Coach Caja è felice della vittoria ed elogia i suoi ragazzi: “Siamo molto contenti e strafelici per questa vittoria e per la prestazione della squadra. Nel primo tempo siamo andati bene in difesa senza però prendere ritmo in attacco a causa della loro difesa a zona. Nel secondo tempo abbiamo preso un ottimo ritmo e fatto 58 punti: testimonianza anche di una ottima brillantezza con 6 ragazzi in doppia cifra e un giocatore a quota 9 punti. Abbiamo dominato in tante parti del campo anche se siamo stati un pò penalizzati dai tanti falli. Nonostante i loro 40 tiri liberi e i nostri 15 abbiamo vinto ed ora ci prepariamo per la gara di domenica con Bologna. Abbiamo un pò accusato la settimana della semifinale: è stato l’unico momento della stagione in cui la stanchezza si è fatta sentire. Anche contro Pesaro non eravamo così brillanti come oggi: sono contento della prova del campo che dimostra quanto i miei ragazzi si impegnano in allenamento. Mi ha soddisfatto anche l’ottima risposta da parte di Moore che ha disputato un’eccellente partita. Iannuzzi in difesa ha fatto molto bene, Salumu è stato bravo a segnare quando Avramovic era fuori gara, Natali ci ha dato una grossa mano: tutti han portato il loro mattone”.
Coach Moretti è rammaricato per il risultato e per la retrocessione, sul campo, che ora è matematica: “L’idea che avevamo per affrontare Varese era in attacco di gestire nel miglior modo possibile la pressione dei biancorossi e in difesa di interrompere la capacità di muovere il pallone, ma solo a tratti siamo riusciti a farlo. Nei primi 15′ abbiamo difeso bene, ma in attacco abbiamo mosso poco la palla e palleggiato tanto: contro queste difese lo paghi. Esser sotto di 13 punti all’intervallo è stato frustrante. Già a fine terzo quarto la gara si è aperta e non abbiamo più avuto la forza di rientrare in partita. A ora la nostra stagione è finita e torniamo a Pistoia con tanta amarezza. Sono comunque convinto della mia scelta di venire ad allenare Pistoia, anche se, con un po’ di presunzione, dico che mi aspettavo di incidere un po’ di più sulla squadra”.
Michele Marocco
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