Terminato il bagno di folla di ieri sera, stamattina Luca Gandini e Ingus Jakovi?s si sono presentati ufficialmente. Accolti nella location di Agricola, sponsor e partner biancorosso dalla scorsa stagione, hanno raccontato le loro sensazioni nel vestire la maglia della Pallacanestro Varese.

“Sono accomunati dal fatto che tutti e due hanno accettato l’offerta nel giron di 24 ore – ha spiegato il general manager Andrea Conti -. Il mercato degli italiani è molto complicato perché spesso il valore economico è superiore a quello tecnico. Lo abbiamo scelto perché ci serviva un giocatore di sostanza che sposasse il nostro modo di pensare. Dopo tanta esperienza in A2, per prima la volta giocherà in A1 e ci darà una grande mano. Ingus invece è arrivato in corsa dopo l’infortunio di Clark. E’ la nostra guardia titolare, ha buona esperienza internazionale; la sua qualità tecnica si sposa al sistema di gioco della squadra già rodato. E’ un ottimo tiratore, difensore sulla palla”.

“Ringrazio la Pallacanestro Varese perché alla veneranda età di 33 anni mi ha dato una grande opportunità, l’A1 è l’unica categoria che mi mancava – le parole di Luca Gandini -. Spero di portare l’entusiasmo dell’esordiente e l’esperienza di un veterano. Il gap fisico notevole, questo mese e mezzo di lavoro mi servirà tutto. I miei compagni sono grandi lavoratori.
Ho giocato in B a Trento con Natali, potrei prenderlo come esempio perché anche lui ha sfruttato al meglio l’opportunità che gli ha dato Varese. Io l’occasione avrei preferito averla da più giovane, ma concretamente non era mai arrivata prima d’ora” ammette.

“Ciao everybody” esordisce così Ingus Jakovi?s che ha subito apprezzato Varese: “Il sistema di gioco mi piace, ci posso stare tranquillamente, cercherò di dare il massimo. Si adatta alla mie caratteristiche, la ragnatela di passaggi mi permette di trovarmi libero e sfruttare tiri da fuori. Mi sono ambientato bene senza alcuna difficoltà. Vene mi aveva detto di prepararmi mentalmente”.

Elisa Cascioli

Tutte le foto di Agenzia Blitz