SOLBIATE ARNO – Solbiatese – Cantello Belfortese è a tutti gli effetti big match. N Nonostante il periodo non brillantissimo dei biancorossi, sono proprio loro ad oggi gli unici ad aver battuto, seppur in coppa, la corazzata di mister Gennari. Sapranno ripetersi? O sarà vendetta? È vendetta. La Solbiatese non fa sconti e con Leontini e Randon chiude la pratica già nel primo tempo.

solbiatesePRIMO TEMPO – Ci mette meno di un minuto la Solbiatese a far capire le sue intenzioni: Leontini riceve sulla destra e con un’autostrada davanti, è in ritardo Robustellini, carica il destro ad incrociare che batte Boschini.  1 a 0. Poco dopo il raddoppio è vicinissimo: ci vuole un super Boschini che devia in angolo il colpo a botta sicura di Magoga. Ancora Solbiatese al 21′ con Cinotti che raccoglie un rimpallo e ci prova di prima intenzione è ancora Boschini a dirgli di no. Sul seguente corner il colpo di testa di Budelli esalta, nuovamente le qualità del numero un ospite, che con un riflesso respinge al mittente. È una partenza sottotono quella dei biancorossi che faticano ad alzarsi e a tenere palla. La doccia fredda per il Cantello diventa gelata: al 27′ Randon s’inventa un gol pazzesco con il mancino che toglie la ragnatela dal sette. Nell’occasione ancora in difficoltà Robustellini che si fa saltare con troppa facilità. Giocano sul velluto i nerazzurri e non dilagono solo per imprecisione, il Cantello è troppo morbido e “leggero” in fase offensiva. Nerazzurri con la partita pugno, non riescono ad affondare il colpo nemmeno con il destro da fuori di Pozzolino, a lato non di molto. Al 44′ squillo Cantello: Ciss cerca di beffare Catanese in uscita con un pallonetto, si salvano i locali grazie al recupero di Zonta che manda in angolo. Un paio di corner non bastano a creare scompiglio e si va al riposo sul 2 a 0. Molto bene la Solbiatese in questa prima frazione, agevolata, però, da un atteggiamento troppo remissivo degli ospiti che, salvo qualche pallone recuperato in mezzo al campo, hanno faticato non poco a prendere le misure agli avversari. Per invertire un match che sembra andare in un sola direzione

cantelloSECONDO TEMPO – Si riparte con un cambio: fuori Ciss, dentro Giacopinelli. Ha un altro atteggiamento ora il Cantello, ma rendersi pericolosi dalle parti di Catanese non è affatto facile. L’ingresso di Giacopinelli, però, aiuta a tenere la squadra un po’ più alta. Proprio il centravanti di testa su un’uscita non perfetta di Catanese potrebbe accorciare le distanze, ma non impatta come dovrebbe. Complice anche qualche cambio, il Cantello ora ci sta provando, ma non riesce ad essere efficace come vorrebbe. Alla mezz’ora dopo qualche palla vagante in area da una parte e dall’altra ma poco altro da segnalare, ci vuole ancora Boschini a chiudere lo specchio a Cinotti. Al 42′ arriva un episodio controverso: Cinotti va in gol su passaggio di Leontini, si festeggia il gol del numero nove ma il direttore di gara annulla poichè non aveva visto la bandierina alzata da parte del guardalinee. Gli ultimi minuti ora sono accesi, confusionari ma vivi. Il risultato però non cambia più grazie ancora una volta ad un super Boschini che salva tutto su Leontini. Triplice fischio, 2 a 0.

I Migliori
Leontini 7.5 – Solbiatese: un gol dopo 30”, ma non è solo quello: palla al piede fa quello che vuole con un mix di estro, efficacia e lucidità
Boschini 7.5– Cantello Belfortese: se i biancorossi si salvano dalla goleada lo devono soprattutto a Boschini, ancora una volta decisivo.

Solbiatese– Cantello Belfortese 2-0 (2-0)
Solbiatese: Catanese 6, Randon 7 (dal 20′ st Luini 6.5), Rigoni 6.5, Rota 6.5, Budelli 7, Zonta 6.5, Pozzolini 7 (dal 28′ st Chrifi 6), Sartori 6.5, Cinotti 6.5 (dal 46′ st Ampong sv), Leontini 7.5, Magoga 7 (dal 41′ st Simoni). A disposizione: Assoumou, Piazzoni, Carnaghi, Chiaia, Chrifi, Ampong, Luini, Simoni, Quartesan. Allenatore: Gennari
Cantello Belfortese: Boschini 7.5, Motta 6 (dal 20′ st Calemme 6), Robustellini 5, Da Pos 6, Di Bari 5.5, Bianchi 5.5 (dal 33′ st Michelotti 6) , Arena 5.5 (dal 13′ st Touili 6), Italiano 5.5, Ciss 5 (dal 1′ st Giacopinelli 6) Binda 6 (dal 24′ st Russo 6), Fontana 5. A disposizione: Piovezzan, Mariano, Mognon, Calemme, Michelotti, Touili, Pantelis, Russo, Giacopinelli. Allenatore: Criscimanni.
Arbitro: Ambrosanio di Monza
Marcatori: pt: 1′ Leontini (S), 27′ Randon (S)
Note: Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 200 circa. Espulso: Ammoniti: Randon (S), Italiano (C), Angoli: 4-3 Recupero: 0’+4′.

Inviata Mariella Lamonica

LA FOTOGALLERY SOLBIATE ARNO CALCIO PRIMA CATEGORIA SOLBIATESE VS. CANTELLOBELFORTESENELLA FOTO SOLBIATE ARNO CALCIO PRIMA CATEGORIA SOLBIATESE VS. CANTELLOBELFORTESENELLA FOTO SOLBIATE ARNO CALCIO PRIMA CATEGORIA SOLBIATESE VS. CANTELLOBELFORTESE NELLA FOTO

 

 

 

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CAPOLAGO (VA) – Il Bosto vuole ripartire dopo il pesante stop di Magnago, gli ospiti invece hanno bisogno di punti salvezza dopo il brutto inizio di stagione. La prima fase della gara è di marca Bosto e infatti arriva anche il gol firmato Carabelli, l’Arsaghese risponde con Panarese su corner e prende coraggio. Nella ripresa, però, c’è quasi solo Bosto in campo: l’occasione più grande è per Munari, che da centro area non riesce a battere Noto. Dall’altra parte, Agrello in contropiede sfiora il gol della beffa. Arsaghese che sa soffrire e che riesce a portare a casa un punto da un match prevalentemente giocato in difesa. 1-1 il risultato finale.

PRIMO TEMPO – Agrello prova subito a creare scompiglio con una punizione da lato che si stampa sulla traversa, il Bosto riesce ad amministrare e allontana. La squadra di casa risponde con un buon contropiede che permette a Tasco di aprire per Munari a sinistra, ma il mancino del centrocampista è debole e Noto blocca. La gara si sblocca già al 14′ quando Vista crossa bene per Tasco sul secondo palo, il 10 di casa fa partire un suggerimento preciso per Carabelli che da posizione centrale gira a rete: 1-0. Non si fa impressionare l’Arsaghese che, dopo qualche minuto di difficoltà, conquista un doppio corner in seguito a una ripartenza in velocità e sigla il gol del pareggio: Agrello punta il secondo palo e trova la sponda, Panarese se la ritrova nell’area piccola e fa 1-1. L’Arsaghese prende coraggio e campo dopo il gol del pareggio, ma è il Bosto che conclude pericolosamente verso la porta avversaria con una punizione di Tasco al 35′: Noto controlla in due tempi. Gli ospiti rispondono subito liberando Gueye al limite dell’area, ma la conclusione termina alta. La partita prende improvvisamente quota e il Bosto ritrova il contropiede giusto, con Munari che serve Tasco per il tiro di prima intenzione: palla sul fondo. Se una squadra ci prova, l’altra non sta a guardare: direttamente da rinvio da fondo di Noto, Marco Fontana se la ritrova in area e prova a calciare di controbalzo, senza successo. Si va negli spogliatoi sull’1-1.
SECONDO TEMPO – Il primo brivido della ripresa è ad opera del Bosto, con Lovisetto che sfodera un cross da destra su cui Munari non arriva per un soffio. Un minuto dopo Lovisetto, pescato sul secondo palo da Vista, rimette in mezzo per Marco Alongi: debole il colpo di tacco, Noto blocca. I gialloblù confermano la propositivà nella prima fase della ripresa e un tiro dal limite di Carabelli, sugli sviluppi di una punizione da lato, colpisce Ghiringhelli a centro area: la deviazione non sortisce gli effetti sperati ed è rimessa dal fondo. Epifani si gioca il primo cambio inserendo Granata per Giardini. L’Arsaghese soffre, ma non rinuncia e con un contropiede al 20′ mette in moto Agrello: conclusione pericolosa verso il palo lontano, Marcon respinge. Irresistibile l’azione del Bosto al 22′: Lovisetto apre per Carabelli, uno-due con Tasco e conclusione, che però termina docile tra le mani di Noto. Degradi, Manuel Bernasconi e Castoldi per Azimonti, Carlo Fontana e Nebuloni nell’Arsaghese; Fiori e Piatti per Marco Alongi e Vista nel Bosto. Alla mezz’ora Vista riesce a sbloccare il risultato su una punizione da lato di Carabelli, ma è in fuorigioco: si resta sull 1-1. Il Bosto si dispiega al 42′ con una ripartenza rapida, Carabelli pesca Munari tutto solo a centro area ma la conclusione sotto misura è preda dell’estremo difensore ospite. Ultima azione per Carabelli, sostituito da Redaelli; l’Arsaghese inserisce invece Caimano per Marco Fontana. Non c’è più tempo secondo il direttore di gara. Tanto rammarico per il Bosto, che nella ripresa ha decisamente fatto la partita, ma un punto a testa: finisce 1-1.
I MIGLIORI IN CAMPO 
Vista (Calcio Bosto) 7: spinta costante sulla fascia sinistra, fa partire il cross che vale l’1-0 e si propone sempre per supportare la manovra dei suoi. Segnerebbe anche il 2-1 di testa, ma è in fuorigioco.
Agrello (Arsaghese) 6.5: la classe è da categoria superiore e infatti colpisce subito una traversa su punizione. Nella ripresa, sull’unica iniziativa dell’Arsaghese, sfiora il gol del vantaggio con un destro a incrociare.
IL TABELLINO 
CALCIO BOSTO – ARSAGHESE 1-1 (1-1) 
Calcio Bosto: Marcon, Pellegrini, Vista (dal 33′ st Piatti), Fronte, Giardini (dal 10′ st Granata), Ghiringhelli, Lovisetto, Munari, M. Alongi (dal 31′ st Fiori), Tasco, Carabelli (dal 42′ st Redaelli). A disposizione: Arrigoni, J. Alongi, Sgarbi, Borrelli, Pezzino. Allenatore: Epifani.
Arsaghese: Noto, Mar. Bernasconi, Panarese, Berardi, Passera, Nebuloni (dal 37′ st Castoldi), C. Fontana (dal 35′ st Man. Bernasconi), Azimonti (dal 25′ st Degradi), M. Fontana (dal 46′ st Caimano), Agrello, Gueye. A disposizione: Cosentino, Marchioni, Cardozo, Collenghi. Allenatore: Marsich.
Marcatori: pt: 14′ Carabelli (B), 20′ Panarese (A).
Arbitro: Sig. Rosciano di Sesto San Giovanni.
Note: spettatori 150 circa. Pomeriggio soleggiato. Terreno di gioco in sintetico. Ammoniti: Gueye (A), Ghiringhelli (B), Lovisetto (B), Nebuloni (A). Angoli: 5-5. Recupero: 1′ + 4′.

Inviato Filippo Antonelli

 

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– RISULTATI 6^ E CLASSIFICA

 

ANTONIANA – ACCADEMIA BMW 0-2 (0-1)
Antoniana: Savastano, Noci, Muggeri, Monza, Negri, Ranieri S., Mantovan, Gorletta, Morelli, Straface, Sorrentino. A disposizione: Melchiorre, Corbetta, Carlomagno, D’Aloia, Giovaniello, La Rocca, Mileo, Pastanella, Stabile. Allenatore: Colombo
Accademia BMW: Rogora, Cobianchi, Vacirca, Lo Piccolo,Villa, Vago, Spadaccino, Mombrini, Izzo, Gandolfo, Pesce. A disposizione: Bonini, Venturelli R., Grassi, Pisoni, Suman, Bellin, Bonina, Epoli, Pisoni Stefano. Allenatore: Trubia
Arbitro: Aprea di Lodi
Marcatori: pt: 32′ Izzo (AB); st: 15′ Pesce (AB)
L’Accademia non si ferma più e vince anche in casa dell’Antoniana.
Il successo è meritato, gli ospiti costruiscono gioco e azioni nel corso dei novanta minuti. A sbloccarla è ancora una volta Izzo che con un colpo di tacco elude l’intervento di Savastano in uscita.
Nella ripresa ci pensa Pesce a firmare il raddoppio. I padroni di casa ci provano con qualche tiro da fuori area, ma non impensieriscono troppo Rogora. Al triplice fischio è 0 a 2.

ISPRA – VALCERESIO 0-2 (0-1)
Ispra: Scapolo, Cerutti (dal 1′ st Oldrini), Verde, Brovelli, Hamataj, Modde (dal 30′ st Sottocorna), Battistello (dal 20′ st Lamorte), Della Torre, Milano, Magistri (dal 25′ st Antonetti), Verde (dal 35′ st Cazzulli). A disposizione: Tenti, Pomi, Antonetti, Oldrini, Bouraya, Sottocorna, Lamorte, Cazzulli. Allenatore: Baratelli
Valceresio: Dicara, Di Carluccio, Azzolin, Robustellini, Soave, Dell’Orto, Rigoni, Bosio, Coccioli, Piccinotti, Cinieri. A disposizione: Carullo, Carini, Lo Presti, Scalamandre, Premoli, Volpi, Cervone, Gioppo. Allenatore: D’Onofrio
Arbitro: Amelio di Legnano
Marcatori: pt: 20′ Coccioli (V) ; st: 35′ Coccioli (V)
Vince e convince la Valceresio che in casa dell’Ispra fa la voce grossa e passa per 2 a 0.
Al 20′ ci pensa Coccioli a ad approfittare di una spizzata errata di Hamataj, l’attaccante gli gira dietro e con un pallonetto batte Scapolo. Sempre Coccioli scalda i guantoni al numero uno di casa quando alla mezz’ora dall’altezza del dischetto non riesce a raddoppiare. Poco prima del duplice fischio i locali pareggiano i conti con Della Torre in un’azione confusa ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco.
Nella ripresa gli uomini di D’Onofrio si abbassano un po’, l’Ispra costruisce qualche attacco sterile e paga dazio al 35′ quando batte male una punizione e si fa infilare in ripartenza ancora da Coccioli. Non c’è più tempo, finisce così.

SAN MICHELE – CRENNESE GALLARATESE 3-0 (1-0)
San Michele: De Leo, Agosti, Cosenza, De Taddeo, Tenti, Tancredi, Cereti, Bilato, Ciccone, Parente, Mastropietro. A disposizione: Bianchi, Di Stefano, Ceccarelli, Battiston, Cervellin, Bartolomei, Ricci, Caturano, Candiloro. Allenatore: Saporiti
Crennese: Diana, Capitale, Bogni, Zoccarato, Spitaleri, Bellin, Antonino, Di Stefano, Milani, Gramuglia, Callegarin. A disposizione: Sarati, Peroni, G. Elmazi, Zantomio, R. Elmazi, Galberasanini, Sartorato, Sylla, Saporiti. Allenatore: Mona
Arbitro: Ambrosiano di Monza
Marcatori: pt: 27′ Ciccone (S); st: 17′ 20′ Parente (S)
Torna a sorridere il San Michele e lo fa rifilando un tris alla CrennGall di mister Mona.
A siglare l’1 a 0 è Ciccone che riceve lo scarico da Mastropietro e non sbaglia il tapin.
Nel secondo tempo in tre minuti la gara la chiude Parente: al 17′ lancio lungo di Cereti, la difesa ospite si lascia scavalcare ne approfitta Parente che con il pallonetto batte Diana. Ma ancora Parente, al 20′, trova la doppietta personale sfruttando un’uscita non perfetta del numero uno ospite che smanaccia proprio sui suoi piedi. Ciccone e Agosti potrebbero far dilagare la squadra ma le loro conclusioni si stampano sui legni, i gallaratesi tentano dalla distanza ma De Leo è attento. Ai gialloneri questi tre punti.

TURBIGHESE – SAN MARCO 1-0 (0-0)
Turbighese: Noto, Borsan, Crini, Frontini, Bigoni, Maglione, Tambara, Valsesia, Bouzida, Del Vecchio, Comparelli. A disposizione: Mazzoleni, Pedrioli, Corbascio, Spreafico, Lopresti, Tolotti, Ascente, Ferrario, Costa. Allenatore: Giubertoni
San Marco: Pitaro, Bellin, Principato, Salmoiraghi, Gallarti, Roncato, Kuklev, Lambertini, Carraro, Turconi, Vergari. A disposizione: Cardi, Quatraro, Landonio, Passafiume, Bugini, Petena, Andreolli, Adorisio, Inzaghi. Allenatore: Torretta
Arbitro: Ronchi di Monza
Marcatori: st: 30′ Valsesia (T)
Torna a vincere la Turbighese e lo fa ai danni di una San Marco che non trova nemmeno oggi la forza per uscire da un momento difficile.
La prima frazione di gioco vede i ragazzi di Giubertoni costruire diverse chance con Tambara e Frontini ma si oppone Pitaro.
Nella ripresa è un po’ fortuito il gol che vale l’1 a 0 ed i tre punti finali visto che il tiro cross di Valsesia spiazza tutti e termina in rete. Anche il neoentrato Ascente potrebbe andare in gol, ma in non è abbastanza lucido in un paio di circostanze. Basta l’1 a 0 alla Turbighese per tornare a sorridere.

TRADATE – NFO FERNO 1-1 (0-0)
Tradate: Giugliano, Ferrenti, Moretti, Monticelli, Romano, Galluzzo, Dama, Guerrini, Ana Petre, Stefanazzi, Knouzi. A disposizione: Martignoni, Akpolat, Basaglia, Lattuada, Sala, Sava. Allenatore: Garantola
NFO Ferno: De Maria, Ferrario, Madeo, Madera, Pace, Traore, Tatani, Turri, Casotto, Ciccone, Casiraghi. A disposizione: Modugo, Crivelli, Madeo, Camara, Viceconte, Vecchio, Gaudio, Boccato, Dal Cortivo. Allenatore: Minniti
Arbitro: Vendramin di Milano
Marcatori: st: 23′ rig. Viceconte (N), 44′ Dama (T)
Pari e patta tra Tradate e Ferno.
Primo tempo opaco, succede tutto nella ripresa. Al 23′ la serpentina in area di Madeo vale un calcio di rigore, Viceconte non sbaglia e fa 0 a 1. I padroni di casa si scuotono ma sbattono su un ottimo De Maria sia con Guerrini che con Ana Petre. Il pareggio però è nell’aria e arriva in extremis: minuto numero quarantaquattro, Ferrario non legge a dovere una palla lunga, Dama non si fa pregare e al volo trova l’1 a 1. Sul finale allontanato mister Minniti.

TICINIA ROBECCHETTO – FOLGORE LEGNANO 2-1 (0-0)
Ticinia Robecchetto: Ghirardelli, Oppici, Cattaneo, Bigioni, Talpo, Valloni, Mira, Croci, Sessa, Ventura, Limonta. A disposizione: Ferracin, Bighiani, Sardo, Lovati, Demetrio, Pochini, Mazzon, Toma, Agosti. Allenatore: Cislaghi
Folgore Legnano: Bertuola, Panozzo, Brun, Re, Rosana, Cattaneo, Ciocia, Russo, Gazzardi, Moretta, Scherma. A disposizione: A. Colombo, Avella, Favareto, G. Colombo, Ristori, Scandroglio, Castiglioni, Maggio. Allenatore: Colombo
Arbitro: Targa di Como
Marcatori: st: 10′ Gazzardi (F), 32′ Limonta (T), 44′ Mira (T)
Succede di tutto tra Ticinia e Folgore Legnano ma alla fine prevale la squadra di casa per 2 a 1.
Non succede nulla o quasi nel primo tempo, in compenso la ripresa regala gol e tanto agonismo.
Al 10′ è Gazzardi a sbloccare la gara con risolvendo una mischia. La Ticinia resta anche in inferiorità numerica a causa del doppio giallo rifilato a Cattaneo, ma non molla affatto tant’è che al 32′ una bella semirovesciata di Limonta vale l’1 a 1. Pareggiato il punteggio, ecco che ritorna anche la parità tra gli uomini con Rosana che commette fallo da ultimo uomo e finisce sotto la doccia. I locali non sembrano averne di più e al 44′ finalizzano un’azione corale con Mira che raccoglie l’assist di Opici, raggira il diretto avversario e con un diagonale castiga Bertuola. 2 a 1 e fine dei giochi.

In redazione Mariella Lamonica