È stato un weekend con il Csi (Centro Sportivo Italiano) in grande spolvero. A Malpensa Fiera si è preso la scena il Wow Festival, edizione zero di un appuntamento organizzato dal Csi in cui l’obiettivo era mettere in luce una serie di sport emergenti.
L’edizione zero ha avuto una formula soddisfacente che prevedeva la condivisione di alcune spazi divertimento in cui i vari sport potessero “contagiarsi” l’uno con l’altro andando così non solo a mettersi in mostra ma scambiandosi idee e conoscenze.
Fra le discipline ecco la danza sportiva, il tai chi, il whushu, il dodgeball, il pafball, il tchoukball, il golf, il team gym, il nording walking ed il biliardino, ma non solo anche i giochi di ruolo. A questo proposito ci ha pensato Angelica Toritto presidente dell’associazione Eternia a dire la sua in merito ad una disciplina che punta ad ampliarsi moltissimo: “La nostra passione per il fantasy ci ha spinto a creare quest’associazione che promuove, appunto, i giochi di ruolo ma non solo, anche il gaming e il videogaming e nello specifico un uso consapevole di questi ultimi, oltre che attività per disabili e nuova tecnologia, la collaborazione con il Csi nasce perchè si tratta di un ente sportivo ed educativo, che rispecchia quindi perfettamente i nostri valori, partecipare a questo festival è stata una bellissima opportunità per farci conoscere, per abbattere gli stereotipi, per collocarci in un contesto nazionale“.
Qual è stato il riscontro e quali sono i progetti futuri?
“Riscontro più che positivo, è bello sentirsi dire “Eravamo scettici, sarà la prima tappa il prossimo anno”, i progetti oltre quello di ampliare sempre di più il giro, sono quelli di un campionato vero e proprio che dovrebbe partire dalla prossima stagione“.
Al Wow Festival non sono mancati nemmeno i momenti di formazione, con una serie di convegni realizzati proprio per tecnici, istruttutori dirigenti, con l’intento di fornire loro nuove conoscenze ed aggiornamenti.
Soddisfatto infine anche il direttore generale del Csi nazionale Michele Marchetti: “Edizione zero positiva, con buoni numeri registrati in questa tre giorni, abbiamo sfiorato le 1000 persone, la formula ideata ha funzionato abbastanza bene, gli obiettivi principali sono stati raggiunti, consapevoli però che la strada da compiere sia ancora molto lunga“.
Quali sono i prossimi passi per l’edizione numero uno?
“Partiamo innanzitutto dal fatto che la prossima edizione usufruirà di un cofinanziamento europeo e che grazie a questo saremo inseriti nella settimana europea dello sport, poi vorremmo allargare il weekend e quindi proporre una settimana di eventi con non solo attività dimostrative ma anche con vere e proprie finali di campionati giovanili, vedremo se ciò comporterà anche uno spostamento di location con magari dei padiglioni più grandi, nulla togliere però a Malpensa Fiere che si è rivelata all’altezza di questa edizione e a questo proposito dobbiamo dire un grazie alla camera di commercio di Varese che ci ha permesso di ottenere gratis questa struttura e che ha dimostrato grande disponibilità“.
Appuntamento quindi al 2020, il Wow Festival ha tutte le intenzioni di stupire ancora a lungo.
Mariella Lamonica
