BREBBIA – 27°esima giornata di campionato che vede contrapposte il Brebbia e il Tre Valli. Se la prima è chiamata a vincere per aggiudicarsi punti utilissimi alla causa salvezza, per i secondi, classifica alla mano, le sorti sembrano già scritte, ma tutto è ancora da decidere in questo sprint finale.
Il Brebbia cala il poker in questa giornata di sole e torna a sorridere. Finisce 4 a 0, il Tre Valli dopo un’annata davvero difficile è matematicamente retrocesso in seconda categoria.
PRIMO TEMPO – Avvio rapido con un’azione personale di Trizio che salta l’uomo e mette in area la palla in cerca dei suoi ma viene respinta in angolo. 4 minuti dopo il fischio iniziale si vede la squadra di casa con Reggiori che indirizza a Quadrelli la palla, tiro a giro che finisce fuori.
Al 12’ liscio di De Maddalena, che non c’entra bene la palla da una posizione ottimale e favorisce la ripartenza del Brebbia.
Allo scoccare del quarto d’ora Frattini al limite dell’area di rigore calcia un tiro potente, provvidenziale l’intervento del portiere che manda in angolo.
Splendido passaggio di Reggiori a Cizzico, al 21’, che aggancia il pallone ma non riesce ad angolarlo bene e finisce tra le mani del portiere. Due minuti dopo Frattini riesce a smarcarsi e il suo tiro attraversa tutta l’area e arriva ai piedi di Louraini che non concretizza il tutto. Reggiori successivamente trova solo una zolletta di terra, invece del pallone.
Occasione Tre Valli al 28’ su calcio di punizione battuto da Pastorelli: Binda si presta a ricevere, tira a volo ma il portiere nega la rete e la sfera ribatte su Borella che la manda alta oltre i pali. Conclusione personale di Quadrelli a dieci minuti dalla fine, un tiro lento, tutto facile per il numero uno ospite.
Al 38’ sorpasso Brebbia: Reggiori passa a Quadrelli che con un guizzo ci mette il piede e il suo tiro, non potente, ma preciso finisce nell’angolino e spiazza il portiere. Non vogliono chiuderla così i ragazzi di casa e allo scadere del tempo regolamentare Cizzico si fa tutta la fascia e la passa a Reggiori, quest’ultimo non dà la potenza necessaria e la palla si spegne tra i guantoni del portiere.
L’arbitro non concede nessun minuto di recupero e le squadre si avviano negli spogliatoi sul risultato di 1 a 0. Primo tempo con un po’ di errori da entrambe le parti che hanno alternato momenti di gioco intenso ad altri un po’ meno.
SECONDO TEMPO – Cambio forzato ad inizio ripresa per Cizzico a causa di uno stiramento, al suo posto entra Mirabella.
Al 5’ Louaraini sfiora il raddoppio grazie ad un colpo di testa di poco fuori. Minuti accesi per un rigore rigore concesso al Tre Valli per un fallo su Frigeri commesso da Ventura al 8’. Sul dischetto si presenta proprio lui ma il portiere complice anche il palo nega la gioia del pareggio.
Com’è che si dice? Goal mangiato goal subito? Ecco che, neanche un minuto dopo, il neo entrato Mirabella a tu per tu con il portiere non sbaglia e firma il raddoppio tra le proteste degli avversari per un presunto fuorigioco.
Al 19’ Borella ci prova, in posizione dubbiosa, ma la palla viene parata dal portiere.
Louaraini show al 23’, salta gli avversari, tiro a giro che colpisce il palo interno e finisce in rete. Al 29’ Brebbia in dieci per somma di cartellini di Ventura.
Arriva anche per Squizzato il goal oggi. Al 36’ su una prima respinta del portiere riesce a recuperare e a gonfiare la rete.
Neanche in questo caso viene concesso alcun minuto di recupero.
I MIGLIORI IN CAMPO
Louaraini (Brebbia) 6.5 – Bella prestazione giocata oggi, 90 minuti solidi e l’azione che ha portato al goal conferma il tutto. Nota di merito per Mirabella, che dopo il suo ingresso ha cambiato l’inerzia della gara e per Stefanelli che ha fatto delle parate prodigiose.
Borella (Union Tre Valli) 6.5 – Ci ha provato in ogni modo, non si è mai arreso.
I COMMENTI
Vincenzi (Union Tre Valli): “Abbiamo costrutito piano piano,stavamo anche migliorando ma nel momento principale sbagliamo e alla fine paghiamo. Peccato perché la squadra non è da questa posizione”.
Pizzuti (Brebbia): “Siamo ripartiti dopo 4 sconfitte di seguito. Vittoria meritata contro una squadra che ha giocato bene e ce la giocheremo fino alla fine e faremo di tutto per salvarci. Sottolineo il primo goal stagionale di Louaraini che ha segnato un gran goal”.
IL TABELLINO
Brebbia– Union Tre Valli 4-0 (1-0)
Brebbia: Stefanelli 6.5, Ventura 6, Marchesotti, Ruffo 6.5, Lombardo 6, Squizzato 6.5 , Louaraini 6.5, Frattini 6, Quadrelli 6.5 (dal st 30’ Galbignani), Reggiori 6.5 (dal st 44’ Traore), Cizzico 6.5 (dal st 4’ Mirabella 6.5) A disposizione: Oltollini, Mattioni, Stigliani, Traore, Milano, Mirabella, Galbignani Allenatore: Pizzuti
Union Tre Valli: Zullo 6.5, Trizio 6, De Maddalena 6, Gilardi 6, Roca 6, Touili 5.5 (dal st 27’ Pastorelli N), Borella 6.5, Pastorelli E. 6, Binda 6, Londino 6, Frigeri 6.5 A disposizione: Aiello, Pastorelli N. Allenatore: Vincenzi
Arbitro: Grassiali
Marcatori: pt: 38’ Quadrelli (B), st: 9’ Mirabella (B), 23’ Louaraini (B), 36 ‘ Squizzato (B)
Note: Giornata soleggiata, campo in buone condizioni, spettatori 30 circa. Ammoniti: pt: 45’ Borella (U), st: 8’ Ventura (B) Espulsi: st: 29’ Ventura (B) Angoli: 1-4 Recupero: 0’+0’
Inviata Roberta Sgarriglia
————————————————————————————————————————————————————
CANTELLO – Nove punti dividono Cantello Belfortese ed Antoniana, nove punti in favore dei varesini che, al pari dei bustocchi, non hanno certo avuto a che fare con la stagione che si aspettavano. Ma con tutto quello che è stato alle spalle, ora c’è da affrontare un finale di stagione davvero delicato. Soprattutto per i giallorossi alla disperata ricerca di punti salvezza, proveranno a reggere l’urto con l’orgoglio varesino. Finisce 1 a 1, pareggio che non dà particolare inerzia al Cantello Belfortese e che aiuta un po’ di più l’Antoniana nella bagarre salvezza.
PRIMO TEMPO – Ritmi blandi e squadre imprecise nei primi frangenti di gioco. Il Cantello Belfortese sbaglia diversi appoggi, l’Antoniana pare più propositiva ed occupa meglio il campo. Il primo squillo arriva all’undicesimo quando Maglio ci prova da appena dentro l’area, tiro sporco, deviazione decisiva in corner di Boschini. Due minuti più tardi gli ospiti passano: fallo in area biancorossa, il direttore di gara non ha dubbi e assegna il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Maglio che non sbaglia. 0 a 1. Pantelis predica attenzione, gli animi si scaldano già, la gara è spezzettata e con poche vere emozioni nonostante negli ultimi minuti i biancorossi sembrano essersi messo un po’ meglio in campo. I ragazzi di Criscimanni conquistano una serie di calci da fermo che non sfruttano a dovere, tranne alla mezz’ora quando in una mischia in area dopo calcio d’angolo arriva la spizzata di Markaj che vale l’1 a 1. La risposta bustocca è nel mancino vellutato di Maglio: punizione dal limite, Boschini con la manona gli dice di no e manca in corner. Le occasioni non fioccano, ora fa più possesso la squadra di casa, nonostante il sinistro di Corbetta, con un Boschini un po’ fuori dai pali, faccia venire i brividi ai varesini. Ancora qualche punizione, senza esito, da entrambe le parti, poi dopo due minuti di recupero arriva il duplice fischio. Primo tempo molto frammentato, miglior approccio ospite, che è valso anche un meritato vantaggio, poi i locali sono riusciti a sistemarsi e rimettersi in carreggiata.
SECONDO TEMPO – Si riparte senza cambi e con l’Antoniana che tenta subito di dire la sua, alzando il baricentro ma poi ecco un’azione invitantissima biancorossa: lancio col contagiri di Pantelis, Bianchi non osa di prima e si ritrova a scaricare, altro cross in mezzo destro al volo di Markaj ribattuto, pallo per Arena Y che salta il diretto avversario e prova la botta, Paroni in tuffo gli nega la gioia del gol ma la sfera è ancora per i biancorossi con Fontana che dall’altezza del dischetto, di prima intenzione, manda fuori. Nell’azione seguente chance per Ranieri A. che brucia Ossola e a tu per tu con il numero uno di casa trova il riflesso di quest’ultimo. La gara ora è viva, squadre comunque imprecise ma pimpanti, sale di tono anche Venturelli A. apparso invece un po’ fuori dal gioco nel primo tempo. Mantovan non trova il bersaglio dai venti metri, i biancorossi dalla stessa distanza, su punizione, trovano la barriera con il destro di Pantelis. I mister attingono dalle panchine per trovare forze fresche, le squadre non trovano sbocchi ma continuano ad avere manovre frammentate e prive di idee. Italiano tenta dalla distanza con poco fortuna, ma anche i bustocchi non si arrendono e lottano su ogni pallone. Gara davvero convulsa, poche le vere annotazioni da registrare. E dopo tre minuti di recupero ecco il triplice fischio che sancisce la divisione della posta in palio tra Cantello Belfortese e Antoniana.
I MIGLIORI IN CAMPO
Arena Y. 7 – Cantello Belfortese: parte in sordina, poi alza toni e ritmo, corre per due e tocca moltissimi palloni.
Ranieri s. 7 – Antoniana: gioca con il suo solito temperamento, grande esperienza e la lucidità da capitano che tiene sempre sul pezzo i suoi.
I COMMENTI
Criscimanni (allenatore Cantello Belfortese): “Questa partita è un po’ lo specchio della stagione a cui si aggiunge l’ansia e la mancanza di lucidità nel momento in cui ti rendi conto che i tuoi veri obiettivi sono sfumati, il pareggio oggi ci sta, di sicuro proveremo a chiudere l’annata nel migliore dei modi“.
IL TABELLINO
Cantello Belfortese – Antoniana 1-1 (1-1)
Cantello Belfortese: Boschini 6, Di Bari 6.5, Mariano 6.5, Ossola 6, Pantelis 6, Arena Y. 7, Bianchi 6 (dal 35′ st Calemme sv), Italiano 6, Fontana 6, Markaj 6 (dal 40′ st Martini sv), Adamo 6 (dal 20′ st Motta 6). A disposizione: Airoldi, Da Pos, Motta, Calemme, Candiloro, Michelotti, Martini, Veronesi, Giacopinelli Allenatore: Criscimanni
Antoniana: Paroni 6, Venturelli R 6., Muggeri 6, Zaroli 5.5, Negri 5.5, Ranieri S. 6.5, Maglio 6.5 (dal 20′ st Macchi 6), Mantovan 6, Ranieri A. 6.5 (dal 35′ st Mileo 6), Corbetta 6 (dal 25′ st Sorrentino 6), Venturelli A. 6. A disposizione: Melchiorre, Maneggia, Tirdea, Macchi, Sorrentino, Mileo. Allenatore: Pavone.
Arbitro: Mattavelli di Lecco
Marcatori: pt: 12′ rig. Maglio (A), 30′ Markaj (C).
Note: Giornata serena, terreno in buone condizioni, spettatori 50 circa. Ammoniti: Italiano (C), Mariano (C), Corbetta (A), Zaroli (A). Angoli: 4-3. Recupero 2’+3′.
Inviata Mariella Lamonica
Gorla Maggiore – Valceresio 0-2 (0-0)
Gorla Maggiore: Savastano, Antonini, Pietroboni, Bernasconi, Caristina, Bahamad, Voltan (dal 11′ st Bene), Puricelli, Morelli, Ippolito, Falsaperna. A disposizione: Galizia, Toutcha, De Simone, Ruggia, Bene, Deservi, Perri. Allenatore: Contaldo
Valceresio: Dicara, Di Carluccio, Dell’Orto, Robustellini, Soave, Carini, Cinieri (dal 30′ st Barozzi), Ndzie, Ambrosoli (dal 35′ st Ponti), Piccinotti (dal 42′ st Premoli), Bosio (dal 17′ st Coccioli). A disposizione: Valvassori, Rania, Giardino, Marzia, Barozzi, Coccioli, Rigoni, Ponti, Premoli. Allenatore: D’Onofrio
Arbitro: Di Summa di Varese
Marcatori: st: 34′ Coccioli (V), 48′ Carini (V).
Il big match dice Valceresio e rilancia gli uomini di D’Onofrio verso il treno playoff. Cade così il Gorla che saluta la seconda piazza lasciando strada spianata alla capolista Cas.
Dopo un primo tempo pimpante ma privo di vere occasioni da gol, nella ripresa è la Valceresio a fulminare il Gorla. Al 34′ il neoentrato Coccioli trova la zampata che vale l’1 a 0 grazie ad una bella girata in mezzo all’area. Il Gorla cerca di pareggiare i conti ma non trova sbocchi, i titoli di coda li fa scorrere Carini quando al 48′ con una punizione sancisce la vittoria dei suoi.
San Marco – Amici dello Sport 0-2 (0-0)
San Marco: Pitaro, Bellin, Cortellaro, Salmoiraghi, Primi, Roncato, Lambertini, Gallarati, Carraro, Possoni, Napolitano. A disposizione: Polimeni, Principato, Vergari, Landonio, Diouf, Migliore, Andreolli, Gallo, Vendemmiati. Allenatore: Marchiorato
Amici dello Sport: Heinzl, Tirelli, Cavaleri (dal 25′ pt Vacirca), Nardone (dal 28′ st Iorfida), Panarese, Oldani, Caccia (dal 25′ st Macchi), Azimonti, Berton, Turconi, Alessi (dal 20′ st Castiglioni F.). A disposizione: Ferni, Castiglioni L, Oprandi, Castiglioni F, Macchi, Ferrario, Iorfida, Bolognini, Vacirca. Allenatore: Cau
Arbitro: Cavenaghi di Lecco
Marcatori: st: 6′ rig. 42′ Berton (A)
Doppio Berton e il Cas va prendendosi derby e tre punti che lo proiettano ancora più vicino alla “promozione”.
Nella prima frazione di gioco succede poco, la gara è piuttosto equilibrata, si gioca prevalentemente in mezzo al campo e le occasioni non fioccano.
Nella ripresa invece gli ospiti la sbloccano quasi subito: fallo in area di Roncato su Alessi, per l’arbitro è rigore. Proteste veeementi dei locali ma il direttore non cambia idea. Sul dischetto si presenta Berton che spiazza Pitaro. 0 a 1. La San Marco non demorde, e costruisce un’occasione invitantissima su cui è bravo Salmoiraghi ad andare in rete di testa. Ma anche in questo caso interviene il fischietto di Lecco che rileva un fallo su Heinzl sul cross Altre protesta di casa. Ci si avvia agli ultimi minuti, il protagonista è ancora Berton quando approfitta di un retropassaggio un po’ corto di Principato su Pitaro, s’inserisce, scarta il numero uno e raddoppia. 0 a 2 e fine dei giochi.
Arsaghese-Folgore Legnano 1-1 (0-0)
Arsaghese: Franishta, Caprioli (dal 10′ st D’Aloia), Castoldi (dal 10′ st Bernasconi), Carnaghi, Guidali (dal 31′ st Gjini), Nebuloni, Fontana (dal 48’st Gueye), Lo Bello, Caimano, Gandolfo (dal 45′ st Piantanida), Palese. A disposizione: Cosentino, Bernasconi, D’Aloia, Tamborini, Gjini, Gueye), Piantanida, Pedrocchi. Allenatore: Marsich
Folgore: Bertuola, Panozzo, Gagliardi, Ristori (dal 26′ st Favareto), Monti, Cattaneo, Brun (dal 42′ st Corizzo), Russo, Gazzardi, Bertola, Moretta (dal 42′ st Catalano). A disposizione: Colombo, Maggio, Corizzo, Scandroglio, Castellotti, Chiodini, Catalano, Favareto. Allenatore: Colombo
Arbitro: Barbuscio di Como
Marcatori: st 2′ Russo (F), 34′ Lo Bello (A)
Pari e patta tra Arsaghese e Folgore Legnano con protagonista un super Franishta in almeno un paio di occasioni.
Andando con ordine il primo tempo sono gli ospiti a macinare gioco fin quando al 42′ hanno la più ghiotta delle occasioni con un calcio di rigore. Moretta va sul dischetto, Franishta tira giù la saracinesca. Ed un minuto più tardi si ripete con un altro grande intervento che tiene a galla i suoi.
Nella ripresa però il vantaggio legnanese è realtà quando il tiro cross di Russo sorprende questa volta il numero uno di casa. Da qui è un’Arsaghese più sciolta e meno rinunciataria tant’è che al 34′ arriva anche il pareggio: cross dalla sinistra di Fontana, Lo Bello schiaccia in rete. 1 a 1. Punto prezioso per gli uomini di Marsich, la Folgore continua la sua corsa ai playoff.
Luino Maccagno – Aurora Cantalupo 1-3 (0-0)
Luino Maccagno:Braccio, Testa, Scaglioni, Arioli, Dozzio, Iozzino, Matranga, Bellini, Lucanto, Tansini, Belkhadir. A disposizione:Passera, Parietti, Pizzuti, Granai, Bianchi, Cracas, Silipo, Notturno. Allenatore: Granai
Aurora Cantalupo:Pansera, Moneta (dal 15′ st Busatto), Simone, Vernocchi, Castelli (dal 25′ st Banfi), Bortignon, Luraghi (dal 40′ st Mpongui), Moretta, Ruggeri, D’Ascanio (dal 35′ st El Atrouchi), Serighelli (dal 3′ st Villacis). A disposizione: Roveda, Pasotti, Banfi, Villacis, Busatto, Thoilard, El Atrouchi, Gioeli, Mpongui. Allenatore: Senziani
Arbitro: Villano di Gallarate
Marcatori: st: 18′ 38′ D’Ascanio (A), 30′ rig. Ruggeri (A)
L’attacco atomico dell’Aurora Cantalupo fa secco anche il Luino Maccagno.
Eppure nel primo tempo i padroni di casa ci avevano provato a dare filo da torcere agli ospiti con un pressing asfissiante e con tanta volontà.
Nella ripresa al 18′ ecco il numero dieci insaccare al volo di destro dopo un cross di Moretta. Alla mezz’ora il raddoppio firmato Ruggeri dal dischetto dopo un fallo di mano di Testa. Luino con orgoglio ed un eurogol da fuori ad incrociare di Lucanto accorcia le distanze in una gara che in realtà è saldamente nelle mani dei ragazzi di Senziani, ma per non sapere nè leggere nè scrivere ecco il tris con D’Ascanio che raccoglie un assist di Ruggeri, salta il diretto avversario e trova l’angolino che vale il 3 a 1 finale.
Ispra-Vanzaghellese 3-1 (1-0)
Ispra: Sabatino, Pomi, Cerutti, Becerri, Modde, Gaballo (dal 31′ st Sottocorna), Dardha, Magistri (dal 45′ st Antonetti), Verde S (dal 46′ st Lamorte), Golisciano, Ba. A disposizione: Tenti, Piras, Antonetti, Lamorte, Sottocorna. Allenatore: Pasetti
Vanzaghellese: Rogora, Pisoni Simone, Moro (dal 1′ st Grassi), Lo Piccolo, Daggiano, Villa, Colombo, Suman, Izzo, Pisoni Stefano (dal 25′ st Stefanazzi), Vago. A disposizione: Urso, Grassi, Bellin, Spadaccino, Stefanazzi, Quaini. Allenatore: Trubia
Arbitro: Meneghel di Gallarate
Marcatori: pt: 3′ Golisciano (I); st: 15′ rig. Lo Piccolo (V), 20′ Golisciano (I), 22′ Ba (I)
Cade ancora la Vanzaghellese e lo fa per mano di un’Ispra in ottima forma.
La sblocca Golisciano che dopo 3′ riceve palla in area da Ba e con il piattone sinistro fa 1 a 0.
La prima frazione di gioco è piuttosto equilibrata e non si registrano altri sussulti.
Nella ripresa lo scontro in area tra Pomi e Bellin vale la massima punizione per gli ospiti, Lo Piccolo non sbaglia ed è 1 a 1. Ma i padroni di casa non si scompongono troppo e ritrovano il vantaggio sempre con Golisciano che questa volta batte Rogora con il mancino a scendere da debita distanza. Poco dopo ecco anche il 3 a 1, questa volta il terminale offensivo è Ba che raccoglie in area e trova il tapin vincente.
SolbiateseInsubria – Tradate 1 -0 (0-0)
SolbiateseInsubria:Policastro, Ferrenti, Cosenza, Castelli, Figliolia, Lo Presti, Bellumore, Bossi L., Lo Giudice, Ana Petre, Ventura. A disposizione: Bottani, Bossi A., Cafaro, Cerutti, Gobbato, Libralon, Manfredi, Mattiuz, Monticelli. Allenatore: Castiglioni
Tradate: Giugliano, Verna, Panuccio, Aresi, Galluzzo D., Galluzzo M., Guerini, Moretti, Rossato, Dama, Re. A disposizione: Drago, Crivellari, Gigli, Akpolat, Knouzi, Camara, Traore, Calderaro.
Arbitro: Boni di Milano
Marcatori: st: 35′ Ferrenti (S)
Basta Ferrenti alla SolbiateseInsubria per trovare una vittoria pesantissima in chiave salvezza.
Il numero due gialloblù va a segno al 35′ della ripresa, gol che vale l’1 a 0 e tre punti da aggiungere a quella classifica che li vede ancora imbrigliati nella bagarre per non retrocedere. Tradate già salvo da qualche domenica non riesce così ad evitare l’ennessima sconfitta stagionale.
In redazione Mariella Lamonica
