Ormai è chiaro. Quando si gioca piove. O meglio, quando piove si gioca. E’ così da un mese e sarà così anche questa sera con la FeralpiSalò di Sottili in Coppa Italia (ore 20, stadio “Turina”). Non solo, perché a dar retta ai colonnelli dell’aereonautica, succederà altrettanto anche domenica con il Renate in Campionato (ore 17.30, stadio “Città di Meda”). Negli altri giorni, poco nuvoloso e ombrelli chiusi. Insomma, lassù qualcuno non ama il calendario della Serie C.
Discorso sul meteo tutt’altro che da ascensore visto che gioco e gestione delle energie hanno parecchio a che fare con i campi più o meno fradici. Fatta la premessa, resta la parabola biancoblu in Coppa, potenziale botta di vita in una stagione che (al momento) vedrebbe la Pro Patria nella terra di mezzo tra playoff e playout. Ma passare ai quarti (in oroscopo mercoledì 11 dicembre) sarebbe davvero un buon affare? Solita solfa cui trovare una risposta nei 90’ (salvo appendici, qui il pareggio non vale) di questa sera.

Benaco ma non benissimo. Pochi precedenti (10 compresa finale playoff del 2011), tutti recenti (il primo nel 2010) e nessun successo sul Garda per i tigrotti. Vittoriosi con i verdazzurri 3 volte (sempre allo “Speroni”), a fronte di 3 pareggi e 4 sconfitte (0/2/3 al “Turina”). Ultimo incrocio in trasferta datato 30 gennaio 2016: 2-0 sul groppone firmato Guerra, Tortorì.

Nicola Donda arbitroDonda d’urto. Rimandi felliniani per il fischietto designato Nicola Donda di Gradisca di Isonzo (Thomas Miniutti di Maniago e Mattia Segat di Pordenone gli assistenti). Arbitro al terzo anno che ha già diretto la Pro Patria la stagione passata a Pontedera (sconfitta 1-0 il 2 marzo) e la Feralpi con il Teramo 2 campionati fa (1-1 il 17 febbraio 2018).

Scusi, dove sono i quarti? Dichiarazioni della vigilia (fonte Aurora Pro Patria 1919 Official) affettate quanto basta per Ivan Javorcic. Pronto alla pugna nonostante assenze a vario titolo: “Partita affascinante. Siamo entrati negli ottavi, quindi tra le migliori 16. Affrontiamo una squadra con obiettivi diversi dai nostri e che rappresenta una delle realtà più solide della categoria. Saremo competitivi, anche con ragazzi che hanno avuto meno spazio. E’ innegabile che in questo momento siamo in pochi dal punto di vista numerico ma queste sono partite così belle da giocare che bisogna passare sopra a questi ostacoli”.                

La santità der tabellone. Quarti di finale in programma sempre in gara unica l’11 dicembre. Semifinali con format di andata e ritorno in date da definire. Finali 11 marzo e 15 aprile. Ottavi tutti tra pomeriggio e sera con programma a seguire:
L.R. Vicenza – Triestina  3-1
FeralpiSalò – Pro Patria  3-2
Juventus U23 – Pro Vercelli  2-0
Cesena – Piacenza  3-5 d.c.r.
Siena – Teramo  3-1
Avellino – Ternana  0-1
Catanzaro – Casertana  2-0
Potenza – Catania  1-2

Salò breve. Lista convocati biancoblu priva degli infortunati (o in recupero) Brignoli, Cottarelli, Ghioldi e Spizzichino oltre ai risparmiati per un giro Colombo, Fietta e Kolaj. Quindi, solo 18 per la trasferta bresciana gestita con andata e ritorno in giornata. Formazione? Sicuramente Mangano. Per il resto, si vedrà. Con l’asterisco di Lombardoni e Boffelli out per squalifica domenica con il Renate.                  

I 18 convocati per il match di questa sera (ore 20.00, stadio “Lino Turina”) con la FeralpiSalò (tra parentesi i numeri di maglia):
Portieri: Mangano (12), Tornaghi (1)
Difensori: Battistini (4), Boffelli (3), Lombardoni (19), Marcone (2), Molinari (24), Molnar (5)
Centrocampisti: Bertoni (14), Ferri (25), Galli (15), Masetti (26), Palesi (6), Pedone (7)
Attaccanti: Defendi (18), Le Noci (10), Mastroianni (9), Parker (11)

Giovanni Castiglioni