Ma insomma, il calcio è o non è uno sport per signorine? Il tema mette imbarazzo anche solo a porlo ma la risposta è chiaramente che lo sia. A dispetto di quanto dichiarato (e ritrattato) in tempi recentissimi dal DS della Roma Petrachi. Del tipo, una caduta di stile, non la si nega a nessuno. La perifrasi serve a contestualizzare la legittimità di un movimento (quello del calcio femminile ovviamente) che sta germogliando in una rinnovata primavera.
A Busto Arsizio anche grazie alla neonata Pink Busto Stripes della presidentessa Elena Zanetti che in partnership con la Pro Patria (e nell’ambito di un progetto ANAS) organizza per domenica 24 dalle 14.30 alle 16 presso il campo del Busto 81 un evento di promozione aperto a ragazze tra i 6 e i 17 anni. Il pomeriggio allo stadio di Via Valle Olona (punto di partenza della storia tigrotta) rappresenta una tappa di una plausibile ulteriore collaborazione in vista della possibile creazione da parte del club di Patrizia Testa di una squadra femminile. Tanto per smentire chi pensa che il calcio non sia uno sport per signorine.
Giovanni Castiglioni
