La sosta invernale coincide con la fine del girone di andata del campionato di Promozione. Quale momento più indicato per tirare le somme della prima metà di stagione? Le pagelle delle squadre del girone A che riprenderanno poi a sfidarsi sui campi domenica 13 gennaio (ore 14.30).

vezzoli morazzone 03MORAZZONE 8: dopo una stagione al di sotto delle aspettative, il Morazzone ha rivoluzionato tutto affidandosi ad un giovane e preparato allenatore quale è Stincone che ha dato una propria e definita impronta alla squadra: attenzione dal punto di vista difensivo (non per niente i rossoblù hanno la seconda miglior difesa come Rhodense e Vergiatese) e vivacità in attacco (migliore attacco con 29 reti, una media di quasi 2 ogni partita). Con un bomber da 15 reti come Ghizzi (capocannoniere del girone) e tante spalle ad aiutarlo, il Morazzone in sordina si è preso la scena principale e ora si candida come una pretendente al trono chiamato Eccellenza. Campione d’inverno. 

Davide Caruso Rhodense 5RHODENSE 7,5: l’anno scorso ha mancato la promozione in Eccellenza per un soffio. Quest’anno ci riprova con un mister nuovo (Raspelli) che è riuscito in poco tempo a ridare entusiasmo e motivazioni ad un gruppo al quale, oltre all’osso duro, sono stati aggiunti altri validi giocatori. La Rhodense, dunque, si ritrova anche ora meritatamente lassù ad un punto dalla vetta e, nelle ultime giornate (tre pareggi), è stata impegnata in una “danza” per il primo posto con il Morazzone. Capitan Caruso e Gentile in due hanno confezionato 16 dei 22 gol complessivi di una squadra concreta e solida dal punto di vista difensivo. Può arrivare fino in fondo. Conferma. 

Besnatese-Rhodense 14BESNATESE 7,5: è tra le sorprese più belle del girone. In estate ha salutato parecchi giocatori e ha accolto un nuovo mister, debuttante in Promozione. Rasini è stato bravo ad amalgamare i tantissimi giovani a disposizione, a farli rendere al massimo e a portarli a 25 punti in classifica (in piena zona playoff) e agli ottavi di Coppa Italia con un gioco corale, molto ben organizzato e bello da vedere. Angelucci e Passafiume sono una certezza davanti e i presupposti perchè continuino a fare male alle difese avversarie ci sono tutti. Bella sorpresa. 

Besnatese-Gavirate 11GAVIRATE 7: ha rivoluzionato molto in estate sia la rosa, sia lo staff tecnico e, dunque, ha patito per qualche settimana un naturale periodo di ambientamento. Così, dopo un avvio di stagione un po’ altalenante e con un rendimento continuo soltanto in casa, il Gavirate ultimamente si è stabilizzato, è uscita la qualità di cui dispone e ha raccolto punti anche lontano dal “Vittore Anessi”. Pian piano, con cinque vittorie nelle ultime sei uscite (colpo in casa del Morazzone), è risalito vertiginosamente ed è una delle squadre più accreditate per il salto in Eccellenza. Cinotti e Moro sono una sicurezza, così come lo è la difesa che è di gran lunga la meno battuta (10 reti subite). Sempre più su. 

base 96 sevesoBASE 96 SEVESO 7: buona squadra che al giro di boa si trova con merito al quarto posto con 26 punti. I brianzoli vantano il secondo migliore attacco dietro al Morazzone (28 reti fatte) e un bomber come Panin che sta facendo buone cose (9 reti per lui). Grazie alle ultime due vittorie, sono risaliti verso le zone nobilissime della classifica e durante le imminenti feste si godranno un traguardo meritato. Concreta. 

OlimpiaOLIMPIA 6,5: è in zona playoff e, dopo qualche passaggio a vuoto, è risalita in classifica anche grazie all’arrivo di qualche giocatore di esperienza e di sicuro affidamento. Bomber La Iacona è risultato un acquisto di peso per l’attacco tresiano che è uno dei più forti (il terzo del girone) e anche la difesa, dopo qualche tentennamento iniziale, si è registrata. Da segnalare che, nei duelli con le grandi, ha bloccato Morazzone, Gavirate e Vergiatese (1-0) ed è stata sconfitta solo dalla Rhodense (1-0). Squadra da playoff. 

GuanzateseGUANZATESE 6,5: l’anno scorso si è salvata ai playout contro la Belfortese, quest’anno la Guanzatese invece è ripartita alla grande e, grazie ai 24 punti ottenuti finora, è ad una sola lunghezza dall’affollata zona playoff. Per un turno, inoltre, ha pure avuto l’onore di guidare la classifica e di guardare tutti dall’alto. Rendimento da grande in casa, meno in trasferta dove subisce di più anche in termini di gol. Bella sorpresa. 

MuggiòMUGGIO’ 6,5: neo promosso in Promozione, il Muggiò ha spaventato le grandi e, a cavallo dei successi con Besnatese e Vergiatese, ha anche toccato la vetta della classifica. Squadra rognosa e difficile da affrontare, nell’ultimo mese ha però perso qualche colpo (3 sconfitte e 2 pareggi). I playoff, comunque, rimangono ad un solo punto di distacco. Grande impatto.

Cob91COB 91 6: ha 21 punti frutto di 5 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte. La squadra di Cormano è quella che ha pareggiato più di tutte nel girone, ma sono proprio quei punti preziosi che le hanno consentito di costruirsi una classifica rassicurante e più che tranquilla. Ottima anche la media dei gol fatti (19) e subiti (17) che, se la Cob 91 continua di questo passo, le assicureranno una salvezza conquistata con larghissimo anticipo. Da citare il poker rifilato alla Guanzatese e i due buoni pareggi con Morazzone e Rhodense. Equilibrio perfetto. 

VergiateseVERGIATESE 6: partita per essere una delle grandi favorite per la vittoria finale e il salto in Eccellenza, dopo un inizio scintillante (cinque vittorie e un pareggio nelle prime sei) la formazione granata è entrata in crisi e non è più riuscita a vincere per sei partite (5 ko e un pari) perdendo terreno e piazzandosi attorno a metà classifica. Il passo falso contro la Base 96 è costato la panchina a Cavicchia al quale è subentrato Gatti che, dopo la prima sconfitta, ha inanellato tre risultati utili. Con il mercato invernale, sono arrivati alcuni giocatori importanti che ne hanno rimpiazzati altri trasferitisi in altri lidi e che a Vergiate non hanno reso secondo le aspettative. Insomma, con gennaio potrebbe iniziare il vero campionato della Vergiatese dopo un girone d’andata con molti bassi e meno picchi del previsto. Finora incompiuta.

universal solaroUNIVERSAL SOLARO 6: a metà novembre mister Crucitti ha preso il posto di Brucoli sulla panchina dei giallorossi e, se fino a quel momento la classifica piangeva, l’ex allenatore della Rhodense ha portato concretezza e risultati che hanno fatto arrivare la squadra fino ai tranquilli 19 punti attuali (6 vittorie, 1 pareggio e 8 sconfitte). Un equilibrio è stato raggiunto anche per quanto riguarda i gol fatti e subiti (19 e 22). La strada verso la permanenza nella categoria è tracciata. Equilibrato. 

MedaMEDA 5,5: la società era partita con ben altri traguardi e mire. Invece, l’amalgama non è arrivata subito e il Meda non ha mai raggiunto le zone nobili della classifica e per ora si deve accontentare di una posizione a metà classifica (19 punti). Dopo la vittoria della prima giornata contro il Gavirate, sono arrivati ko contro tutte le altre contendenti dirette per un posto nell’élite: Rhodense, Muggiò, Base 96 Seveso, Guanzatese e Morazzone. Ci si aspettava di più.

UboldeseUBOLDESE 5: infortuni e squalifiche hanno condizionato parecchio il girone d’andata dell’Uboldese che negli scorsi anni aveva abituato a campionati di ben altra levatura. Le quattro sconfitte di fila tra ottobre e novembre contro Fagnano, Morazzone, Meda e Rhodense hanno fatto tremare i rossoneri che sono caduti davvero in basso. Mister Maestroni, però, ha saputo tenere saldo il gruppo e con i successivi tre successi di fila è riuscito a dare ossigeno alla classifica (16 punti). In ascesa.

FagnanoFAGNANO 5: la formazione neopromossa di Raza si attendeva di dover disputare un campionato di sacrificio e di pura lotta per la salvezza e così è stato finora. Due sole vittorie (seppure contro le dirette avversarie Uboldese e Lentatese) in quindici gare, però, sono un po’ poche e al momento vorrebbero dire retrocessione senza passare per i playout. Nel girone di ritorno ci vorrà ancora più garra, più fame e un pizzico di fortuna in più. Imperativo risalire.

LentateseLENTATESE 4,5: 22 punti l’anno scorso di questi tempi, solo 9 quest’anno. I brianzoli occupano il penultimo posto in classifica con il Fagnano e hanno nella poca vena realizzativa uno dei limiti più grandi: 10 reti segnate in 15 gare, infatti, è un bottino assai magro e che nella corsa verso la salvezza dovrà essere per forza di cose incrementato. L’ultima vittoria è datata 7 ottobre. Troppo poco.

SaronnoSARONNO 4: 2 vittorie, 2 pareggi e 11 sconfitte, frutto di tantissimi problemi dentro e fuori dal campo. La stagione era partita con molte aspettative e con prospettive ben diverse. Invece, la fresca retrocessa dall’Eccellenza non è riuscita a rilanciarsi e, anzi, è sprofondata causando malumori in una piazza storica come quella di Saronno. La rosa è stata di nuovo rivoluzionata nelle ultime settimane e il gruppo è chiamato ad una risalita vertiginosa. Mission impossible?

 

LA CLASSIFICA

LE PAGELLE DI ECCELLENZA
LE PAGELLE DI PRIMA CATEGORIA

Laura Paganini