OLGIATE OLONA – Al comunale “Gambini” di Olgiate Olona, per la seconda di ritorno del girone di A di Eccellenza, si affrontano il Busto 81 di Crucitti ed il Calvairate di Nichetti. In un soleggiato ma freddo pomeriggio i milanesi del Calvairate con una prova gagliarda e un pizzico di fortuna passano sul campo del Busto 81 che non approfitta della sconfitta della capolista Verbano.

busto 81PRIMO TEMPO – Inizio di studio del match con Calvairate ben messo in campo e Busto 81 manovriero ma impreciso in alcune ripartenze. Terreno non in perfette condizioni soprattutto nelle zone centrali e all’interno del perimetro dell’area di rigore. Al ’13 bella imbucata per il bomber Licciardello che però, sebbene tutto solo, non può raggiungere il pallone che finisce nelle mani dell’estremo difensore locale Monzani che lo blocca in due tempi. Al ’15 azione personale di Quaggio che salta il suo uomo, entra in area, e dal vertice sx fa secco il portiere di casa con un fendente che si infila nel sette. Gran gol e partita spaccata. Il Busto 81 è sorpreso ma si mette testa bassa a giocare ed al ’19 minuto va subito vicino al pareggio con Milani che è bravo a saltare difensore e portiere, ma da posizione defilata e porta sguarnita calcia a colpo sicuro con il pallone che incoccia il palo e finisce preda di un difensore ospite che libera sventando il pericolo. La partita è decisamente maschia e i contrasti ruvidi ma sempre di “gioco” e mai scorretti. Alla mezzora fuga sulla sinistra di Torraca che entra in area e viene a contatto con Ferrari. Il direttore di gara è a pochi passi e fa segno di proseguire. Il contatto in effetti non sembra tale da giustificare un penalty. Gli uomini di Crucitti però non giocano fluidi, vanno a strappi e spesso finiscono nella ragnatela centrale del Calvairate che chiude ogni spazio per le conclusioni. E la partita resta così ingessata sino al termine della prima frazione di gioco.

calvairateSECONDO TEMPO – La ripresa si apre con un cambio nei locali che avvicendano Decarlo per Pedergnana ed iniziano con maggiore veemenza la ricerca del pari. Al 12 minuto dopo una buona discesa sulla sinistra di Torraca, pallone scaricato a rimorchio per capitan Pellini che da fuori impegna il portiere ospite Casanova al primo serio intervento in corner. Il Calvairate di mister Nichetti però oggi ha carattere e risponde colpo su colpo. Ed al ’17 sugli sviluppi di una angolo, sugli esiti di una mischia furibonda in area, per poco non raddoppia. Nel mentre Crucitti gioca la carta Nejmi sulla corsia destra per dare maggiore spinta alla squadra che comincia a vedersi nervosa perché, forse, non si aspettava di dover affrontare tutte queste difficoltà da un avversario molto indietro in classifica. Ma questo è il bello del calcio dove partite facili non ce ne sono mai. Al ’20 arriva però il pari locale su un break importante di capitan Panzetta che semina tre avversari, imbuca per Pedergnana che dentro l’area calcia quasi a colpo sicuro. Casanova si supera ma sul tap-in Milani è lesto ad insaccare il pari. Nemmeno il tempo di rimettersi a posto e provare il sorpasso che il Calvairate ripassa in vantaggio con il bomber Licciardello che al ’22, da fiori area usa il fisico per trovare lo spazio, controlla, e con forza spedisce un tiro che incoccia il palo e si insacca in rete lasciando di stucco Monzani che anche in questa occassione non può opporsi. La doccia fredda per i bustocchi è palese. La partita entra quindi nel momento caldo ed il Busto 81 non ci sta e va subuto alla conclusione, senza molte precisione, per altre due volte nei minuti successivi. Al ’36 Torraca ci prova da fuori ma la conclusione è debole e centrale . Sulla ripartenza velenosa di un Calvairate pronto a ribattere colpo su colpo, Visigalli a tu per tu con Monzani opta per l’assist vanificando la possibilità di chiudere il match in favore degli ospiti. Al minuto ’41 proteste della squadra di casa per un contatto in area su Milani. L’azione è confusa ma il direttore di gara molto vicino all’azione non ha alcun dubbio nel mostrare il giallo per simulazione. Gli ultimi minuti sono un mezzo assedio locale. Al primo di recupero (4 totali) Torraca a botta sicura si vede deviare da Paloschi quasi sulla linea di porta il pallone in angolo. Dalla bandierina Casanova dice no a Sorrentino con un intervento plastico. Dopo altri tre minuti arriva il triplice fischio finale. Il Busto 81 cade in casa per opera di un generoso Calvairate e manca l’aggancio alla vetta vista la concomitante sconfitta del Verbano. Forse il pari sarebbe stato un risultato più equo ma nel calcio, in particolare, bisogna buttarla dentro e se non ci riesci, non prendere gol.

 I MIGLIORI IN CAMPO
Busto 81 – Panzetta 6,5: Il gol del pari è sostanzialmente merito suo. Combatte ed è l’ultimo ad arrendersi. Capitano.
Calvairate – Licciardello 7,5: Non lucidissimo ma sempre pronto a lottare davanti. Ha il grande merito di siglare un gran gol poco dopo il pareggio locale che taglia letteralmente le gambe al Busto 81. Cinico.

IL TABELLINO
BUSTO 81 – CALVAIRATE 1-2 (0-1)
Busto 81: Monzani 6, Mauro 6, Napoli 6 (14 st Nejmi) , Pellini 6 (al 40 st Silla), Sorrentino 6, Scarcella 6 , Panzetta 6,5, De Carlo 5,5 (1 st Pedergnana 6,5), Milani 6, Mira 5,5, Torraca 6,5. A disposizione: Seitaj, Pedergnana, Nejmi, Rossi, Baglio, Mhaimer, Silla, Ceriani, De Carlo, Klos. All. Crucitti.
Calvairate: Casanova 6,5, Paloschi 6,5, Bianchini 6, Conte 6,5 , Barazzetta 6,5, Ferrari 6,5, Zappettini 6, Stefania 6,5 (28 st Panepinto), Licciardello 7,5 (41 st Lo Perfido), Visigalli 6,5, Quaggio 7. A disposizione: Arena, Primavera, Corti, Panepinto, Baiardo, Sarina, Lo Perfido, Passoni, Verri. All. Nichetti
Marcatori: 15 pt Quaggio (C); 20 st Milani (B) 22 st Licciardello (C).
Note – Ammoniti. 16 pt Baranzetta (Calvairate). 34 pt Pellini (busto 81) al 27 st Stefania (Calvairate), al 40 st Panepinto (Calvairate), al 41 Milani (Busto 81).
Arbitro: Gadaletta di Lodi.

Massimo Gnocchi

FOTOGALLERY busto arsizio busto 81 calvairate calcio busto arsizio busto 81 calvairate calcio busto arsizio busto 81 calvairate calcio
___________________________________________________________________________

LAZZATE – Brutto scivolone per quella che era la prima in classica, il Verbano che viene battuto 1 a 0 da uno strepitoso Ardor Lazzate, che in 90 minuti non lascia davvero nulla al caso. È bastato un goal ai brianzoli per prendersi questa vittoria, e tre punti che valgono oro.

PRIMO TEMPO – Partenza sprint per l’Ardor Lazzate che subito al 10’ si porta in avanti: grande azione sulla destra, palla a Domenico Grasso che riesce a superare Ruzzoni in uscita. Non passano nemmeno sessanta secondi, che il duo Anzano e Grasso si rendono ancora pericolosi, ma la difesa del Verbano riesce a fermare l’azione. I rossoneri si fanno vedere al 20’, con una punizione dalla destra di Gomez, ma il pallone, all’altezza del secondo palo, viene spazzato via da Pescara. Ancora Verbano in avanti al 28’, con Doria alla battuta: tre gli uomini di mister Celestini davanti alla barriera posizionata da Bizzi, a dare fastidio, ma la palla finisce di molto alto. Alla mezz’ora azione di Tindo, che serve centralmente Grasso, ma viene fermato dal fuorigioco.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Verbano parte subito in avanti per poter riacciuffare il pareggio, anche se sarebbe il terzo pareggio consecutivo nelle ultime tre uscire. Al 2’, Oldrini a tu per tu con Sala, riesce comunque a calciare, ma Bizzi è pronto alla parata. Ardor Lazzate che si fa vedere al 7’, con una punizione battuta da Pescara, la palla batte a terra ed è di facile parata per Ruzzoni. Tante azioni al minuto 25’: prima Calviello calcia dal limite, e la sfera va fuori di pochissimo, cambio campo e Malvestio tira centralmente. Pericolosissimo il Verbano a 40’, con una punizione di Caldirola, ma Anzano allontana.

I COMMENTI

Grasso (Ardor Lazzate) – “Vittoria importantissima, dopo la sconfitta di Calvairate. Ora inizia la rimonta, perché vogliamo raggiungere i play off. Io sono venuto a Lazzate per fare una rimonta e fare i play off”.

IL TABELLINO
Ardor Lazzate – Verbano 1-0 (1-0)
Ardor Lazzate:
Bizzi, Peverelli, Candolini, Calviello, Sala, Pescara, Ierardi (32’ st. Altamura sv), Tindo 7 (1’s.t. Corti 6), Grasso (35’ s.t. Pieri sv), Scapinello, Anzano. A disposizione: Nocco, Torriani, Tedino, Tranchev, Ballabio, Zanardi. All. Vianello.
Verbano: Ruzzoni, Scurati, Santagostino, Dal Santo, Crociati, Malvestio, Roveda, Gomez (6’s.t. Caldirola), Oldrini (30’s.t. Dervishi sv), Doria, Gecchele (28’ s.t. Londardi). A disposizione: Sburlati, D’Angelo, De Maddalena, Jelmini. Allenatore: Celestini.
Arbitro: Dasso di Genova (Beloli di Bergamo e Arshad di Bergamo)
Marcatori: p.t. 10’ Grasso (A).
Note – Ammoniti: Tindo (A), Crociati, Malvestio (V). Spettatori: 170 circa. Recupero: 0’+2’.
______________________________________________________________________________

 

–  RISULTATI E CLASSIFICA

__________________________________________________________________________
LE ALTRE PARTITE

CASTANESE-VARESINA 0-4 (in diretta)

____________________________________________________________________
PAVIA-VERGIATESE 0-4 (0-3)
Pavia:
Maestroni, Lizzio, Nucera, Chiavaro (1′ st Anzaghi), Piscopo, Romano, Patera (35′ st L’Erede), Nodu, Favari (14′ st Katseris), De Stradis (43′ Agosta), Ricciardi (30′ st Bahirov). A disposizione: Borrelli, Di Bartolo, Carbone, Bellantoni. All. Di Blasio.
Vergiatese: Pasiani, Grippo, Caputo, Nocciola, Menga, De Angelis, Vitulli (21′ st Ballgjini), Moroni (37′ st Morello), Segalini (21′ st Menga), Begerli (40′ st Perotti), Amelotti (43′ st Rando). A disposizione: Cutrupi, Viganotti L., Trionfo, Viganotti F.. All. Marzio.
Arbitro:
Marcatori: pt: 23′ Vitulli (V), 33′ Nucera aut. (P), 40′ Amelotti (V); st: 45′ Ballagjini.
Vera e propria giornataccia per un Pavia rimaneggiato che si arrende sotto i colpi di un’ottima Vergiatese che apre le marcature al 23′ quando Vitulli, liberissimo, sfrutta un cross in mezzo rasoterra piazzando un preciso sinistro a mezza altezza. Il raddoppio arriva dieci minuti dopo grazie ad un’autorete di Nucera nel tentativo di deviare un cross. Amelotti piazza il tris poco prima dell’intervallo (40′) spiazzando il portiere a tu per tu. Un Pavia in evidetne difficoltà non reagisce nella ripresa e la Vergiatese ne approfitta per arrotondare il successo: al 45′ ecco il 4-0 di Ballagjini.
________________________________________________________________________
FENEGRò-SESTESE 1-2 (1-0)
Fenegrò: Chiodi, Curci (30’ st Compagnone), Gottardi, De Vincenzi, Luciani (44’ st Mariutti), Picozzi, Allegrino (18’ st Mariani), Borgoni, Principe, Cannataro, Pelucchi (25’ st Emiliano). A disposizione: Belloni, Lagotana, Volonté, Rollo, Dalla Rizza. All. Fiorito.
Sestese: Menegon, Reale, Zorzetto (30′ st Okaingni), Botturi, Di Pierri, Del Vito, Ventola, Rovrena, Guarda, Hazah (Lombardo), Caraffa. A disposizione: Serra, Oprandi, Siano, Marin, Frigerio, Coulibaly. All. Tomasoni.
Marcatori: pt: 12′ Cannataro su rig. (F); st: 6′ e 17′ Guarda (S).
Note – Emiliano (F) fallisce un rigore.
Boccata d’ossigeno per la Sestese che ottiene in rimonta tre punti salvezza contro l’ultima in classifica in una partita combattutissima. Una vittoria tutt’altro che facile per la squadra di Tomasoni, firmata dal solito Guarda che ribalta il match con la sua doppietta. I padroni di casa, infatti, passano in vantaggio su rigore con Cannataro nel primo tempo. Guarda pareggia su rigore a inizio ripresa e poco dopo firma il 2-1. Da segnalare il clamoroso errore dal dischetto del Fenegrò che si mangia il pari: Emiliano prende il palo e la Sestese esulta.
_________________________________________________________________________
ACCADEMIA PAVESE-SETTIMO MILANESE 2-0 (0-0)
Accademia Pavese: Binaschi, Giugno, Losi (28′ st Cavallini), Pasotti (15′ st Coscia), Filadelfia, Rorato, Catania, Maggi (43′ st Lallo), Romano (41′ st Castillo), Grossi (23′ st Zani), Provasio. A isposizione: Picone, Furbinelli, Attolini, Crescenzo. All. Albertini.
Settimo Milanese: Colombo, De Lucia, Di Biase (28′ st Pacchieni), Coppini (33′ st Villani), Tomassone, Becchi, Cesana, De Grandi (18′ st Pellegata), Moretti (39′ st Di Benedetto), Petrolà. A disposizione: Boccignone, Davenia, Spaggiari, Zanaboni, Annoni. All. Molluso.
Arbitro: Garbo di Monza.
Marcatori: Romano (A), Romano (A).
Con una doppietta di Romano, l’Accademia Pavese inasprisce la crisi del Settimo Milanese. I pavesi si tengono così ben distanti dalla zona critica della classifica.
__________________________________________________________________________
RHODENSE-MARIANO 0-0
Rhodense: Mantovani, Messaoudi (30′ st Miculi), Formato , Bianchi (30′ st Mintrone), Venza, Galbiati, Zanus, Castelnuovo, Gentile (45′ st Incoronato), Caruso, Scaccabarozzi (18′ st Campus). A disposizione: Torri, Citterio, Riosa, De Giorgio Lodi.
Mariano: Comi, Frigerio, Malvestiti , Innocenti, Testini, Bianchi, Zorloni, Bertani, Diaferio (18′ st Pozzi), Gualandris (46′ st Gerosa), Cristiano (22′ st Sironi). A disposizione: Franco, Ballabio, Asnaghi, Pozzi, Brendolini, Roscio, Shala.
Pareggio a reti bianche tra Rhodense e Mariano coi padroni di casa che hanno da recriminare considerando le contemporanee sconfitte di Verbano e Busto 81. Gli orange rosicchiano comunque un punticino, ma alle loro spalle è sempre più vicina la Varesina. Punto importante per il Mariano in lotta per la salvezza.
___________________________________________________________________________

ALCIONE-VOGHERESE 0-1 (0-0)
Alcione: Festinese, Pica, Tresca, Caon, Carlone, Pavia (7’ st Remuzzi), Zingari (34’ st Ortis), Moratti, Cicogna (10’ st Melogli), Orlandi, Adorni (10’ st Mehmeta). A disposizione: Angeleri, De Simone, Audino, Arosio,  Laraiaa. Allenatore: Berti.
Vogherese: De Toni, Tambussi (39’ st Barcella), Riceputi (44’ st Domenichetti), Cannizzaro, Silvestri (cap.), Fasoli, 7 Buscaglia (23’ st Bollini), Cavaliere (23’ st Colonna), Franchini, Schingo (11’ st Andrini), Selmi. A disposizione:  Pittaluga, Passarella, Verdese, Cogliati. Allenatore: Beretta.
Arbitro: Cerea di Bergamo.
Marcatori: Bollini al 86’ (rig.).
Torna il sorriso in trasferta, dove la Voghe non vinceva ormai dal lontano 6 ottobre (3-1 a Castano Primo). Si mantiene il sorriso, perché a Milano, sul sintetico dell’Alcione e sotto i riflettori (la gara ha avuto inizio alle 16.00, in posticipo di orario rispetto al canonico 14.30), i ragazzi di mister Beretta, centrano la terza vittoria consecutiva, dopo il derby con il Pavia (4-2, ultima del girone di andata), Fenegrò (3-0, prima di ritorno). I tre punti arrivano su rigore, trasformato da Dario Bollini, a 4’ minuti dalla fine, che raggiunge quota 5 centri in campionato, realizzando il suo secondo penalty stagionale, dopo quello al Settimo Milanese.