BUSTO ARSIZIO – Si torna a parlare di Champions League alle piscine Manara di Busto Arsizio. Il Banco BPM Sport Management ospita i croati del Havk Mladost con l’ex di turno Tony Petkovic (premiato ad inizio gara ndr). All’andata finì 7-7, questa sera si proverà a fare bottino pieno per tenere vivo il sogno qualificazione.
Nessun pareggio, mastini perentori ed un Luongo in formato super regalano il successo per 12-9 spingendo così il Banco BPM Sport Management in seconda piazza nel girone di Champions League.

QUARTO TEMPO – È dura, bisogna giocarsi il tutto per tutto in questi ultimi otto minuti di gara e bisogna spingere, spingere, spingere. Ecco che allora sale in cattedra Fondelli che in superiorità non ci pensa due volte quando c’è da scagliare un missile imparabile che vale l’11 – 9. Quando mancano 3.26 secondi, i croati chiamano time-out, al rientro non sfruttano a dovere una superiorità complice la solidità difensiva dei mastini. La gara si fa maschio, Radu colpisce in pieno volto Di Somma con una manata, sul ribaltamento di fronte ci pensa Drasovic a dare un po’ più di serenità ai suoi. Ultimo minuto di gioco, anche il pubblico chiede a gran voce questa vittoria. La BPM Sport Management gestisce senza problemi e si congeda con una vittoria faticata ma fortemente voluta. 12-9.

TERZO TEMPO – Al cambio vasca si ricomincia con i ragazzi di Gu Baldineti che non sfruttano una superiorità, la risposta croata con il solito Milos non si fa attendere. 7-6. Bisogna ritrovare lucidità in fase conclusiva, ecco che allora risponde presente Bruni con una conclusione di prepotenza dopo essersi liberato bene della marcatura. 8-6. Nell’azione successiva il +1 croata viene finalizzato al meglio questa volta da Cagalj. Il botta e risposta però è l’elemento preferito di questa gara e la risposta la firma sempre lui, Luongo, in superiorità. 9-7. Il Mladost approfitta di un rigore per riportarsi sul -1, rigore realizzato da Cuk. Gu Baldineti chiama time-out, al rientro la premiata ditta Damonte – Luongo confeziona il 10 a 8. Ma non c’è un attimo di tranquillità e uno scatenato Cuk riporta ancora una volta i suoi sul -1. 10-9 e si va all’ultima determinante frazione di gioco.

SECONDO TEMPO – Dopo il gol beffa nel finale del primo tempo il Banco BPM Sport Management prova a ripartire con il piede giusto ma deve prestare anche massima attenzione nei confronti di una squadra tutt’altro che arrendevole. I mastini sciupano un paio di chance invitanti e non riescono a concretizzare nel corso dei primi tre minuti, al contrario lo fanno i croati con il solito Milos e con un Lazovic non impeccabile in questa circostanza. Bisogna dare la scossa e chi meglio del capitano può riuscirci? Luongo con una zampata delle sue riporta i mastini sul +1. Ha il braccio caldo Luongo e va sfruttato, arriva così il 6-4. Bajic chiama time-out, la Sport Management al rientro in acqua è ineccepibile, palla a Luongo e 7-4. Gli ospiti non demordono e si riportano sul 7 a 5 con Cuk, Lazovic soffre un po’ per la botta all’occhio subita ieri in allenamento. Il risultato non cambia più prima della fine del secondo tempo, è 7 a 5.

PRIMO TEMPO – Che i croati non abbiano voglia di scherzare lo si capisce subito con l’1-2 micidiale Milos – Radu, nel mezzo il gol di Drasovic. I mastini non sfruttano una superiorità, Gu Baldineti chiama time-out e al rientro ci pensa ancora Drasovic a mettere tutto in equilibrio. 2 a 2. Il primo vantaggio BPM lo firma il capitano Luongo con una controfuga che non lascia scampo. 3 a 2. È ancora Luongo ad allungare. 4 a 2. All’ultimo respiro, però, i croati dimostrano di esserci e Cuk riporta sotto i suoi. 4 a 3.

Banco BPM Sport Management – Havk Mladost 12-9
Parziali: 4-3, 3-2, 3-4, 2-0
Banco BPM Sport Management (tra parentesi i gol): Lazovic, Dolce, Damonte, Alesiani, Fondelli (1), Di Somma, Drasovic (3), Bruni (1), Mirarchi, Luongo (7), Casasola, Valentino, Nicosia. All. Gu Baldineti.
Havk Mladost (tra parentesi i gol): Marcelic, Radu (1), Milos (3), Cagalj (1), Cuk (4), Petkovic, Anzulovic, Herceg, Bajic, Biljaka, Buljubasic, Kharkov, Jurlina. All. Bajic.
Arbitri: Margeta, Buch.
Spettatori: 500

LA SALA STAMPA

Mariella Lamonica