Prima di salpare per l’Isola d’Elba con la sua famiglia per qualche giorno di vacanza, Fabio Rovrena ha di nuovo detto “sì” alla Sestese. “Lo scorsa annata è stata molto positiva e spero proprio di restare. L’accordo c’è già in linea di massima”.
L’ex capitano del Legnano riassume così la stagione: “Buonissima. A Sesto si è ricominciato tutto da zero, dall’immancabile presidente e pochi altri. E’ una piazza che fa calcio seriamente, investendo al meglio le risorse che ha. Siamo ripartiti con un allenatore esordiente in prima squadra e un gruppo tutto nuovo, non poteva andare meglio di così. Ci siamo salvati con largo anticipo togliendoci grandi soddisfazioni”.

Si è già chiusa l’avventura di mister Gennari, che ha scelto la Solbiatese. Brovelli ha optato per Paolo Tomasoni, che Rovrena ritrova dopo l’esperienza a Legnano. “Gennari ha fatto un’altra scelta abbracciando un progetto duraturo e anche ambizioso, gli faccio un grande in bocca al lupo anche se non ne ha bisogno. Una realtà come la Solbiatese è molto stimolante, anche perché vuole fare le cose per bene. Sono felice di ritrovare Tomasoni, a Legnano arrivò a fine stagione e, da ultimi, riuscì a portarci a giocarci i playout. Poi siamo retrocessi, ma è indubbio il suo buon lavoro”.

Obiettivi per la prossima stagione? “A Sesto Calende il pensiero principale è quello di far crescere i giovani; pensiamo ad un campionato tranquillo, poi quello che viene in più è tutto di guadagnato”.

Elisa Cascioli