CUASSO AL MONTE – Tra rimonte e contro-rimonte Cuassese e Aurora Induno danno vita a un match semplicemente spettacolare che si conclude sul 4-4. Ospiti subito avanti con l’inzuccata di Brancato, ma la Cuassese ribalta grazie alle reti di Souiai e Maestrani; prima dell’intervallo la punizione di Brancato ristabilisce l’equilibrio. A inizio ripresa Broggini su rigore firma il 3-2, ma i padroni di casa ribaltano ancora grazie al secondo gol di giornata di Souiai e a Pedoja. La partita è però infinita e nel recupero un secondo rigore di Broggini fissa il definitivo 4-4.

20191204_202844(0)PRIMO TEMPO – Classico 4-4-2 per i padroni di casa con il tandem offensivo Trabucco-Souiai, supportato da Maestrani e Rania sugli esterni; in mezzo Pedoja e Vesia schermano la difesa composta da Prini, Franzetti, Manfredini e Filpa davanti a Vavassori. L’Aurora Induno risponde affidandosi al 4-3-3 con Airoldi fra i pali, protetto da Piccinelli, Zampieri, Giardino e Loritto; a centrocampo Zampieri è affiancato da Caverzasi e Scaglia. Davanti, vista l’assenza di Cosso, spazio a Brancato prima punta con Casnici e Broggini larghi. Partenza sprint degli ospiti che collezionano subito un corner e Brancato di testa mette a segno il più classico gol dell’ex. La Cuassese fatica a riordinare le idee e poco dopo potrebbe pagare a caro prezzo un’indecisione difensiva, ma Brancato da fuori non colpisce bene e Vavassori rimedia. Al 10’ si vedono finalmente in avanti gli ospiti: la conclusione di Rania è facile per Airoldi. Qualche minuto più tardi inserimento lungo la corsia destra di un ispirato Rania che prova a chiudere sul primo palo chiamando Airoldi a deviare in angolo. Sul ribaltamento di fronte Broggini da posizione defilata prova uno scavetto sull’uscita troppo spensierata di Vavassori e tocca a Filpa salvare sulla linea. Al 18’, in uno dei rari momenti di stallo, Souiai vede Airoldi fuori dai pali e dai 35 metri s’inventa una palombella eccezionale che s’imbuca all’angolino per l’1-1. Questa volta è l’Aurora a pagare il gol subìto, perché sei minuti più tardi la Cuassese batte velocemente una punizione a metà campo sorprendendo la retroguardia avversaria; Maestrani prende il tempo a Giardino, si presenta solo contro Airoldi e lo trafigge con un diagonale mancino. Sulle ali dell’entusiasmo i ragazzi di Maroni continuano a premere e il destro al volo di Vesia non termina troppo lontano dal palo alla destra di Airoldi. L’Aurora Induno però ha un’arma in più in questo primo tempo, che si chiama Brancato: prima sfiora il gol con una conclusione dal limite deviata in angolo, e poi al 35’ pennella una magistrale punizione dai 20 metri che non lascia scampo a Vavassori. Forte dell’entusiasmo derivato dal pari gli ospiti attaccano ancora e Brancato, con uno splendido tocco di prima intenzione, imbuca per Broggini che viene anticipato all’ultimo dal provvidenziale intervento di Franzetti. La Cuassese non ci sta e al 42’ Airoldi si fa perdonare la dormita sul primo gol, anticipando in qualche modo Trabucco a un metro dalla linea di porta. All’ultimo secondo di recupero Maestrani ci riprova in girata, ma la sua conclusione deviata accarezza il palo; non c’è tempo per battere l’angolo perché il direttore di gara rimanda le squadre negli spogliatoi.

20191204_202818SECONDO TEMPO – Avvio di ripresa fotocopia del primo tempo, con l’Aurora Induno che passa alla prima occasione: Loritto entra in area da sinistra sfuggendo a Filpa che ritorna agganciando però la gamba del terzino avversario; dal dischetto Broggini completa la contro-rimonta. Questa volta, però, la Cuassese ci mette poco a reagire: Trabucco va via sulla destra e la mette rasoterra in mezzo dove Souiai deve solo girare in rete. Episodio controverso al quarto d’ora: Casnici s’invola verso Vavassori e mette dentro, ma l’arbitro annulla per un fuorigioco che lascia qualche dubbio. L’Aurora insiste: sugli sviluppi di un corner il pallone termina fra i piedi di Casnici che prova il piattone sul primo palo, trovando l’attenta risposta di Vavassori. Al 24’ gli ospiti reclamano un altro rigore per un presunto fallo ancora su Loritto, ma questa volta il direttore di gara lo ammonisce per simulazione scatenando l’ira dei compagni di squadra. Due minuti dopo la Cuassese torna in avanti con Tafuri: la sua girata è alta sulla traversa. Non passano nemmeno trenta secondi che Souiai lavora di sponda liberando Pedoja che è preciso e mette dentro la rete del 4-3. La partita a questo punto s’inasprisce e il gioco tende ad interrompersi spesso. Al 42’ Caverzasi avrebbe una grande opportunità, pescato al limite da Gerotti, ma viene tradito da un rimbalzo anomalo che lo porta a sparare alto. Sprint finale dell’Aurora: Brancato temporeggia dal limite e libera il sinistro sul primo palo, attento Vavassori, poi Ventura viene murato prodigiosamente da Prini.Al 45’ fallo su Scaglia all’altezza del vertice sinistro dell’area e l’arbitro, fra le vibranti proteste della Cuassese, fischia il calcio di rigore: dagli undici metri si presenta ancora Broggini e per la seconda volta buca Vavassori. È l’ultima emozione di un match spettacolare: due squadre di pari livello hanno sicuramente scaldato una serata glaciale, e si dividono giustamente la posta in palio.

I MIGLIORI IN CAMPO
Souiai (Cuassese) – voto 8: s’inventa l’eurogol che sblocca la Cuassese. Sempre pronto a pungere la difesa avversaria, aiuta i compagni e crea gioco. Il secondo gol e l’assist per il momentaneo 4-3 sono la ciliegina sulla torta.
Brancato (Aurora Induno) – voto 8: primo tempo semplicemente sublime: punisce subito la sua ex squadra e con una spettacolare punizione riequilibra la partita prima dell’intervallo; nel mezzo tante giocate di classe. Nel secondo tempo si vede meno, ma quando si accende crea sempre pericoli.

I COMMENTI
Della Rossa (allenatore Cuassese): “C’è un pizzico di delusione nel veder sfumare in questo modo una vittoria. È un peccato perché abbiamo giocato bene, ma non abbiamo portato a casa il risultato pieno. Tutti i gol sono arrivati su palla inattiva e prendere un gol del genere dopo un minuto è inammissibile; in generale dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista perché subiamo troppo da angoli e punizioni. Ora mi aspetto una reazione d’orgoglio per cominciare a raccogliere risultati anche in trasferta”.
Ambrogio Baj (allenatore Aurora Induno): “Bella partita, giocata alla pari contro una buona squadra. Siamo partiti forte; purtroppo paghiamo troppe disattenzioni individuali e collettive che anche nelle ultime giornate ci hanno portato a incassare tanti gol. I quattro di oggi sono sicuramente troppi; dall’altra parte siamo stati bravi a farli considerando anche l’assenza di Cosso, ma direi che Brancato si è disimpegnato bene da falso nueve. A inizio campionato prendevamo meno gol: sicuramente non è un momento facile, ma dobbiamo lavorare sodo per migliorare”

IL TABELLINO
CUASSESE – AURORA INDUNO 4-4 (2-2)
Cuassese: Vavassori 5.5, Prini 7, Filpa 5.5 (13’ st Tafuri 6.5), Manfredini 6, Franzetti 6.5, Rania 6.5, Maestrani 6.5, Pedoja 6, Souiai 8 (31’ st Scaglioni 6), Vesia 6, Trabucco 7. A disposizione: Bragoni, Burraco, Bianchi, Girimonte, Monti, Bianchi. Allenatore: Della Rossa
Aurora Induno: Airoldi 5.5, Piccinelli 6, Loritto 7, Brambilla 5.5 (31’ st Ventura 6), Giardino 5.5, Zampieri 6, Caverzasi 6.5, Scaglia 6, Casnici 6.5 (31’ st Gerotti 6), Brancato 8, Broggini 7.5. A disposizione: Ambrosini, Vanoni, Bogdan, Todisco, Franzoso. Allenatore: Baj
Arbitro: Susco di Varese
Marcatori: pt: 1’ Brancato (A), 18’ Souiai (C), 24’ Maestrani (C), 35’ Brancato (A); st: 2’ rig. Broggini (A), 8’ Souiai (C), 27’ Pedoja (C), 47’ rig. Broggini (A)
Note: sereno, campo in discrete condizioni. Spettatori: circa 70. Ammoniti: Trabucco (C), Caverzasi (A), Loritto (A), Piccinelli (A). Angoli 3-7. Recuperi: 2’+5′

                                                                                                                       Inviato Matteo Carraro