alla Final Four Scudetto. Domani solo (si fa davvero per dire) punti pesanti sulla lunga strada verso la salvezza. Pro Patria – Gozzano (ore 16.30, stadio “Speroni”) ha sempre il suo perché. Senso che Ivan Javorcic non fa certo fatica a trovare: “Sarà una partita interessante. In sostanziale equilibrio. Abbiamo sistemi di gioco simili. E’ probabile che a decidere saranno i dettagli e i duelli individuali”.
Al netto delle assenze dello squalificato Battistini e dell’infortunato Colombo (plausibile rivederlo a gennaio), undici senza dubbi apparenti. Cioè, 3-5-2 con Tornaghi in porta; Molnar, Zaro e Lombardoni dietro; Mora, Fietta, Bertoni, Pedone e Galli in mezzo; Santana e Mastroianni in avanti. Ivan Drago verga la consueta didascalia: “Bertoni è molto sottovalutato. E’ il giocatore che copre più km durante una partita e recupera più palloni. Non è utilissimo solo come regista. Fietta ha caratteristiche diverse. Il portiere? In queste settimane ci sarà spazio per entrambi“. Comincia la secchiata di dicembre. La squadra sembra pronta: “Giocheremo tanto ma siamo in un’ottima condizione. Non solo fisica”. Chissà che in fondo gli straordinari non possano essere un vantaggio.
I 20 convocati per il match di domani (ore 16.30, stadio “Carlo Speroni”) con il Gozzano (tra parentesi i numeri di maglia):
Portieri: Mangano (12), Tornaghi (1)
Difensori: Boffelli (15), Lombardoni (18), Marcone (2) Molnar (5), Zaro (19)
Centrocampisti: Bertoni (14), Disabato (8), Fietta (16), Galli (3), Gazo (13), Ghioldi (23), Mora (20), Pedone (24), Sané (25)
Attaccanti: Gucci (9), Le Noci (10), Mastroianni (17), Santana (11)
Giovanni Castiglioni
