Sakota 5: presente a rimbalzo, ma tradisce in quello che è il suo forte: il tiro da 3. Ne sarebbe bastato uno dei tre tentativi fatti.
Banks 6: parte alla grandissima, ma poi si perde, fatìca a trovare soluzioni e perde 3 palle che, a conti fatti, risultano decisive. Prova a mettere il canestro-vittoria, ma non sfiora neppure la rete.
Rush 5: gioca 6 minuti durante i quali si fa fischiare un antisportivo che, seppur dubbio, è del tutto inutile.
Talts 5,5: perde 2 palloni preziosi e non riesce ad imporre la sua fisicità come fatto, invece, nelle partite precedenti.
De Nicolao 5,5: ruba 2 ottimi palloni ad Hackett (ne trasformerà solo 1 in canestro) ma nei 10 minuti in cui gioca soffre troppo la pressione dei campioni d’Italia.
Green 7: la sua doppia doppia (12 punti e 10 rimbalzi) non basta. Riscatta la bruttissima gara di giovedì nonostante i 5 falli a carico, l’ultimo dei quali decisivo per i liberi di Hackett.
Cerella 7: difende come un matto e si fa vedere, anche se per poco, in attacco. Fosse stato di più in campo negli ultimi dieci minuti forse non sarebbe finita così.
Ere 7: finalmente torna su alti livelli, ci mancava. Il solo a trovare triple pesanti (con Cerella); inspiegabile la scelta di metterlo a fare la rimessa nell’ultima azione.
Polonara 6: gioca poco, trova buoni spunti ma anche qualche errore troppo pesante.
Dunston 6,5: padrone dell’area, anche se meno decisivo nei punti.

LA CRONACA