Sabato e domenica scorsi si è svolta a Bari la Prima prova Nazionale Cadetti e l’Accademia Scherma Gallaratese ha partecipato con 7 suoi atleti.

Nella giornata di sabato si sono cimentati i fiorettisti che hanno affrontato una prova con tabellone di iscritti pari a 210 atleti. Sono scesi in pedana Filippo Galli, Tommaso Iovino, Andrea Tamborini e Matteo Ricci. Tutti e quattro hanno superato il taglio a 147 dei gironi preliminari, entrando direttamente nel tabellone a 128 con l’eccezione di Ricci che ha dovuto tirare per l’accesso superando, senza problemi, la prima di diretta (15-10).
La seconda di diretta, per l’accesso ai 64, ha visto le vittorie di Galli (15-12) e Iovino, nel derby gallaratese con Tamborini (15-10), che chiude la gara al 68° dopo essere stato il migliore dell’ASG, classificandosi 41°, nella fase a gironi. Sconfitta anche per Ricci (15-5) che chiude la sua gara al 120° posto.
Nella terza diretta, valida per l’accesso ai 32°, Galli si ferma di fronte ad un avversario veramente tosto, cedendo per 15-8 e chiudendo la gara al 54° posto (miglior piazzamento nella classifica generale per l’ASG); stessa sorte per Iovino che dopo un assalto spettacolare e tiratissimo perde all’ultima stoccata l’accesso per i 32°, chiudendo 62°. Rimane per entrambi la soddisfazione di aver centrato l’obiettivo del pass per i Campionati Italiani Giovani con prima gara in calendario a Ravenna il 15 novembre.

Domenica è stata la volta delle ragazze, Wendy Testa, Rebecca Bonardi e Camilla Monte, che si sono cimentate in un tabellone a 133 fiorettiste. Camilla è tradita dall’emozione e da un girone complesso e non riesce a superare il taglio a 94, chiudendo la gara al 116° posto. Wendy (44°) e Rebecca (90°) passano il taglio a gironi, con rispettivamente 4 e 2 vittorie, affrontando e superando successivamente la prima diretta,  con il medesimo punteggio (15-12).
La seconda di diretta, però, è fatale per entrambe: Rebecca perde 15-6 con un’ottima atleta ligure, chiudendo la gara al 64°, mentre Wendy non riesce ad esprimere fino in fondo il suo sicuro talento e si ferma sul 15-11, chiudendo 45° sfiorando di un nulla il pass per i Campionati Italiani Giovanili.

 la Redazione