La Robur non ne vuole sapere di invertire marcia e anche nello scorso turno è arrivata una sconfitta. Chiaro che senza Allegretti, Gergati e Iaquinta difficile pretendere di più di una resa onorevole. Guardando alla prestazione c’è sempre stata qualche palla persa, qualcosa sciupato nei momenti chiave nel match contro la Sangiorgese.
“Sicuramente la Ltc è stata molto brava a mettere dei granelli di sabbia nei nostri ingranaggi – afferma coach Garbosi – Noi non abbiamo una splendida circolazione di palla, ma va detto che quando sei in difficoltà diventa difficile riuscire a uscire dalla palude. Sabato ho visto una buona mentalità, ma ho visto troppo la palla nelle mani delle guardie e questo ci ha creato qualche problema. A parte il 3/6 da Ferrarese non abbiamo messo gli altri giocatori nelle condizioni di tirare: questo assetto va rivisto e comunque è la situazione in cui quando diamo tanta generosità, manchiamo poi di lucidità. Viceversa, se siamo lucidi abbassiamo troppo il ritmo: la Ltc ha saputo invece come gestirsi benissimo nell’arco dei 40′ e noi l’abbiamo pagata regalando tiri aperti che hanno aperto il divario”.
La zona è stata una scelta obbligata, ma vi ha fatto soffrire oltremodo sotto canestro contro una Sangio che andava quasi al doppio della vostra velocità.
“Sicuramente, anche perchè loro stanno molto bene e hanno vinto sei delle ultime sette gare e sono in ritmo. Non era l’avversario più facile da incontrare. Il risultato ci pesa sulla testa come un macigno e anche correre diventa pesante”.
Si è chiuso un ciclo ravvicinato di 3 gare che ha, purtroppo, fugato ogni dubbio. Siete alla ricerca del miglior piazzamento in ottica playout, ma prima c’è da evitare la retrocessione diretta.
“Assolutamente sì viste le condizioni fisiche in cui navighiamo in questo momento. Dobbiamo mettere giù la testa, lavorare e avere un pò più di concentrazione in campo”.
Il futuro prossimo si chiama Bernareggio, capolista indiscussa del girone con due sole sconfitte di cui una proprio all’andata contro la Coelsanus. Impegno sulla carta impossibile per Ferrarese e soci. Palla a due alle 21e15 di sabato sera.
Matteo Gallo
