BESNATE – Scontro serale di recupero per la parte medio-bassa della classifica, tra Besnatese e Guanzatese, reduci da un pareggio e a caccia di punti in questi girone di ritorno iniziato con qualche difficoltà. Porte inviolate allo scadere dei primi 45 minuti di gioco. Al triplice fischio il risultato è sempre lo stesso: 0-0 a Besnate.
PRIMO TEMPO – I padroni di casa scendono in campo con un 4-3-2-1, con Angelucci unica punta davanti a Dani e Bonfante. Gli ospiti schierano un 4-5-1, con Puggioni molto alto a sostegno dell’attaccante Pappalardo. La prima occasione arriva per La Guanzatese al 5’ minuto, quando Molteni mette in mezzo un pallone succulento che viene respinto dalla difesa di casa. Parte subito al contrattacco la Besnatese con un’accelerazione di Corcione che parte dalla metà campo e semina il panico tra la difesa avversaria, ma si defila troppo sulla destra e non trova il suo compagno al centro. La Guanzatese è molto reattiva nelle ripartenze e in più di un’occasione si presenta pericolosamente davanti ai pali di De Stefano. Ci prova Puggioni al 13’ dal limite dell’area, ma la sua conclusione, per quanto forte e ad effetto, non trova la porta. La partita è molto dinamica ed entrambe le squadre giocano molto alte, con gli attaccanti sul filo del fuori gioco. I guardalinee, di fatti, alzano spesso le bandierine, scatenando il malcontento delle tifoserie. Al 35’ Pappalardo, smarcato sulla destra, è bravo a girarsi in fretta e a calciare un rasoterra preciso, che probabilmente avrebbe trovato l’angolino se non fosse stato per l’intervento miracoloso del portiere. Il pallone finisce in calcio d’angolo: brivido per la Besnatese nella mischia, ma la porta rimane inviolata. Ripartono subito gli uomini di Rasini con Dani che mette in mezzo dalla linea di fondo, ma Fumagalli esce con sicurezza e fa sua la sfera. Il primo tempo si avvicina alla fine, eppure i ritmi restano molto alti in entrambi gli schieramenti. Punizione al 40’ per la Guanzatese: Pappalardo si prepara al tiro e De Stefano chiede quattro uomini in barriera. La conclusione è precisa e potente, ma viene intercettata dalla difesa e la Besnatese riparte. Angelucci si libera sulla sinistra, ma pressato da due uomini perde il momento giusto per trovare il suo compagno in area. I giocatori rientrano negli spogliatoi sullo 0-0. A giudicare dalle energie viste in campo, si può ipotizzare un secondo tempo altrettanto ricco di emozioni.
SECONDO TEMPO – Doppio cambio per la Guanzatese all’inizio del secondo tempo, mentre la Besnatese ricomincia con gli stessi uomini dei primi 45 minuti di gioco. Grandissima occasione per Martignoni al 6’ che tira a colpo sicuro a pochi centimetri dalla porta, ma Fumagalli salva i pali con un’uscita miracolosa. Insistono ancora gli uomini di Rasini, che si presentano subito dopo nell’area avversaria, dove Angelucci cerca il goal in mezza rovesciata, ma non centra di poco lo specchio della porta. La Guanzatese abbassa leggermente il baricentro sul pressing dei padroni di casa, che cercano di ripetutamente di aprirsi un varco nella difesa avversaria. Arrivano due possibili occasioni alla mezz’ora del secondo tempo, con due punizioni da una buona posizione, ma nessuna delle due si concretizza. Con il risultato ancora bloccato sullo 0-0, gli animi in campo iniziando ad accendersi e si ravvisano i primi segnali di nervosismo in ambe formazioni. La grinta è tanta, così come la voglia di portarsi a casa tre punti che sarebbero importantissimi per la classifica. Fumagalli ancora decisivo al 36’, ferma un tiro da distanza ravvicinata. Il gioco si ferma momentaneamente per un fallo su Corcione, che rimane a terra dolorante. La stanchezza inizia a farsi sentire e qualche distrazione di troppo nella difesa bianco azzurra potrebbe costare caro agli uomini di Rasini. La partita, però, è agli sgoccioli. Dopo gli ultimi tentativi da una parte e dall’altra del campo, il direttore di gara fischia la fine della partita. Pareggio senza goal a Besnate.
I MIGLIORI IN CAMPO
Corcione (Besnatese) 7 – Corre senza sosta sulla fascia seminando il panico tra la difesa avversaria. Manca solo il goal per coronare una buona prestazione.
Fumagalli (Guanzatese) 7.5 – Guardiano della porta, salva il risultato in più di un’occasione.
I COMMENTI
Rasini (allenatore Besnatese): “Oggi era davvero importante la vittoria per muovere un po’ la classifica e fare un salto in avanti. Peccato per le occasioni che non siamo riusciti a concretizzare, soprattutto nel secondo tempo. I ragazzi hanno dato tanto, fisicamente stanno bene e l’hanno dimostrato correndo per 90 minuti. Purtroppo, però, ci è mancato il goal. Domenica incontriamo la prima in classifica e faremo del nostro meglio”.
Papis (allenatore Guanzatese): “Un risultato giusto. Nel primo tempo la partita è stata molto equilibrata, poi noi nel secondo tempo siamo un po’ calati e abbiamo abbassato il baricentro. Complimenti alla Besnatese, che è una delle squadre del campionato che corre di più. Comunque siamo riusciti a contenerli, soprattutto grazie al nostro portiere che ha fatto un’ottima partita”.
IL TABELLINO
BESNATESE – GUANZATESE 0-0 (0-0)
Besnatese: De Stefano 6, Dal Cortivo 6.5, Cimino 6.5, Randon 6, Passafiume A 6., Comani 6.5, Corcione 7, Martignoni 7 (dal 15’ st Passafiume F. 6), Angelucci 6.5, Dani 6.5, Bonfante 7. A disposizione: Novello, Bonizzoni, Passafiume F., Benincasa, Cova Caiazzo, Russo, Tosetto, Gennari, Macchi. Allenatore: Stefano Rasini.
Guanzatese: Fumagalli 7, Bonella 6, Coppola 6.5, Sagnella 6, De Bon 6.5, Bruschi 6, Puggioni 6.5 (dal 1’ st Borghi 6), Molteni 6 (dal 4’ st Imperiali 6), Girola 6, Scaccabarozzi 6, Pappalardo 7. A disposizione: Maugeri, Santin, Pirotta, Cabrera, Imperiali, Borghi, Lamanna. Allenatore: Attilio Papis.
Arbitro: Spinelli (Damato, Miele)
Marcatori:
Note: Serata serena. Terreno in perfette condizioni. Spettatori circa 50. Ammoniti: Martignoni (B), Bruschi (G), Corcione (B), Coppola (G), Borghi (G), Cimino (B). Calci d’angolo: 2-3. Recupero: 1’+4’
Inviata Silvia Alabardi
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FAGNANO OLONA – Nel recupero pomeridiano della 19^ giornata Fagnano e Saronno si sfidano in match fondamentale in ottica salvezza. A spuntarla sono gli ospiti che si portano a casa tre punti fondamentali. Dopo un buon inizio il Fagnano si spegne lentamente e il primo tempo si conclude a reti bianche. In avvio di ripresa Strano si guadagna un rigore e Scavo trasforma per l’1-0 ospite. Il Fagnano si getta in attacco, ma in maniera disordinata e il Saronno riesce a difendere il prezioso vantaggio fino al triplice fischio.
PRIMO TEMPO – I padroni di casa iniziano con un classico 4-4-2 affidando all’accoppiata Ingribelli-Manuzzato D. la manovra offensiva, supportati dalle incursioni delle ali Manuzzato M. e Beltemacchi. In mezzo spazio a Garri e Galbiati, mentre la linea difensiva a protezione di Bertagnoli tra i pali si compone con Paredes Meja, Cicchetti, Toma e Savoldi. Il Saronno risponde con il 4-3-1-2 con Scavo che agisce da trequartista alle spalle di Strano e Bocellari. A centrocampo prendono posto Guerriero, Rossi e Morandi; Puzziferri e Carluccio terzini, Confuorto e Stevanin centrali insieme all’estremo difensore Nucera completano l’undici titolare. La prima grande occasione del match è firmata Fagnano: Ingribelli difende palla all’altezza della linea mediana e favorisce l’inserimento di Manuzzato D. che s’invola verso la porta, ma complice l’azione di disturbo di Confuorto conclude a lato. Al 18’ Nucera rischia di combinarla grossa in uscita alta, ma il pallone carambola su Stevanin e torna fra le mani del portiere ospite. Nucera si riscatta meno di un minuto dopo con un provvidenziale intervento, anche fortunoso, sul tocco da distanza ravvicinata di Manuzzato D. che nell’occasione poteva fare molto meglio. Decisamente più spettacolare è l’autentico miracolo al 20’ dell’estremo difensore ospite che a mano aperta nega un gol già fatto a Manuzzato M., deviando sopra la traversa la conclusione a botta sicura del centrocampista arrivato puntuale sul pallone messo a rimorchio da Ingribelli. La porta sembra stregata per i padroni di casa ancora vicini al gol al 22’ con la deviazione sottomisura di Manuzzato D. che si spegne sul fondo di un nulla. Al 27’ si vede finalmente in attacco il Saronno con Scavo che, servito ottimamente da Carluccio, controlla il pallone in area a tu per tu con Bertagnoli, ma è strepitoso il recupero di Toma che di punta anticipa il fantasista al momento della conclusione consentendo alla difesa di spazzare. L’episodio sembra colpire in negativo il Fagnano che perde la sua verve offensiva e l’ultimo quarto d’ora è contraddistinto da un totale equilibrio.
SECONDO TEMPO – La ripreso inizia col botto. Strano è abile a girarsi in area e viene agganciato da un difensore ospite, l’arbitro non ha dubbi e concede il rigore: dal dischetto capitan Scavo non sbaglia, spiazzando Bertagnoli e siglando il vantaggio ospite. La reazione rabbiosa del Fagnano non si fa attendere con Ingribelli che la mette in mezzo per Manuzzato M., ma la conclusione sporca da distanza ravvicinata non coglie impreparato Nucera. Al 14’ Scavo fa tutto bene sull’out di destra e la mette in mezzo per l’accorrente Puzziferri che da buona posizione liscia clamorosamente il pallone. Il Fagnano sembra staccare la spina mentalmente attaccando in maniera disordinata e al 36’ rischia di subire il 2-0, ma Bertagnoli è attento sul primo palo e nega a Scavo la doppietta, respingendo il colpo di testa a seguito del gran cross di Strano. Al 45’ punizione dai venticinque metri di Grassi, neutralizzata in angolo dal tuffo plastico di Bertagnoli. Al 47’ altro intervento prodigioso di Nucera che salva sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Abati, imbeccato dalla punizione di Ingribelli. È l’ultimo acuto di un match che il Saronno riesce di cuore a far suo.
I MIGLIORI IN CAMPO
Ingribelli (Fagnano) – voto 6.5: eccellente inizio di partita, anche se i compagni sprecano tutte le sue giocate. Cala nel finale di primo tempo e nella ripresa sembra staccare la spina come il resto dell
Nucera (Saronno) – voto 7.5: indiscussa nota di merito a capitan Scavo che firma questa preziosa vittoria e si dimostra un grande leader. Ma il premio di migliore in campo se lo aggiudica oggi Nucera che a suon di parate consente ai suoi di tenere prima il pareggio e nella ripresa legittima la vittoria.
I COMMENTI
Ulisse Raza (allenatore Fagnano): “Buon inizio, ma ci è mancata la cattiveria sotto porta e se non la butti dentro non vai da nessuna parte. Il rigore c’era e quello che mi fa incazzare è che si sono portati a casa tre punti senza praticamente mai tirare in porta, mentre noi abbiamo costruito almeno cinque nitide occasioni e non le abbiamo sfruttate. Ci mancavano anche un paio di giocatori fondamentali, ma così non va. Mi aspetto dalle prossime partite di vedere quanto dimostrato nelle precedenti gare dato che arrivavamo da un filotto di cinque importanti risultati utili”.
Stefano Imburgia (allenatore Saronno): “Siamo stati bravi ad archiviare subito la batosta contro il Morazzone. Sapevamo che il Fagnano veniva da un buon momento, per cui abbiamo preparato bene la partita e siamo scesi in campo con la giusta convinzione. All’inizio loro ci hanno schiacciato un po’, ma poi siamo venuti fuori e ci siamo dimostrati superiori soprattutto a livello mentale. Sono contento per i miei ragazzi perché non si meritano la classifica attuale, ma il gruppo c’è ed è unito più che mai; inoltre stiamo lavorando davvero bene in allenamento. Adesso ci aspettano due match difficili, ma se metteremo in campo questa grinta possiamo dire la nostra contro chiunque. Manca ancora tanto alla fine del campionato e potremo sicuramente dire la nostra”.
IL TABELLINO
FAGNANO – SARONNO 0-1 (0-0)
Fagnano: Bertagnoli 6, Paredes Mejia 5.5 (dal 34’ st Rondanini sv), Savoldi 6, Galbiati 6, Cicchetti 6, Toma 5.5, Manuzzato M. 5.5, Beltemacchi 5 (dal 20’ st Abati 6), Manuzzato D. 6, Ingribelli 6.5, Garri 5.5 (dal 40’ st Caprioli sv). A disposizione: Trubia, Garzonio, Clerici, Plebani, Bernasconi, Gagliardi. Allenatore: Raza
Saronno: Nucera 7.5, Puzziferri 5.5, Carluccio 6, Rossi 6, Confuorto 6.5, Stevanin 6, Guerriero 6 (dal 35’ st Inzaghi), Morandi 5.5, Strano 6.5, Scavo 7, Bocellari 5.5 (dal 40’ st Spitaleri sv). A disposizione: Scolfaro, Szekely, Balconi, Patea. Allenatore: Imburgia
Arbitro: Viola di Abbiategrasso (Maurello di Sesto San Giovanni – Ricciardelli di Legnano)
Marcatori: st: 3’ rig. Scavo (S).
Note: soleggiato, campo in discrete condizioni. Spettatori: circa 120. Ammoniti: Bocellari (S), Puzziferri (S), Manuzzato M. (F), Inzaghi (S). Calci d’angolo: 2-3. Recuperi: 1’+5’
Inviato Matteo Carraro
Le altre partite
Base 96 Seveso – Morazzone 1-1 (0-1)
Base 96: Spada, De Laurentis (st 8’ Ballabio, st 49’ Elezi), Petri, Quitadamo, Cicola, Larese, Filomeno (st 31’ Molteni A), Molteni N, Giglio (st 19’ Arienti), Panin, Pozzi (st 34’ Tagliabue). A disposizione: Frontino, Busnelli, Carraro, Ceppi. Allenatore: Castellazzi
Morazzone: Martignoni, Scuderi, Colavito, Patella, Bosetti, Picetti, Gerevini (st 17’ Bovo), Libralon, Ghizzi, Vezzoli (st 1’ Pascale), Romeo (st 47’ Bernasconi). A disposizione: Zerboni, Canazza, Costa, Egnoletti, Pascale, Di Stefano, PozziAllenatore: Stincone
Arbitro: Airaghi di Legnano
Marcatori: pt 36’ Ghizzi (M); st 6’ Pozzi (B)
Il Morazzone pareggia e, in attesa di recuperare la gara contro l’Olimpia valida per la 19° giornata, si fa sorpassare in testa alla classifica dalla Rhodense. Gli ospiti passano in vantaggio nel finale di primo tempo con Ghizzi che si avventa sul cross rasoterra di Gerevini e insacca con una precisa conclusione di prima intenzione, ma vengono riacciuffati a inizio ripresa da Pozzi (gol rocambolesco sugli sviluppi di un corner) che fissa il risultato sull’1-1
Solaro – Gavirate 0-2 (0-1)
Solaro: Ceveli, Quaglia, Baglio, Bajoni, Sponga, Greco (st 34’ Scherma), Prota, Ferrario (st 19’ Emiliano), Vottari, Mercorillo, Pizzato (st 31’ Piccolo). A disposizione: Porro, Capelli, Boniardi, Stella, Aloi, Paolillo. Allenatore: Crucitti
Gavirate: Teseo, D’Amico, Petruzzi, Esteri, Di Noto (st 23’ Bottone), Candeliere, Mendez (st 34’ Testa), Caon (st 30’ Galli), Qosaj (st 6’ Galli), Carretta, Cinotti (st 10’ Moro). A disposizione: Albe, Pinorini, Tancredi. Allenatore: Crippa
Arbitro: Belinghieri di Lecco
Marcatori: pt 25’ Carretta (G); st 25’ Miele (G)
Il Gavirate passa per 0-2 sul campo del Solaro. Gli ospiti chiudono avanti la prima frazione grazie al timbro di Carretta al 25’ e raddoppiano allo stesso minuto della ripresa con Miele che chiude i conti.
Rhodense – Muggiò 2-0 (1-0)
Rhodense: Mantovani, Pastori, Gazzea, Battaglia (st 26’ Incoronato), Degiorgio, Galbiati (st 1’ Bezzi), Zanus, Castelnuovo, Gentile, Caruso (st 46’ Beretta), Prada (st 35’ Bonizzi). A disposizione: Torri, Formato, Lodi, Guarino. Allenatore: Raspelli
Muggiò: Mancuso, Banfi, Brevi, Cesana, Sessi, Ghezzi, Gigante (st 35’ D’Agostino), Odone, Ghidelli, Tentori, Zambrano (st 30’ Vagri). A disposizione: Pungente, Alitto, Bonavoglia, Pozzi, Sanfilippo, Norrito. Allenatore: Natobuono
Arbitro: Radice di Sesto San Giovanni
Marcatori: pt 1’ Gentile (R); st 21’ Gentile (R)
La Rhodense batte il Muggiò e si porta in testa alla classifica. Pronti via e da una rimessa laterale nasce il vantaggio: un difensore colpisce male di testa, la palla si impenna e Gentile trova un super gol in rovesciata. Nella ripresa è ancora lo stesso Gentile ad andare a segno, stavolta sfruttando il lancio di Caruso che lo mette a tu per tu con Mancuso.
In redazione Indro Pajaro