A lasciare il Varese non ci pensa nemmeno. Enzo Montemurro smentisce le voci sul suo conto che lo hanno dato per partente. A meno che non si tratti di offerte succose, di qualche società importante perché è ovvio che i risultati straordinari ottenuti dal Varese negli ultimi anni abbiano catturato l’attenzione degli addetti ai lavori. “Non riesco a capire da dove possano arrivare queste voci – commenta sereno –. Si è parlato anche con un litigio con Rosati, di un congelamento dei rapporti, non è assolutamente vero perché siamo amici e tra noi c’è un affiatamento che va oltre il calcio. Sono voci che magari si mettono in giro con ulteriori scopi”. Tipo? “Non saprei, catturare l’attenzione su determinati aspetti, per spostarla da altri, ma non lo so veramente”.
Il direttore generale del Varese conferma di aver ricevuto proposte: “Soltanto pourparler. Ci sono state tante chiacchiere, ma per farmi spostare da Varese servirebbe qualcosa di molto importante. Un mio addio è improbabile sia per l’amicizia con ho con il presidente, sia perché qui ho la mia libertà e lavoro come voglio. Tanti motivi mi inducono a voler restare. È normale

che quando uno fa bene cattura l’attenzione e ciò mi fa molto piacere perché significa che abbiamo fatto qualcosa di importante”.
Quali novità attendono dunque il Varese? “Adesso abbiamo tutti bisogno di staccare un attimo – confessa Montemurro -. Dobbiamo sederci al tavolo con Mauro (Milanese ndr) e Antonio (Rosati ndr) e con i nostri stretti collaboratori. Abbiamo vissuto un’altra mazzata quest’anno a Brescia non raggiungendo l’obbiettivo prefissato. Cercheremo di rivitalizzare il Varese, di  ritrovare l’entusiasmo che c’era una volta e che quest’anno è venuto meno. Mantenere sempre alti livelli è difficile. Dai giocatori, al mister, vogliano ritornare in pista”.
A proposito di allenatore, dei tanti nomi che stanno circolando, quali sono quelli concreti? “Stiamo facendo un po’ di sondaggi. E paradossalmente chiudere il campionato prima di quanto speravamo ci sta dando più tempo per cercare di riflettere e per trovare il mister che faccia al caso nostro. Potrebbe essere un tecnico sondato già in passato, ma prima dobbiamo capire il budget a disposizione insieme a Rosati e ai suoi nuovi soci”. Queste parole sono un chiaro segnale. A questo punto la conferma di Agostinelli sembra molto improbabile mentre è chiaro che il club sta cercando di convincere Serse Cosmi, che non avrebbe certo un ingaggio leggero.
Intanto la squadra oggi pomeriggio, dopo un weekend libero è tornata ad allenarsi al “Franco Ossola” e lo farà tutti i pomeriggi fino a giovedì, giorno che potrebbe coincidere con il rompete le righe.

Elisa Cascioli