BUSTO ARSIZIO – San Marco assetata di punti, Ispra per consolidare il primato: si presenta così il match sul campo di via Villoresi a Busto Arsizio.
Alla fine è pari e patta. A Milano risponde Primi nella ripresa, la San Marco ottiene il primo punto in campionato, l’Ispra sale a quota sette e resta in vetta appaiata alla Solbiatese.

san marcoPRIMO TEMPO – Partenza un po’ confusionaria da entrambe i lati, squadre arrembanti ma un po’ imprecise nei primi frangenti. La prima vera chance da gol arriva al 20′ quando Gaballo su punizione svetta più in alto di tutti ma stampa la sfera sulla parte alta della traversa. Ancora l’Ispra si fa vedere con i calci da fermo: questa volta è Battistello che dalla destra impegna seriamente i guantoni di Cardi, bravo a deviare in angolo. Mentre i biancorossi tentano di fare la partita, i locali vivono più di fiammate, ma peccano un po’ nell’ultimo passaggio. Al 29′ il protagonista è ancora Cardi che con la punta delle dita manda in corner una bella conclusione da fuori di Dell Torre. Al 32′ s’infortuna Gaballo, costretto ad abbandonare il campo. Al suo posto c’è Verde S. che si posiziona davanti, Modde che va a far coppia con Hamataj. Al 40′ è Ispra show: un’azione corale quasi tutta di prima vede diverse mischie in area su cui manca la zampata ospite, la palla esce non ci pensa due volte Dardha che va a caccia dell’angolino basso, ancora Cardi gli dice di no. Nell’occasione l’Ispra lamenta un tocco di mano in area su tiro di Verde. L’Ispra dopo aver preso in mano le redini del gioco, incute sempre timore in fase offensiva. Ma per passare in vantaggio deve attendere il 47′: non benissimo i biancoblù in difesa, svirgola Roncato, la pall s’impenna e Milano non ci pensa due volte con una bella rovesciata a castigare Cardi che, probabilmente, la battezza fuori. 0 a 1 e fine primo tempo. San Marco un po’ confusionaria ed impaurita, in questa prima parte di gara, biancorossi che dopo l’assestamento dei minuti iniziali hanno sempre dato l’impressione di poter far male.

SECONDO TEMPO – Si riparte con un cambio tra le fila bustocche: c’è Turconi al posto di Vergari con conseguente arretramento di ispraCortellaro a terzino sinistro. Parte con più decisione la San Marco, Lambertini suona la carica con un tiro deviato che guadagna solo il corner. Dalla distanza è Salmoiraghi a cercare gloria, tiro fuori bersaglio ma pregevole il coraggio. Il reparto offensivo isprese fa sempre venire i brividi, vedi al minuto 12′ quando la combinazione Milano – Verde porta al tiro quest’ultimo, palla oltre la traversa di non molto. San Marco a trazione anteriore, c’è anche Kuklev adesso in campo. Al 25′ arriva un episodio che potrebbe incidere molto sulla partita: Verde S. probabilmente dice qualcosa di troppo all’arbitro il quale non ci pensa due volte e lo mando sotto la doccia. Biancorossi  in dieci quando mancano ancora venti minuti. I padroni di casa alzano finalmente il ritmo e si portano più vicini alla porta difesa da Scapolo. Insistono i biancoblù ora, mister Efrem manda in campo anche forza fresche con Inzaghi al posto di Lambertini. La reazione San Marco arriva a concretizzarsi al minuto 40′ quando da corner la sponda di Roncato è perfetta per l’inzuccata di Primi che manda la sfera sotto la traversa. 1 a 1 e ultimi minuti di fuoco. Ma un minuto dopo proprio l’autore del gol Primi prende il secondo giallo e lascia a sua volta i compagni in dieci. Ristabilita la parità numerica. Al minuto 47′ potrebbe riportare in avanti l’Ispra Hamataj ma il suo colpo di testa da zero metri va sopra la traversa. Gli ultimi minuti sono ancora più frammentati, ma le squadra non si accontentano e continuano a provarci a caccia dell’intera posta. Ma il risultato non cambia più, San Marco – Ispra 1 a 1.

I Migliori

Cortellaro 6.5 – San Marco: quando c’è da tirare fuori gli attributi, quando c’è da scuotere i suoi è sempre in prima linea. Capitano vero.
Dardha 7 – Ispra: spinge sempre con lucidità e freschezza, cala un po’ alla distanza.

San Marco – Ispra 1-1 (0-1)
San Marco: Cardi 5.5, Vergari 5 (dal 1′ st Turconi 6.5), Bellin 6, Corrado 6.5, Primi 6, Roncato 6, Adorisio 6 (dal 18′ st Kuklev 6), Salmoiraghi 5.5 (dal 40′ st Gallarati sv), Carraro 5.5, Lambertini 5.5 (dal 33′ st Inzaghi 6.5), Cortellaro 6.5. A disposizione: Pitaro, Quadraro, Landonio, Bugini, Passafiume, Kuklev, Turconi, Gallarati, Inzaghi.Allenatore: Efrem
Ispra: Scapolo 6, Dardha 7, Cerutti 6.5, Gaballo 6 (dal 32′ pt Verde 6.5), Hamataj 6, Modde 6, Battistello 6 (dal 34′ st Brovelli 6), Della Torre 7, Milano 7, Magistri 6.5, Lamorte 6.5 (dal 22′ st Verde F.6). A disposizione: Tenti, Oldrini, Verde F., Brovelli, Antonetti, Sottocorna, Verde S., Cazzulli, Bouraya. Allenatore: Baratelli.
Arbitro:D’Agostino di Gallarate
Marcatori: pt: 47′ Milano (I); st: 40′ Primi (S)
Note: Giornata uggiosa, terreno in discrete condizioni, spettatori 80 circa. Espulso: Verde S. (I), Primi (S). Ammoniti: Primi (S), Salmoiraghi (S), Roncato (S), Della Torre (I), Milano (I), Dardha (I), Cortellaro (S), Angoli: 6-5 Recupero: 2’+5′.

Inviata Mariella Lamonica

 

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antoniana - bostoBUSTO ARSIZIO – Voglia di riscossa tra le mura amiche per un’Antoniana che settimana scorsa è uscita travolta per 5-0 dal campo del San Michele. Nel primo tempo l’atteggiamento grintoso e positivo dei padroni di casa dà i suoi frutti, portando a qualche buona occasione da gol. Nella ripresa, invece, è il Bosto a farsi preferire e l’ingresso del giovane Redaelli vale un calcio di rigore che Giardini realizza. L’Antoniana sfiora il pari all’ultimo secondo su punizione, Marcon neutralizza. Vince il Bosto per 0-1.

PRIMO TEMPO – Fase di studio nei primi dieci minuti, con frequenti lanci da parte di entrambe le squadre e tanto lavoro sulle seconde palle. La prima azione degna di nota è una rovesciata di Tuveri su palla inattiva che, però, termina di molto a lato. L’Antoniana si avvicina al gol al quarto d’ora con una combinazione sulla sinistra con cui Carlimagno libera Sorrentino al cross: Stabile è tutto solo a centro area, ma col colpo di testa non inquadra lo specchio. Passano trenta secondi e Gorletta sfonda sulla sinistra, liberandosi per una conclusione che però è imprecisa. Carlomagno è protagonista di un inizio decisamente frizzante e riesce a impegnare Marcon dalla distanza: respinta bassa del portiere ospite e la difesa spazza. Il Bosto è un po’ nervoso e mostra troppa fretta, perdendo tanti palloni in impostazione: ancora l’Antoniana, dopo un pallone recuperato sulla propria trequarti, trova il varco con un lancio lungo per Stabile: tiro di prima intenzione che termina largo. Gli ospiti riescono a distendersi per la prima volta al 35′ con Tasco che apre a sinistra per Tuveri, palla bassa per Munari che libera Carabelli al tiro da posizione centrale: il sinistro del numero 11 del Bosto termina di poco a lato. Il risultato del primo tempo è di 0-0.
SECONDO TEMPO – L’Antoniana riparte col piede giusto e di nuovo Carlomagno può andare a calciare dalla destra dopo appena un minuto, Marcon fa ancora buona guardia. Il Bosto conquista un paio di punizioni da posizione pericolosa: la prima di Tasco si infrange sulla barriera, la seconda di Granata termina a lato. Rischia tantissimo il Bosto al 17′ quando un lancio lungo su punizione libera Noci largo a destra, il terzino di casa riesce a scavalcare Marcon in uscita col tocco sotto ma la palla va sul fondo. Il primo giro di cambi vede per la squadra di casa Andrea Ranieri, Straface e Mileo per Carlomagno, Gorletta e Stabile, nella squadra ospite invece Fiori per Carabelli. Al 27′ bella combinazione tra Tasco e Granata, con il centrocampista classe 2001 che si invola sulla destra e pesca il compagno a centro area: col destro il numero 10 ospite sfiora la rete. Sfruttando l’esperienza di Andrea Ranieri, la squadra di casa continua a gestire le operazioni e a tenere palloni su, ma è ancora il Bosto ad avvicinarsi alla rete: conclusione deviata di Tasco e Savastano esce bene a togliere il pallone dalla testa di Munari. Doppio cambio per il Bosto con Piatti e Redaelli che rilevano Tasco e Tuveri. Al 37′ Redaelli lavora bene sul lato dell’area e sposta la palla, Mantovan lo atterra: Giardini si incarica della battuta dagli undici metri e spiazza Savastano, trovando l’angolino alto. Epifani inserisce subito Canestrelli e Ghiringhelli per Giardini e Marco Alongi. Su un corner a favore l’Antoniana rischia lo 0-2: riparte Fiori a tutta velocità, Savastano gli chiude lo specchio e l’accorrente Canestrelli non inquadra la porta da fuori area. Il quarto cambio per l’Antoniana è D’Aloia per Noci. All’ultimo secondo la squadra di casa guadagna una punizione da 25m in posizione centrale: è Sorrentino che prova il colpo del pari, il miracolo di Marcon vale i tre punti per il Bosto. Finisce 0-1 per la squadra ospite dopo 5 minuti di recupero.
I MIGLIORI IN CAMPO 
Carlomagno (Antoniana) 6.5: brevilineo e guizzante sulle corsie esterne, garantisce imprevedibilità e dinamismo creando qualche occasione che impensierisce la difesa ospite.
Marcon (Calcio Bosto) 7: attento tra i pali ogni qual volta la squadra di casa si presenta dalle sue parti, fa la parata della vittoria al 95′ quando la potente punizione di Sorrentino sembra indirizzata all’angolo.
IL TABELLINO 
ANTONIANA – CALCIO BOSTO 0-1 (0-0) 
Antoniana: Savastano, Noci (dal 44′ st D’Aloia), Muggeri, Monza, Negri, S. Ranieri, Stabile (dal 21′ st Mileo), Mantovan, Sorrentino, Gorletta (dal 28′ st Straface), Carlomagno (dal 21′ st A. Ranieri). A disposizione: Melchiorre, Pastanella, Larocca, Giovanniello,
Corbetta. Allenatore: Colombo.
Calcio Bosto: Marcon, Pellegrini, Tuveri (dal 33′ st Redaelli), Fronte, Munari, Vista, Giardini (dal 39′ st Canestrelli), Granata, M. Alongi (dal 41′ st Ghiringhelli), Tasco (dal 33′ st Piatti), Carabelli (dal 15′ st Fiori). A disposizione: Arrigoni, J.  Alongi, Sgarbi, Pezzino. Allenatore: Epifani.
Marcatori: st: 38′ rig. Giardini (B).
Arbitro: Sig. Castelli di Varese.
Note: spettatori 100 circa. Pomeriggio nuvoloso. Terreno di gioco in condizioni non ottimali. Ammoniti: Giardini (B), Tasco (B), S. Ranieri (A), Mantovan (A). Angoli: 3-0. Recupero: 1′ + 5′.

Inviato Filippo Antonelli

 

RISULTATI E CLASSIFICA

Le altre partite

Accademia Bmv – Ticinia Robecchetto 3-1 (1-0)
Accademia Bmv:
 Rogora, Cobianchi, Vacirca, Mombrini (dal 24′ st Pesce), Daggiano, Vago, Gandolfo (dal 11′ st Bellin), Suman, Izzo (dal 44′ st Bonina), Pisoni Ste (Dal 22′ st Lo Piccolo), Epoli (dal 22’st Pisoni Sim). A disposizione:Bonini, Pisoni, Grassi, Pesce, Nisoli, Bellin, Bonina, Lo Piccolo, Spadaccino. Allenatore: Trubia.
Ticinia Robecchetto: Ghirardelli, Talpo (dal 41′ st Sardo), Lovati (dal 32′ st Pochini), Toma (dal 35′ st Ventura), Cattaneo, Valloni, Mira, Limonta, Sessa, Bigioni, Demetrio (dal 11′ st Oppici). A disposizione: Ferracin, Sardo, Agosti, Croci, Pochini, Oppici, Ventura. Allenatore: Cislaghi.
Arbitro: Monti di Como
Marcatori: pt: 8′ Izzo (A); st: 24′ rig. Toma (T), 27′ Vago (A), 29′ Izzo (A)
Arriva alla terza giornata la prima vittoria dell’Accademia Bmv.
Mattatore di giornata Izzo che sigla una doppietta.
La sblocca proprio lui al minuto numero otto del primo tempo. Rimette tutto in equilibrio la Ticinia con un rigore di Toma al 24′ della ripresa, ma i padroni di casa non si scompongono troppo e al 27′ con Vago e al 29′ di nuovo con Izzo, si riportano avanti chiudendo il match sul 3 a 1.
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Folgore Legnano – Solbiatese 1-3 (1-3)
Folgore Legnano: Bertuola, Panozzo, Castellotti, Cattaneo, Rosana, Corizzo (dal 40′ st Brun), Ciocia (dal 40′ st Castiglioni), Russo, Gazzardi, Moretta, Scherma. A disposizione: Monzani, Re, Maggio, Brun, Castiglioni, Scandroglio, Ristori, Ogomwenrie, Colombo Gia. Allenatore: Colombo
Solbiatese: Catanese, Rigoni, Magoga (dal 26′ st Randon), Rota, Budelli, Zonta, Sartori (dal 41′ st Luini), Albertin, Chiaia, Cinotti, Leontini (dal 36′ st Chrifi). A disposizione:Zanellotti, Pozzolin, Carnaghi, Randon, Chrifi, Among, Luini, Quartesan, Mezzottero. Allenatore: Gennari.
Arbitro: Frigerio di Como
Marcatori: pt: 12′ Chiaia (S), 32′ Cinotti (S), 34′ Leontini (S), 36′ Moretta (F)
Torna al successo la Solbiatese di mister Gennari e lo fa sul campo della Folgore Legnano.
La sblocca Chiaia con un tapin da pochi passi. Al 32′ arriva il primo gol in maglia nerazzurra per Cinotti che trova il palo lungo dopo aver raccolto un bell’assist di Albertin. Due minuti più tardi è già 3 a 0 col il missile da punizione di Leontini su cui nulla può Bertuola. Ma la Folgore non ci sta e al 36′ riapre il match con Moretta, che finalizza dopo un errato disimpegno ospite. Leontini si esalta da fermo, ma al 38′ la sua punizione vale solo il palo. Al 41′ grande parata di Catanese su Scherma che tiene invariato il risultato prima del duplice fischio.
Nella ripresa la Solbiatese fa registrare qualche altra chance con Cinotti ed il neoentrato Chrifi ma il risultato non cambia più, al triplice fischio è 1 a 3.

(Inviato Al Under)
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Valceresio – San Michele 3-1 (1-0)
Valceresio: Dicara, Di Carluccio, Dell’Orto (dal 23′ st Azzolin), Robustellini, Soave, Carini, Rigoni (dal 35′ st Scalamandrè), Bosio (dal 40′ st Lo Presti), Ambrosoli (dal 24′ st Coccioli), Golisciano (dal 30′ st Piccinotti), Cinieri. A disposizione: Carullo, Azzolin, Lo Presti, Piccinotti, Barozzi, Scalamandrè, Premoli, Coccioli. Allenatore: D’Onofrio.
San Michele: De Leo, Agosti, Cervellin (dal 17′ st Di Stefano), De Taddeo (dal 29′ st Cosenza), Cereti (dal 22′ st Ricci), Caturano (dal 36′ Tenti), Tancredi, Bilato, Ciccone, Boscolo (dal 29′ st Candiloro), Parente. A disposizione:Bianchi, Di Stefano, Tenti, Cosenza, Ghezzi, Bartolomei, Ricci, Candiloro, Smeraglia. Allenatore: Saporiti.
Arbitro: Airoldi di Lecco
Marcatori: pt: 35′ Ambrosoli (V), 20′ Cinieri (V), 38′ Coccioli (V), 42′ Ciccone (S)
Vince ancora la Valceresio e lo fa contro la neopromossa San Michele per 3 a 1.
La prima rete firmata Ambrosoli arriva al 35′, l’attaccante è lesto a risolvere una mischia.
Per il raddoppio bisogna attendere la ripresa quando Cinieri al 20′ si mette in proprio, salta due uomini e poi trova il gol nell’angolino. 3 a 0 ad opera di Coccioli che da corner insacca sul primo palo anticipando tutti. Il solito Ciccone al 42′ cerca di riaprire la gara con un colpo di testa su assist di Parente ma non c’è più tempo e finisce 3 a 1.
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NFO Ferno – Cantello Belfortese 2-1 (2-0)
NFO Ferno: Migliorin, Ferrario, Madera, Pace, Tatai, Turri, Casotto, Boccato, Ciccone, Casiraghi. Adisposizione: Crivelli, Camara, Viceconte, Menini, Traore, Vecchio, Gaudio, Del Cortivo. Allenatore: Minniti.
Cantello Belfortese: Boschini, Motta, Santillo, Da Pos, Di Bari, Arena, Michelotti, Italiano, Russo, Binda, Giacopinelli. A disposizione: Airoldi, Mariano, Mognon, Robustellini, Tuili, Ciss, Caruso, Valenti.
Arbitro: Pastore di Gallarate
Marcatori: 27′ 31′ Madera (N); st: 30′ Ciss (C)
Passa il Ferno che dopo la vittoria della scorsa domenica inanella il secondo successo consecutivo.
In quattro minuti ci pensa Madera a mettere la gara sui binari giusti. Prima trova l’angolino basso da fuori area, poi sfrutta un velo di Turri, salta un uomo e la mette sul secondo palo.
La reazione del Cantello si concretizza solo al 30′ della ripresa quando il neoentrato Ciss trova la zampata in area dopo una punizione, ma non basta per acciuffare nemmeno il pareggio nonostante gli ultimi dieci minuti usufruiscano dell’uomo in più causa espulsione di Camara.
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Arsaghese – Tradate 0-0 (0-0)
Arsaghese: Noto, Bernasconi, Degradi, Berardi, Panarese, Nebuloni, Palese, Lobello, Azimonti, Agrello, Gueye. A disposizione:Fransismta, Castoldi, Marchioni, Fontana, Gjini, Collenghi, Fontana, Bernasconi. Allenatore: Marsich.
Tradate: Martignoni, Guerrini, Moretti, Monticelli, Galluzzo D., Romano, Lattuada, Galluzzo M., Ana Petre, Stefanazzi, Dama. A disposizione: Knouzi, Sava, Sala, Akpolat, Basaglia, Boukari, Gaddour. Allenatore: Garantola
Arbitro: Ferri di Monza
Un punto a testa per Arsaghese e Tradate, un punto sfrutto di novanta minuti a reti bianche.
La gara per l’Arsaghese, partita con il piglio giusto, si complica al 35′ del primo tempo quando Degradi lascia i suoi in dieci per fallo da ultimo uomo. A questo punto i biancorossi si coprono ma non rinunciano a provarci.
Nella ripresa, infatti, due chance per Agrello ed una per il neoentrato Fontana, ma Martignoni non si fa sorprendere. Al triplice fischio è pari e patta.
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Crennese Gallaratese – Turbighese 3-2 (1-1)
Crennese Gallaratese
: Sarati, Capitale, Saporiti (dal 39′ st Bogni), Zoccarato, Spitaleri, Bellin, Antonino, Gramuglia (dal 43′ st Di Stefano), Zantomio (dal 26′ st Marchioro), Apone (dal 19′ st Sylla), Callegarin (dal 36′ st Galbersanini). A disposizione: Diana, Elmazi, Baca, Marchioro, Di Stefano, Bogni, Galbersanini, Sylla, Peroni. Allenatore: Mona
Turbighese: Noto, Borsani, Crini, Filontini, Garavaglia (dal 29′ st Spreafico), Bigoni, Tambara, Valsesia, Bonzida, Del Vecchio, Lo Presti (dal 6′ st Zolotti). A disposizione: Mazzoleni, Pedroli, Corbascio, Spreafico. Zolotti, Ferrario, Costa. Allenatore: Giubertoni
Arbitro: Carelli di Sesto San Giovanni
Marcatori: pt: 12′ Bigoni (T), 34′ Apone (C); st: 9′ Antonino (C), 22′ Zolotti (T), 25′ Spitaleri (C)
Dopo due match ben giocati ma in cui si è raccolto solo un punto, arriva oggi la prima vittoria per la Crennese Gallaratese.
Eppure non si era messa benissimo con il gol di Bigoni al 12′. Risposta di Apone al 34′, si va al riposo sull’ 1 a 1.
Nella ripresa mettono la testa avanti i gallaratesi con Antonino al 9′, ma gli ospiti rispondono con il neoentrato Zalotti e fanno 2 a 2. Tocca a Spitaleri riportare in vantaggio i suoi, un 3 a 2 che durerà fino al novantesimo.

In redazione Mariella Lamonica