Luca è sceso al piano di sotto per tanti motivi: godersi di più la famiglia; apprezzare di più il tempo libero prima davvero poco e per giunta compresso; vivere la pallacanestro in maniera più serena e imparare. Un nuovo mestiere: quello dell’allenatore. Luca Matteucci, ala grande del Basket Castronno, l’estate scorsa ha deciso di tirare una riga definitiva sulla sua carriera e dopo tantissimi campionati spesi ad alto livello tra serie A (all’Olimpia Milano), B1, B2 e CGold, ha detto stop: da oggi in avanti si gioca solo per passione e puro divertimento.
“Ho scelto Castronno per la proposta di un amico come Angelino Monti e – dice Matteucci -, anche perchè il club biancorosso mi ha offerto la possibilità di cominciare ad asatmia maniera futura di restare nella pallacanestro. I dirigenti castronnesi mi hanno affidato la guida della squadra Under 16, un gruppo di ragazzi eccellenti, che in palestra lavorano bene. Giovani giocatori ai quali penso di trasmettere passione, energia, voglia di allenarsi e migliorare e, spero, anche tutto quello che ho imparato in tantissimi anni giocati ad alto livello avendo avuto la fortuna di conoscere coach-maestri di primissima fascia”.

Veniamo invece al basket giocato: quali sono le prospettive e com’è il bilancio di Castronno ad circa un terzo di stagione?
“Siamo più o meno dove pensavamo di collocarci: a ridosso della zona-playoff e, visto il livello delle avversarie, con la piena possibilità di entrare  nella post-season. Il brillante avvio di campionato con 3 vittorie consecutive ha contribuito a “gasare” tutto l’ambiente dando fiducia ad una squadra molto rinnovata con due soli giocatori di grande esperienza – io e Lenotti -, e tanti giovani che per la prima volta sono chiamati a recitare nei panni dei protagonisti. Per quanto riguarda il bilancio c’è un pizzico di rammarico per non averne portata a casa una tra Luino e Daverio, ma proprio questo grande equilibrio ci rende consapevoli che restare in zona-playoff non sarà semplicissimo. Tra la sesta e la dodicesima posizione, ovvero tra zona-Paradio e zona-Inferno, ci sono numerose squadre e “ballano” solo quattro punti. Quindi, è facile prevedere che sarà battaglia vera fino alla fine”.

Che basket hai trovato in C2?
“La CSilver è il classico campionato “ibrido” nel quale è possibile trovare di tutto: dai club iper-organizzati e ambiziosi, che lavorano quattro-cinque volte la settimana, fanno riunioni video a quelli, e parlo di noi di Castronno, che interpretano il campionato con uno spirito diverso. In casa nostra l’interesse è rivolto soprattutto a dare spazio ai giovani o ai giocatori che cercano un chance in categoria, il tutto però in un’atmosfera sempre serena e divertita. Poi, è chiaro, tutti andiamo in campo per vincere, ma pressione è un termine che cerchiamo di tenere lontano”.

In chiusura, la tua schedina sul decimo turno partendo da Lentate-Voghera.
“1”. 

Daverio-Robbio?
“2”.

Luino-Bernareggio?
“1”. 

Erba-Cava Manara?
“1”. 

Pavia-Venegono?
“2”.

Casorate-Settimo?
“1”.

Marnate-Fagnano?
“1”.

Infine, la tua gara: Castronno-Cerro Maggiore?
“Il pronostico è da 1X2 perchè Cerro è un’ottima squadra con ragazzi che conosco bene come Trentini, Rossi e Preatoni, ma visto che Cerro, seppur favorita, in qualche occasione ha zoppicato, noi speriamo che prosegua con la sua andatura claudicante. Quindi, dico 1 e non se ne parli più”.

 

RISULTATI NONA GIORNATA
Robbio-Cava Manara 75-65
Venegono-Marnate 72-65
Fagnano-Erba 56-64
Bernareggio-Lentate 63-74
Daverio-Castronno 72-69
Luino-Casorate 71-61
Cerro Maggiore-Pavia 81-66
Settimo-Voghera 84-62

CLASSIFICA
Cava, Robbio 14; Marnate, Erba, Cerro Maggiore, Venegono, Settimo 12; Fagnano 10; Castronno, Lentate 8; Luino, Bernareggio, Daverio 6; Pavia 4; Casorate, Voghera 2.

PROGRAMMA UNDICESIMA GIORNATA
Venerdì
Castronno-Cerro Maggiore
Lentate-Voghera
Sabato
Daverio-Robbio
Luino-Bernareggio
Erba-Cava Manara
Domenica
Pavia-Venegono
Casorate-Settimo
Marnate-Fagnano

 Massimo Turconi