Momento non facile in casa Reggio Emilia, con la Grissin Bon che – in seguito alla vittoria a tavolino di Pistoia su Milano – è scivolata all’ultimo posto in classifica. La dirigenza biancorossa ha sfruttato la sosta per aggiungere due giocatori: il playmaker Michael Dixon e l’esterno Patrick Richard. Prima della sosta, invece, era stato esonerato il coach Devis Cagnardi, sostituito con Stefano Pillastrini, l’allenatore del ritorno di Varese nella massima serie.

La Grissin Bon, comunque, resta vigile sul mercato con l’idea di completare il roster con un lungo. Un cantiere aperto, insomma, quasi una squadra nuova che inizia a marzo il suo campionato. La sfida, dunque, è una trappola: se da un lato Varese potrebbe incontrare una formazione ancora poco collaudata, dall’altro i giocatori di Reggio Emilia potrebbero sfoderare tutta la loro volontà di cambiare marcia fin da subito.

Certo, a Reggio manca un riferimento offensivo vero e proprio: dopo il taglio di Ricky Ledo (27 punti all’andata contro Varese e, al momento del taglio, miglior marcatore del campionato), Reggio aveva individuato il sostituto in KC Rivers (30 punti alla sua ultima apparizione in maglia Grissin Bon), che però ha sfruttato l’escape a suo favore per liberarsi dal contratto a metà febbraio. È perciò Bryon Allen (13.3 punti di media), con ogni probabilità, ad ereditare il ruolo di terminale offensivo principale.

In quintetto, con Allen e con i due nuovi arrivati, ci sono il solido Pablo Aguilar (12.1 punti e 8.3 rimbalzi) e Riccardo Cervi (8.9 punti e 4.9 rimbalzi). La panchina è composta dai talenti italiani Leo Candi (5.3 punti e 3.4 assist) e Federico Mussini (6.1 punti), dall’atletico Raphael Gaspardo (5.4 punti e 2.7 rimbalzi) e dal veterano di mille battaglie Benjamin Ortner (5.3 punti e 2.8 rimbalzi). Dovrebbe essere assente per infortunio, invece, Niccolò De Vico (6.4 punti).

Occhio a… Michael Dixon
È nato a Kansas City (Missouri) l’1 dicembre 1990. A livello NCAA ha vestito per tre anni la maglia dei Missouri Tigers e poi, per l’ultima annata al college, quella dei Memphis Tigers. La prima stagione europea l’ha trascorsa in Lituania tra Dz?kija e Pieno žvaigžd?s. Poi è passato al ?EZ Nymburk e ha mantenuto 14.6 punti e 4.7 assist di media, vincendo anche il campionato ceco. Un trampolino di lancio che lo ha portato, nelle due stagioni successive, a vestire le maglie di AEK Atene e Strasburgo in Champions League.
Ha iniziato la stagione 2018/2019 in Israele, con il Bnei Herzliya: la squadra israeliana a febbraio ha scelto di puntare su Jerome Dyson al suo posto e Reggio ne ha approfittato. Dixon ha passaporto georgiano e, con la maglia della nazionale, ha segnato 29 punti contro l’Italia ad Eurobasket. È un playmaker capace di segnare tanti punti, ma anche di mettere in ritmo i compagni. È più che probabile che all’esordio, in attesa di inserirsi pienamente nei meccanismi di coach Pillastrini, provi a massimizzare la sua produzione offensiva.

Filippo Antonelli
(foto da fb Pallacanestro Reggiana)