La Scuola Calcio non ha mai ripreso l’attività, la prima squadra ha gettato ufficialmente le armi, ma il Settore Giovanile del Varese, nonostante gli scricchiolii, è disposto ad andare avanti. Le squadre baby, che si sono dovute arrangiare finora, sono ridotte ai minimi numerici e molti genitori si chiedono come possa proseguire la stagione senza impianti a disposizione, così come allenatori e staff si chiedono come poter andare avanti senza uno straccio di rimborso, ma soprattutto senza vedere un futuro. Eppure, nonostante tutto, non sono disposti a mollare. “Lo facciamo per i ragazzi” ci dice il responsabile Paolo Tomasoni.

Ieri sera si è tenuta una riunione (abbastanza animata) dello staff di Settore Giovanile e Scuola Calcio alla quale ha partecipato anche Claudio Benecchi, che invece martedì non ha incontrato la prima squadra, raggiunto anche, in via ufficiosa e non ufficiale, dal sindaco Davide Galimberti. Il proprietario del Varese avrebbe ribadito il passaggio di quote a Fadani, ma concretamente non si è ancora risolto nulla. Una domanda ce la poniamo da tempo: anche qualora le quote passino nelle mani di Fadani (uomo legato a Berni), che ha comunque ribadito di voler garanzie legate agli impianti che il sindaco non è disposto a dare a queste condizioni, che cosa potrebbe mai cambiare? Bo. Comunque sia parlano i fatti: stadio e Varesello sono ancora chiusi, dei rimborsi nemmeno l’ombra (per la cronaca, il conto al ristorante sede della riunione è stato diviso “alla romana”).

Una riunione che in fin dei conti non ha risolto nulla in quanto restano ancora tutti in attesa di qualche mossa concreta. Domani intanto è confermata la partita della Juniores Varesina-Varese, domenica i 2005 giocheranno a Maccagno, mentre i Giovanissimi Regionali ospiteranno l’Aldini sul campo di Arsago Seprio. Rinviate le gare degli Allievi che erano in programma a Varesello.

Nel frattempo facciamo luce sui regolamenti con Alessio De Carli, Presidente della FIGC LND – Delegazione Provinciale di Varese. Ecco di seguito cosa prevedeno le regole dei campionati Provinciali nel caso di rinunce o svincoli:

PICCOLI AMICI E PRIMI CALCI possono svincolarsi autonomamente scaricando il modulo dal sito della lnd e presentandolo in delegazione.
PULCINI ED ESORDIENTI possono svincolarsi prima che inizino i tornei primaverili, ovvero il prossimo 23 febbraio, avvedendo allo svincolo per accordo. Significa che deve essere concesso dalla società. Il documento va inviato alla sede Lnd di Milano via raccomandata.
GIOVANISSIMI E ALLIEVI teoricamente, essendo i campionato già ripresi, restano vincolati sino a giugno, ma De Carli, in riferimento al comma 6 dell’art 110 del N.O.I.F, parla della “possibilità dei ragazzi di svincolarsi qualora non abbiano squadre superiori alle quali essere aggregati”. Un punto in cui la stessa delegazione si sta informando.

Fusioni in corsa con altri club non sono possibili. Ad ogni modo lo stesso De Carli, in contatto coi dirigenti biancorossi Ballotta e Tomasoni, garantisce che: “L’attività giovanile del Varese vuole andare avanti. Proprio in virtù delle difficoltà del club, poche settimane fa, parlando con la segreteria – racconta il presidente della delegazione -, mi ero offerto di attivarmi con altre società per ospitare nelle proprie strutture allenamenti e partite dei baby del Varese. Una soluzione l’avremmo trovata, non tutte le società sono lì pronte ad aspettare di accaparrarsi bambini e ragazzi, anzi. Ma poi non ho più ricevuto alcuna richiesta da parte del Varese”.

Elisa Cascioli