Alla fine, citando il notissimo “Highlander”, ne è rimasta solo una: Cassano Magnago. Nove mesi di campionato e un turno di playoff già completato hanno visto sfilare una dopo l’altra tutte le squadre varesine: in piedi è rimasta solo la Mazza Cassano e coach Michele Crugnola, con esibita soddisfazione, segnala: “A tutt’oggi siamo l’unica rappresentante varesina che, dalla serie A alla serie D, disputerà una finalissima. Ovviamente, da tifosissimo della Pallacanestro Varese, spero che la Cimberio possa fare altrettanto e, fatte le debite proporzioni riferite al livello di gioco, farci presto compagnia”.
Prima di entrare nei temi della finalissima contro Calolziocorte, quali le tue considerazioni sulla serie vinta Cremona?
“Contrariamente a quanto si potrebbe far pensare il 2-0 con cui ci siamo sbarazzati di Cremona non è stato così facile da ottenere. Sono state gare molto dure, giocate ad alto livello sia fisicamente sia tatticamente. Il punteggio finale di gara-1 – 64-56 -, evidenzia chiaramente la nostra eccellente prestazione difensiva, mentre in gara-2, finita 70-77 per noi non siamo stati così efficienti in difesa, lasciando troppe iniziative alla coppia Bodini-Guzzoni. Però, spremendo al massimo Mapelli, cui avevamo concesso riposo nel primo match, abbiamo avuto sempre buone risposte in attacco e grazie alle brillanti prove di Bini, De Lucia e Gandolfi abbiamo chiuso la serie”.
Ed eccovi qui, pronti a giocarvi la serie C1 contro la corazzata Calolziocorte che in semifinale ha eliminato con vostro identico punteggio Rovello Porro.
“Una formazione che, in virtù di un basket-mercato ricchissimo, arriva alla finalissima da predestinata, ossia da squadra che si presenterà con record vinte-perse eloquente: 31-1. Però, è altrettanto importante anche il nostro bilancio visto che, con Mapelli in campo, siamo 17-0. Messi da parte i numeri è giusto sottolineare che Calolzio è davvero uno squadrone composto da tanti giocatori esperti, di valore, che hanno fatto bene anche in categorie superiori. Mi riferisco ai notissimi Paduano, Borghi, Corbetta, Milan, Cesana e Amadio. Loro, dunque, partiranno da numeri uno con l’ovvio favore del pronostico, ma noi siamo pronti a giocarcela assolutamente convinti di non essere per nulla inferiori”.
La chiave?
“La difesa, come sempre in gare di questa importanza, e la grande attenzione in attacco contro una squadra che sotto il profilo tattico è abituata a proporre diversi schieramenti. Infine, tanto potrebbe dipendere anche dalla presenza o meno di Traorè, il loro gigantesco pivot di colore che ha saltato le semifinali per un infortunio alla caviglia. Con lui in campo – conclude Crugnola -, la serie, sui due lati del campo, assumerà tutt’altra connotazione”.

Finale playoff serie C2
Gara 1 Basket Calolziocorte-Mazza Cassano Magnago sabato 1 giugno ore 21.
Gara 2: mercoledì 5 giugno ore 21.
Eventuale gara-3: sabato 8 giugno ore 21

Massimo Turconi