Venezia – Riparte il campionato dopo la sosta per la Nazionale e Varese si trova ad affrontare il difficile scoglio di Venezia: un anno fa fu proprio da qui che partì la riscossa della squadra di Caja con una splendida vittoria. Venezia squadra profonda e fisica: le chiavi saranno nel togliere il ritmo con una difesa aggressiva e chiedendo il 100% a ogni elemento sul parquet. Ed è stata una gara tra due difese di altissimo livello come evidenziato anche dal punteggio finale. La spunta una Varese aggressiva sulle linee di passaggio, spietata a rimbalzo e feroce nei momenti chiave con giocate semplici e decise in attacco. La vince con merito una Varese che non si perde d’animo dopo aver virato sul -13 a fine primo quarto, credendo fortemente in sè stessa. Come l’anno scorso con Varese che vinse da ultima in classifica, anche questa vittoria deve dare coscienza all’OJM delle sue possibilità. Infine, sottolineiamo come questa sia una vittoria di coach Caja: vittoria del sistema e dell’abnegazione difensiva, vittoria di prestigio e di squadra. Una notte da grande Varese.

LA DIRETTA

Primo quarto
Moore sfrutta alla perfezione il blocco di Cain, arresto e tiro vincente: i primi due punti sono di Varese: 0-2. Venezia si riscatta con tre triple subitanee con Stone (2) e Daye con le le prime due frutto di un gioco dentro fuori per i veneti: 9-2 al 3′ e time out immediato di coach Caja. OJM che spreca un paio di tiri aperti, poi Moore dall’angolo smuove la classifica, ma Stone è implacabile dai 6,75: 14-5 al 4′. Varese lotta in difesa e costringe Venezia a due palle perse consecutive: sull’altro fronte Scrubb segna in penetrazione su Bramos il 16-7 del 6′. Avramovic prova a caricarsi la squadra sulle spalle con costruzione di gioco e soluzioni individuali, ma Varese spreca troppo (1/9 da 3), ma un altro recupero lancia proprio il serbo: 21-11 al 9′.

Secondo quarto
Varese continua a non segnare, soprattutto dall’arco, nonostante anche azioni ben costruite e Venezia non ne approfitta: 27-13 al 12′. A smuovere Varese da quota 13 ci pensa Iannuzzi che riceve sul gomito della lunetta e scocca il suo classico tiro: 27-15 al 14′. OJM brava a mettere tanta pressione sulle linee di passaggio con dividendi, leggasi palle recuperate, e con Tambone in lunetta torna sotto le 10 lunghezze: 27-18 al 16′. Ancora Tambone realizza una importante bomba, ma Haynes segna con l’aiuto della tabella sempre dai 6,75: 33-21 al 17′. Incisiva la prova di Iannuzzi: sfrutta le braccia in difesa e su un suo recupero, s’invola e subisce fallo antisportivo. 2/2 in lunetta per il centro più canestro alla Scrubb in svitamento di..Scrubb: 33-27 al 19′. OJM che morde e Tambone completa con un bel canestro dall’arco il parziale di 0-9 che riapre la gara: 33-30 a -30″.

Terzo quarto
Moore riparte come nel primo quarto, ovvero col canestro dalla rimessa da fondocampo e Varese mette anche la freccia proprio con un taglio di Moore ben servito da un passaggio schiacciato di Cain: 33-34 al 22′. Archie si fa finalmente trovare dopo una gara fin qui claudicante: appoggio al tabellone e 37-38 al 24′. OJM difensivamente da applausi per come chiudi gli spazi dietro e come costringe Venezia a iniziare i giochi da molto lontano: 37-40 al 26′. Venezia prova ad andare dalla classe di Daye, ma Varese gioca con geometrie ben precise in attacco e un bell’assist di Moore per Cain vale il 41-44 del 28′. E’ una gara di trincea dove comandano le difese: Cain arpiona il suo rimbalzo numero 12 con cui si chiude il terzo quarto sul 43-44.

Quarto quarto
Ottimo inizio per Varese: 4 punti in fila con Iannuzzi cui non trema la mano dai 6 metri e 43-48 al 31′. Varese è perfetta: spietata in difesa, un orologio per scelte in attacco con Avramovic protagonista di uno 0-5 personale con tripla dall’angolo su bel passaggio di Tambone: 43-53 e 0-9 in questo quarto al 33′. Bel taglio centrale di Bramos che buca la difesa e segna anche il libero aggiuntivo: 47-53 al 34′. Avramovic con una magia da 8 metri, Bramos replica spietato: 50-56 al 35′. La difesa allungata di Venezia dà fastidio e mangia secondi alle azioni biancorosse: Moore con un numero riconsegna il +6 sul 52-58 al 37′. Grande difesa biancorossa con un Cain fondamentale e Moore toglie le castagne dal fuoco con un canestro alla scadere dei 24″ a -1’47”: 52-60. Passano 2″ e Daye segna da 9 metri, ma Scrubb va in penetrazione: 55-62 al -70″. L’ex De Nicolao trova il primo canestro della sua gara dall’arco e Varese spreca: 58-62 a -45″. Daye forza una tripla, Cain prende il rimbalzo e converte i liberi, ma Bramos segna subito da 3: 61-64 a -28″. A -26″ va in lunetta Scrubbche fa 1/2: 61-65. Bramos sbaglia a -16″, ma la rimessa è veneziana con Daye che sbaglia ancora e i liberi di Archie chiudono la vera e propria impresa biancorossa: finale 61-66.

Tabellino
Umana Venezia – Openjobmetis Varese 61-66 (26-13, 33-30, 43-44)
Venezia: Haynes 7 (2/3, 1/8), Stone 12 (0/1, 4/6), Bramos 14 (2/4, 3/7), Tonut 2 (1/1, 0/3), Daye 12 (3/5, 2/6), De Nicolao 3 (1/3 da 3), Vidmar 3 (1/3), Biligha 2 (1/2), Giuri (0/1 da 3), Mazzola 3 (1/1 da 3), Cerella ne, Watt 3 (1/5, 0/2). Allenatore: De Raffaele.
Varese: Archie 3 (1/3, 0/5), Avramovic 16 (5/9, 2/4), Gatto ne, Iannuzzi 6 (2/4), Natali (0/1, 0/2), Scrubb 13 (6/10, 0/1), Verri ne, Tambone 8 (0/2, 2/3), Cain 7 (2/4), Ferrero ne, Moore 13 (5/7, 1/7), Bertone (0/2). Allenatore: Caja.
Arbitri: Bettini, Vicino, Calbucci.

Matteo Gallo

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