Fabrizio Castori recrimina gli episodi a sfavore del Varese:
“Una brutta sconfitta maturata su due palle inattive; inoltre ci hanno annullato un gol in maniera discutibile perché Ebagua mi sembrava stesse dietro la linea della palla al momento del tiro. Ci sono altre valutazioni che ci lasciano l’amarezza, come ad esempio la scelta di designare due guardalinee di Verona. Noi siamo stati disattenti sugli episodi, commettendo errori che loro hanno capitalizzato; però non abbiamo abbiamo mai sofferto il gioco degli avversari. Potevamo fare meglio anche nell’uno contro uno; in sintesi, sconfitta che si poteva evitare. Fuori dai playoff? Il campionato non è finito oggi, proveremo a ripartire già dalla prossima gara”.

Amareggiato anche uno degli ex della gara, Pietro Tripoli:
“Difficile commentare una partita così. Purtroppo loro hanno avuto più fame di noi, anche se non ci siamo risparmiati. Come mai? In questo girone di ritorno le partite si stanno facendo sempre più difficili poiché devi sempre giocare contro squadre che devono salvarsi come, appunto, oggi. Come risollevarsi? Tutto è ancora aperto, ovviamente, e già da domani proveremo a riconquistare la zona playoff”.

“Rimboccarci le maniche e lavorare -questo il pensiero di Angelo Rea, autore del momentaneo pareggio- Questo è l’unico modo per ritornare sulla giusta via. Dobbiamo giocarci il tutto e per tutto già dalla partita contro la Ternana che ha una squadra molto più forte della Pro Vercelli. Purtroppo oggi abbiamo perso la prima di sei finali difficilissimi. Infatti tutto lo spogliatoio è molto rammaricato non per la prestazione, ma perché il pareggio non è arrivato. Ci tenevamo per tutta la gente che ci ha seguito”.
Un bel gol fatto, ma sui due subiti? “Non abbiamo messo la giusta concentrazione sui calci piazzati. Dobbiamo lavorare anche sotto questo punto di vista”.

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