La Cimberio è pronta per la penultima trasferta di questa esaltante regular season che ha consacrato una squadra come Varese stupendo tutto il panorama cestistico italiano.
Avversario di turno, Cremona che nonostante ci non abbia più niente da chiedere al suo campionato, ci tiene a fare bene davanti al proprio pubblico.
““Partita simile a quella con Montegranaro contro una squadra che non ha più mire nel corso di questa stagione -esordisce in conferenza stampa coach Vitucci– Dovremo spendere energie dal punto di vista difensivo, controllando i ritmi; per questo chiedo ai miei un impegno mentale innanzitutto, e in secondo luogo fisico. Un ottimo test per noi”.
Non ci saranno problemi di formazione per i biancorossi, “a parte Rush che ha avuto un piccolo problema celermente rientrato e Cerella frenato da un dolore che, però, non dovrebbe preoccupare; l’unico vero problema è quello di Polonara”.
“Cremona ha sempre messo su squadre di ottimo valore -continua- in particolare quella di due anni fa. Tanto che ho a livello personale ho dei brutti precedenti. È vero, manca Harris, ma ha una panchina di tutto rispetto se consideriamo, tra gli altri, Conti, Vitali e Cazzaniga”.
Questa è stata la settimana del mercato: “Non sono disperato per la questione relativa a Mensah-Bonsu, su queste cose sono molto pragmatico. Voleva un ruolo da protagonista rispetto a quello che avremmo potuto offrirgli e invece ha preferito Milano. Ivanov (arrivato in serata a Malpansa, ndr) è stata la nostra prima scelta in ogni caso; ha accettato con maggior disponibilità il ruolo ‘secondario’ che gli è stato offerto. È la classica aggiunta che può solo far bene visto anche quello che ci aspetta nei playoff. Mi sembra che tutte le squadre stiano facendo questi nostri ragionamenti”.
Una vittoria a Cremona significherebbe blindare ulteriormente il primo posto: “Non credo che stravolgeremo tanto le cose dopo la gara con la Vanoli. Ci sono delle parti di abitudini che devono essere mantenute. In ogni caso vedremo la situazione dopo la gara di domenica. Meglio tenere stimolata la squadra o rifiatare? Sicuramente un po’ di attività cerebrale è sempre meglio, anche perché vorrei evitare figure in casa con Pesaro e con Venezia che, anche se non credo, potrebbe essere decisiva”.
Il resto del turno sarà aperto da Roma-Brindisi; in contemporanea alla gara con i biancorossi, ci saranno Siena-Venezia, Milano-Biella, Bologna-Sassari, Montegranaro-Pesaro e Caserta-Avellino. In serata, invece, Reggio Emilia-Cantù.

Marco Gandini