La stagione 2018/2019 della UYBA si è chiusa lunedì scorso in gara-3 dei quarti di finale dei playoff scudetto contro Monza. Le farfalle, quinte al termine della regular season, non sono riuscite a superare lo scoglio di Monza e ad approdare in semifinale, come invece era successo l’anno passato, ma l’annata bustocca si è impreziosita con la partecipazione alle Final Four di Coppa Italia e, soprattutto, con la conquista della Coppa Cev, la terza della storia del club.
Calato il sipario, ecco i voti alle giocatrici e al coach.

 

SCHIACCIATRICI
UYBA-Monza gara-1 quarti playoff by Molinari 18 herbotsHERBOTS 7,5: grintosa, esuberante, mai timorosa, il talentino belga è entrata subito nel cuore dei tifosi (e viceversa) che, infatti, l’hanno eletta Migliore Farfalla dell’Anno. Arrivata dalla Francia (Mulhouse) come possibile crack, l’ha dimostrato a tutto tondo prendendosi poche pause per rifiatare durante la stagione. È stata la migliore realizzatrice biancorossa con 352 punti (37,5% in attacco) e la seconda migliore del campionato nel suo ruolo dietro a Orthmann; le sue battute in salto hanno creato non pochi grattacapi alle avversarie (21 ace) e in ricezione, seppure sempre bersagliata, ha mostrato evidenti passi in avanti chiudendo la stagione regolare con il 32,6% di perfetta. Ottimo punto di partenza per l’anno prossimo. Esplosiva. 

Monza-UYBA by Molinari 06 gennariGENNARI 7: la capitana ha chiuso l’annata con la spia della riserva accesa, ma questo non cancella di certo l’ottima stagione della parmense che ha saputo gestirsi alla grande qualche dolorino alle ginocchia. Leader carismatica e che si è sempre caricata la squadra sulle spalle nei momenti di difficoltà, ha sollevato la Coppa Cev riportando a Busto Arsizio un trofeo che mancava da sette anni. Come a Bergamo e a Casalmaggiore, sue precedenti squadre, è stata protagonista di un successo tanto atteso dalla società e che, si spera, possa essere il primo di una serie. Quanto ai numeri, sono quelli della sedicesima migliore schiacciatrice del campionato: 295 punti messi a terra (36%), 19 ace, 27 muri e il 34,4% di ricezione perfetta. Ha già detto sì alla UYBA anche per il futuro prossimo e questa è una bella sicurezza da cui ripartire.

UYBA-Monza gara-1 quarti playoff by Molinari 17 meijners mvpMEIJNERS 7: alla sua prima stagione dopo la nascita di Felip (febbraio 2018), si è rimessa in gioco in un’ambiente per lei caro come quello bustocco, dove aveva vinto il triplete del 2012, e ha messo la firma sulla Coppa Cev biancorossa che ha giocato da protagonista nella fase più decisiva e saliente. Partita in sordina, dopo aver lavorato per ritrovare la forma e avere risolto il problema al polso, nel girone di ritorno è esplosa e ha fatto vedere i suoi colpi da fuoriclasse sia in battuta (17 ace) sia in attacco (39.8%). Si è adattata a giocare prima in banda e poi da opposto, dimostrandosi estremamente duttile ed efficace. Flo, insomma, è di nuovo una giocatrice di prima fascia. Peccato che probabilmente si trasferirà in Turchia (il marito, che gioca nel Basket Busto in C Gold è turco) perché avrebbe fatto più che comodo anche per la prossima stagione. Garanzia.

UYBA-Novara 12 peruzzo by MolinariPERUZZO 6: esordiente in A1, la giovanissima classe 2000 ha trascorso un’annata a bordo campo a guardare le più esperte giocatrici e ad imparare da loro. Una buona palestra per lei, insomma, che ora potrebbe lanciarsi in un’avventura diversa per provare ad essere maggiormente impiegata. Impiegata a volte in battuta, si è comunque tolta la soddisfazione di siglare due ace. Esordiente.

 

OPPOSTI
UYBA-Mulhouse 14 grobelnaGROBELNA 6: alla sua prima stagione in Italia, l’opposto belga è andata a corrente alternata. L’inizio è stato promettentissimo, ma in seguito la numero 5 si è presa qualche pausa di troppo per poi offrire un graditissimo picco nella finale di ritorno di Coppa Cev quando, da subentrata, ha dato la spinta decisiva alle compagne verso la conquista del titolo. Un po’ umorale, se è in serata o nel periodo giusto è una garanzia, altrimenti fa fatica e difficilmente riesce ad invertire le sorti della sua prestazione se non ha un buon impatto fin da subito. Con 258 punti (38% in attacco) è la seconda migliore marcatrice della UYBA, ma rispetto agli opposti di formazioni di prima fascia non ha reso con continuità. Così così.

Yamamay Store 08 pianiPIANI 6: è difficile dare un giudizio sulla sua stagione che appare decisamente divisa in due. Nella prima parte, è stata il cambio naturale di Grobelna e ha potuto dare prova delle sue qualità quando la belga era richiamata in panchina nei suoi (piuttosto frequenti) momenti di flessione; con la sua gioventù e freschezza, Vittoria ha dato verve all’attacco bustocco e ha portato punti pesanti e a volte anche decisivi. Con il girone di ritorno e la buona forma riacquisita da Meijners, è finita nelle retrovie e non è più praticamente scesa in campo. Il suo futuro è lontano dalla UYBA, magari in una squadra in cui potrà crescere e mostrare le sue doti con più continuità. A metà.

 

 LE PAGELLE, PARTE 1

– LE PAGELLE, PARTE 2

Laura Paganini
(foto di Alessandra Molinari)