Ultimo della lunga carrellata di presentazioni dei giocatori della Pallacanestro Varese è Jeremy Simmons, che si è raccontato nel primo pomeriggio di oggi presso la sede Tigros di Solbiate Arno, sponsor della società biancorossa.
Grazie a Tigros per l’ospitalità e a Paolo Orrigoni per la sua figura – ha attaccato Andrea Conti, general manager di Pallacanestro Varese -. Dopo tanto lavoro giovedì sera esordiremo in campionato in casa contro Sassari, squadra dell’ex Pozzecco che proprio ieri sera si è aggiudicata la Supercoppa Italiana. Siamo consci di quanto abbiamo fatto finora e, nonostante qualche infortunio, crediamo di essere pronti. Oggi conosciamo Simmons, un elemento importante per il nostro gruppo e per il nostro sistema di gioco. E’ alla sua prima esperienza in Serie A e confidiamo molto in lui“.

Il centro americano classe 1989 si presenta così: “Il mio primo approccio con Varese è stato molto positivo, la pre-season è andata bene anche a livello personale e la mia prima impressione, dunque, è ottima. Sono ottimista su quello che potremo fare qui e sul contributo che potrò dare“.
L’impatto con la Serie A è stato felice, almeno finora: “Ho notato che i giocatori sono più veloci e fisici che in A2, ma, per quanto mi riguarda, ho riscontrato la differenza più grande nella preparazione mentale alla partita. A coach Caja piace lavorare sui dettagli, sulle posizioni in campo e sul fatto di farsi trovare nel momento giusto al posto giusto. In generale, mi piace questa attenzione ai particolari tattici che hanno i tecnici in Italia. Amo tutto della pallacanestro italiana; forse, però, gli arbitri mi fischiano un po’ pochi falli a favore“.
L’anno scorso Simmons ha avuto l’occasione di assaggiare la Serie A a Reggio Emilia ma ha declinato l’invito: “Ho preferito rimanere a Montegranaro e continuare la stagione con i miei compagni. Ora, con un’annata intera davanti a me, ho fatto un’altra scelta e penso di essere un giocatore adatto alla Serie A. Voglio dimostrarlo sul campo e sono pronto e contento di iniziare“.

Giovedì c’è subito una gara molto sentita e impegnativa e Simmons si è già fatto un’idea: “Non vediamo l’ora di metterci alla prova contro una squadra forte e che ha giocatori di talento ed esperienza. Veniamo da un precampionato lungo e con qualche alto e basso e ora siamo desiderosi di scendere sul parquet. Sappiamo che, se vogliamo puntare ai playoff, quella contro Sassari è la nostra prima missione e cercheremo di vincere“.
Mayo ha avuto un peso nel suo arrivo a Varese: “Con lui ho giocato un’ottima annata a Scafati e siamo diventati affiatati dentro e fuori dal campo. Ci siamo tenuti in contatto e in estate ci siamo sentiti prima di accettare entrambi Varese. Mi piace avere in squadra un giocatore che conosco e mi sarà di aiuto“. Quanto alle sue caratteristiche, conclude: “All’inizio della mia carriera, ero un giocatore molto atletico, uno schiacciature e giocavo vicino a canestro. In seguito ho cominciato a lavorare sempre di più sui tiri dalla media distanza e cercherò di usare anche qui a Varese quest’arma. Il coach mi ha chiesto di prendermi questa possibilità se sarò libero e io ci proverò“.

Laura Paganini

Foto di Angelo Puricelli, Agenzia Blitz.